RISPOSTA A GIANNI VOLTOLINI
Ho letto l'articolo che Gianni Voltolini, mi ha dedicato, in risposta a
quello che avevo fatto io precedentemente.
Inanzitutto devo dire che io personalmente non ho niente nei suoi confronti,
anzi, siamo su due idee politiche completamente differenti, ma questo non è
lo scopo.
Su alcuni punti concordo con lui, con altri devo dissentire e spiego tutto
adesso, sperando di riuscirci.
E' inconfutabile che ultimamente U.S. Vallarsa e Pro Loco hanno organizzato
diverse manifestazioni assieme tutte peraltro tutte quante io penso,
riuscite perfettamente (anche io devo dire senza paura di essere criticato
mi sono tirato da una parte, e han fatto un ottimo lavoro altri mei colleghi
dirigenti, ed il merito va a loro e non a me), compresa la tenuta della
pista da fondo di Campogrosso.
Sicuramente si potrà anche in futuro continuare a collaborazione.
Però quando mi dice, che nell'ultimo anno ha rinunciato al suo rimborso
spese, gli rispondo che io sono entrato nell'U.S. Vallarsa nel febbraio 1988
e da quell'anno ho percorso migliaia di chilometri, quando ancora si giocava
a Noriglio, e poi quando ancora si disputavano gli allenamenti a Noriglio,
ancora negli anni 90, quando per venire incontro a quelli che salivano da
Rovereto prima, per risparmiare il manto erboso del campo di Vallarsa, e
soprattuto per svolgere allenamenti quando il campo era ghiacciato od
innevato, e dopo quando facevamo all'allenamento all'antistadio a Rovereto,
per non parlare delle trasferte, NON HO MAI VOLUTO una lira e non la vorrei
nemmeno adesso, come me, anzi più di me, quei miei amici dirigenti, che
erano nella Sportiva da prima di me e che sono ancora nella Sportiva,
nessuno ha mai ricevuto una lira di rimborso spese, solo tutta passione,
punto.
Per quanto riguarda il contributo, io sono dell'idea, che ovviamente l'ente
pubblico non può fare miracoli, almeno quello comunale, perchè non ha da
pensare solo per la Sportiva, ci sono anche delle altre realtà appunto che
per l'attività che svolgono hanno la priorità, vedi per esempio, Orsa
Maggiore e Vigili del Fuoco, che sono essenziali per la nostra Vallarsa, poi
a seguire, secondo me, anche le altre. Però, la Sportiva ha avuto dei
problemi a trovare degli sponsor privati, perchè con la situazione economica
che gira, è difficile trovare sponsor. E togliendo, anzi tagllando rami, la
si porterebbe, secondo me alla sua fine, purtroppo.
Però, non è detto, che l'anno prossimo una squadra, o di calcio a 11, o di
amatori, o di pulcini. A me piacerebbe poter tornare a fare il guardalinee
la domeica, e anzi, penso che mi impegnerò per far riprendere l'attività,
nei limiti di quello che mi sento, che posso fare. Ovviamente non posso dire
se ci riuscirò, perchè nessuno può sapere in futuro in anticipo, almeno io
no, ma sarei contento se si ritornasse a giocare. Perchè, noialtri
dirigenti, abbiamo deciso, anche molto dolorosamente di fare una pausa, ben
consci che sarebbe stato difficilissimo poi riprendere, per vedere se era
possibile coinvolgere altre persone, e sinceramente a me non dispiacerebbe
se anche l'amico Gianni Voltolini tornasse a darci una mano. Una
provocazione? Assolutamente no. Io la penso così.
E verissimo che il fattore turismo può portare del bene, anche in senso
economico alle persone vallarsesi, non c' alcun dubbio su questo. Ma su
questo senz'altro il Gianni ne sa di più del sottoscritto, perchè è il suo
ramo anche professionale. Poi secondo me, una cosa mi sento di dire, al Pian
delle Fugazze, vanno sistemati i parcheggi, anzi penso che i lavori, adesso
non lo so direttamente, ma penso che questo venga fatto, poi magari, ci
vorrebbero delle persone, sia degli ausiliari del traffico, o ausiliari
della mobilità, come li definisce il Codice della Strada, o meglio, la legge
Bassanini, oppure anche i vigili urbani, ma non per reprimere, ma per
aiutare gli automobilisti a parcheggiare. Qualcosa di parcheggi ho imparato
anch'io quando ho fatto l'ausiliario a Rovereto. Questa non è una critica
assolutamente all'amministrazione, che come già scritto più volte, stimo, e
sono sicuro che qualche soluzione verra sicuramente trovata, ma solo una
considerazione.
Poi non capisco quando Gianni scrive "Queste motivazioni sono state esposte
anche in consiglio comunale, e pertanto, questo non voler capire mi sembra
quantomeno fazioso". Non capisco chi possa essere il fazioso, se per caso
sono io, ma non penso, o almeno non me ne sono reso conto.
Ultimo capitolo. che il futuro della Vallarsa risulti meno roseo, rispetto
ad altre località del Trentino, non mi sembra proprio anzi. Con questa
amministrazione piano piano in Vallarsa stanno nascendo ottime realtà. Ad
esempio io mi sento orgoglioso e contento per il Museo Etnografico di Riva,
perchè opportunità lavorativa a parte, ovviamente importantissima, ho
imparato a conoscere moltissime cose che prima non immaginavo, perchè anche
al momento della mia nascita erano giè in tutto o in parte in disuso, io mi
sento arricchito anche culturalmente. Altra bella realtà, sono la
coltivazione della vita che è sorta sempre a Riva. Piano piano si arriverà a
vedere anche il vino prodotto in Vallarsa, e questo dev'essere per me, una
seconda o motivo di orgoglio di dire "Sono di Vallarsa, e questa non è una
comunità morta, ma che vive".
Altra bella realtà, la nascita della pista del ghiaccio a Riva, Io ci sono
stato qualche volta, anche se non so pattinare, ma ho sempre visto gente.
Piano piano io sono convinto che la Valle, anche se avrà parecchia strada da
fare, perchè bisogenrà lavorare.
D'altronde però con l'aiuto di tutti, ognuno con quello di sente di fare,
senza strafare, piano piano si emerge, si ritorna a vivere.
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