LA MALINFORMAZIONE
Ciao Giacomo,
per la questione del terremoto, chiamiamolo così
"televisivo" io torno a dire, che è stato un classico esempio di
malainformazione. La radio (e RadioRai in particolare) in questo caso va
assolta perchè han fatto in pieno il loro dovere, anzi io darei un premio a
questi giornalisti.
La Tv invesce, ha fatto un classico autogol, perché
1) Se la radio ha dato l'informazione alle 0.15 esatte (ero sveglio e ho
visto l'orologio) Non ho visto il satellite, perchè la mia parabola è al
momento fuori uso, ma ho visto che Porta a Porta su Rai Uno, è andata avanti
tranquillamente, così Canale 5. Solo La 7, ha dato la notizia nel suo Tg
alle 00.45, dopo ben 45 minuti, e questo, dato che altre emittenti l'an
dato, non è accettabile da parte di un servizio pubblico come la Rai. Se non
sbaglio, esiste poi un "servizio d'emergenza" dove in caso di calamità si
deve bloccare tutto e dare le notizie ai cittadini. Non ne abbiamo avuto
bisogno, per fortuna.
2) Nei telegiornali servizi solo di 5 minuti, se fossimo stati al Sud,
almeno un 15-20 minuti erano assicurati per ogni Tg.
Di una cosa son convinto. che il capo della Protezione Civile ha ragione:
se questo fosse successo al Sud, a questo punto purtroppo si contavano le
vittime, perchè le costruzioni non erano assolutamente idonee a reggere
l'onda d'urto. Inutile dirlo ma qui da noi si costruisce meglio (la scuola
nel terremoto del Molise insegna purtroppo) cioè purtroppo le case cadevano
come dei mazzi di carte.
Punto 2: io lo ripeto: MAI STATO BERLUSCONIANO E MAI DI FORZA ITALIA! quindi
Berlusconi non è mio amico.
Punto 3: Se la Rai segue Berlusconi, io sono un secondo Papa (a proposito
lunga vita a Papa Giovanni Paolo II) Perchè la Rai, si vede chiarissimo da
che parte pende politicamente, e cioè tutte le reti a sinistra! Tantopiù che
secondo me, val molto più la pena seguire le trasmissioni satellitari che
quelle della Rai Tv (escludiamo la Radio, perchè lì fan tutti il loro
dovere, e la settimana scorsa l'han dimostrato)
Ciao Rudi
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