Una nuova
sperimentazione amministrativa sta per partire e coinvolgerà i Comuni di Villa
Lagarina e Vallarsa. Da ieri sera il progetto è ufficialmente avviato, dopo che
i rispettivi consigli comunali hanno approvato la convenzione per la gestione
associata di una serie di servizi, a partire dalla segreteria comunale e
l´ufficio ragioneria. A Villa Lagarina la minoranza consiliare, pur rilevando
la positività dell´iniziativa, non ha espresso il proprio voto
favorevole. Molto soddisfatto il sindaco di Villa Lagarina Mariano Giordani:
«È una scommessa importante, sono convinto che possa portare dei vantaggi ad
entrambe le nostre realtà. È un esperimento che come tutti i progetti innovativi
va verificato ed è probabile che, strada facendo, possano essere apportati dei
correttivi. Ad un certo punto verrà fatta una verifica, perché questa
convenzione deve portare dei benefici ad entrambe le realtà e non portare
squilibri, altrimenti non ha senso portarla avanti». Oltre alla segreteria
comunale e all´ufficio tecnico, il progetto prevede la gestione associata di
altri servizi, in primis degli uffici tecnici, da attivarsi entro sei
mesi. Perché questa collaborazione vede insieme proprio Villa Lagarina e
Vallarsa? «Visto che non riusciamo a trovare collaborazione nei comuni
vicini, abbiamo trovato invece nell´amministrazione di Vallarsa un partner che
condivide la nostra stessa impostazione. Tutto è stato facilitato dal fatto che
gli uffici comunali di Villa Lagarina per lungo tempo hanno prestato assistenza
a quelli di Vallarsa quando mancavano del segretario comunale e quindi si era
già evidenziata una buona sintonia. Il progetto nasce dalla consapevolezza che
certi servizi vanno gestiti in modo efficiente per garantire efficacia ed
economicità ai cittadini. Si tratta di un laboratorio di gestione, per il quale
abbiamo potuto contare sul prezioso sostegno dell´Assessorato agli Enti locali
della Provincia, per gli aspetti giuridico-amministrativi. Ci eravamo basati su
un monitoraggio molto preciso sulle peculiarità ed articolazioni dei due Comuni
e sulla base di questo è stato prediposto un progetto che risponda alle esigenze
di ambedue le comunità».
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l'Adige
> 18/11/04
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