IO NON SONO MAI STATO COMUNISTA
di Piazza Rudi
Io non sono mai stato comunista. Sinceramente il comunismo no fa per me.
Io ho tanti amici, anche coomunisti, con i quali mi confronto, e che
accettano anche le mie idee. Non sono nemmeno del partito di Berlusconi, ne
tantomeno di Alleanza Nazionale, e men che meno dell'Udc. Io sono leghista e
bossiano convinto anzi convintissimo, e anche, permettetemi, secessionista,
e "tifoso" della Padania anche come in futuro mi auguro Stato indipendente.
Condivido e concepisco molto di più il comunismo italiano, anni 60-70,
dove allora sì che i comusiti,s econdo me,a vevano degli ideali per i quali
lottare.
Invece adesso quegli ideali, e quei problemi che purtroppo sono rimasti,
ai comunisti, quelli di adesso, non gliene importa niente. Nella coalizione
di centro sinistra, invece, non riesco a capire chi, e a quale titolo, ne
facciano parte. esempio: la Margherita: ne fanno parte radicali (Rutelli) ex
democristiani (Popolari). Ma, a proposito: una volta democristiani-popolari
e comunisti ernao come il diavolo e l'acqua santa, o come cane e gatto,
tantochè la Chiesa negli anni 50 con decreto papale aveva inflitto la
scomunica a chi si professava comunista, e adesso vanno abraccettto: è
coerenza questa? L'unico che posso anche capire ancora e rispettare è Fausto
Bertinotti, perchè è credente in quello che fa. Il programma della Sinistra
non concepisce e non sostiene per niente, il problema della famiglia, che è
la cosa più bella che abbiamo, dopo il dono della vita, e anzi è addirittura
per la legalizzazione delle droghe leggere, come se gli incidenti stradali
non ammazzassero abbastanza giovani!.
Quel giorno che un ministro della Sanità del governo Prodi, oncologo di
fama internazionale ebbe ad affermare che, fa più bene uno spinello che un
bicchiere di vino, mi ha fatto cadere le braccia, detto da un medico poi ha
fatto ancora peggio! Mi ricordo che Romano Prodi ebbe un attimo di ragiorne
e lo rimproverò pubblicamente. Praticamente, scusatemi se lo dico, ma questa
Sinistra invita alla trasgressione.
Non parliamo poi dell'immigrazione clandestina. Praticamente, senza la
Bossi-Fini (non lo dico perchè sono leghista e bossiano convinto) Sarebbe
stato peggio del Far West. Qui tutti entravano ed uscivano come e quando
volevano. E no! E' giusto, anzi doveroso aiutare coloro che hanno bisogno di
aiuto, perchè è vero che anche gli italiani ( e noialtri vallarsesi, il
problema dell'emigrazioni lo abbiamo particolarmente sentito nei primi anni
del 900 e nel secondo dopoguerra), sono stati emigranti, verso le Americhe e
l'Australia in modo particlare. però ricordiamoci che chi voleva emigrare
doveva sottoporsi a visita medica specialistica prima di partire, oppure
anche alle frontiere. Chi non aveva giòà il lavoro, non poteva espatriare.
Un'altra cosa che non concepisco di questo pacifismo è: come mai questa
inimicizia contro gli Stati Uniti del Presidente Bush? Ci ricordiamo o meno
che cosa è accaduto a NewYork l'11 settembre del 2001? E' forse colpa
americana se quattro fanatici islamici hanno dirottato quattro aerei
civili, con a bordo centinaia di persone innocenti contro le Torri gemelle,
il Pentagono e probabilmente anche la Casa Bianca, se ci fossero riusciti,
uccidendo migliaia di persone in pochi minuti?
Ricordiamoci solo che nel 1945, l'Italia, senza l'aiuto degli Stati
Uniti non sarebbe stata liberata, nonostante l'infaticabile aiuto dei
valorosi partigiani (o quelli di loro che han combattuto veramente.....)
perchè l'esercito tedesco avrebbe fatto di loro, purtroppo un sol boccone.
Ultimo appunto sul pacifismo: vorrei che qualcuno mi spiegasse il
motivo per il quale, nel 1999, i pacifisti non ebbero da obiettare quando la
NATO, quindi gli Stati Uniti del Presidente Bill Clinton (che a parte questo
fatto, penso sia stato un buon presidente americano, nonostante i suoi
scandali personali) attaccarono la Serbia, rischiando di far esplodere una
terza guerra mondiale, sull'uscio di casa, in quanto fu anche bombardata
l'ambasciata di Pechino.
Peggio, i governi di sinistra, autorizzarono l'utilizzo delle basi
italiane per gli attacchi, e peggio ancora, fecero partecipare alle azioni
militari i nostri aerei da combattimento, senza autorizzazione del
Parlamento, infischiandosene altamente dell'articolo costituzionale che
recita: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà di
altri popoli.....eccetera. Qui non ci furono manifestazioni pacifiste. era
era un'obbligo, secondo loro attaccare la Serbia....
Ultimo punto: le manifestazioni sindacali. è inultile negarlo: tutte le
organizzazioni sindacali sono spinte rigorosamente a Sinistra. Il diritto
allo sciopero è un diritto sacrosante, conquistato con decenni di lotte,
però mi chiedo una cosa:
come mai in questi periodi viene proclamato uno sciopero generale, con tutti
i problemi che ne conseguono, speciallmente nei servizi pubblici, un giorno
si e uno anche e quando governava la Sinistra, per quattro anni non si è
vista traccia di sciopero eppure le fabbriche continuavano a chiudere?
Chiudo con i no-global. Scusatemi se lo dico, ma è ora di finirla con
questi giovani di sinistra, che ad ogni manifestazione rischiano di
trasformare una città in un fronte di guerra. Abbiamo tutti il diritto di
manifestare le nostre idee! Ma non per questo ci dobbiamo permettere di
distruggere i beni altrui.
Ecco questi sono in maggior parte i motivi per i quali io, non mi sento
di sinistra, ma bensì leghista, e se lo è anche Babbo Natale, non posso
esserne che contento.
Ciao e grazie.
PIAZZA RUDI
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