Dopo le polemiche fatte di botta e risposta sulla questione dei lavori di sistemazione ed allargamento della strada provinciale 89 della Vallarsa, nel tratto Bruni - Zendri, da qualche mese un velo di silenzio copre questo spinoso argomento. A riportare l´attenzione sull´intervento ci ha pensato però l´assessore provinciale ai trasporti ed ai lavori pubblici Silvano Grisenti, salito in Vallarsa nei giorni scorsi per un sopralluogo ad Obra ed un incontro con gli amministratori, nel corso del quale ha spiegato a chiare lettere le intenzioni della Provincia in merito all´opera.
A dirsi soddisfatti del suo intervento sono soprattutto quelli dell´associazione ambientalista "La primula", presenti con alcuni rappresentanti anche in consiglio comunale. L´assessore avrebbe ifnatti constatato la limitata superficie pianeggiante ed utilizzata a prato presente nella zona interessata e avrebbe riconosciuto la necessità di «non rubare simili spazi, tipici dell´ambiente montano, ad un terrtorio dei quali è già molto avaro». Partendo da queste considerazioni, «costruire una nuova strada avrebbe significato occupare una fetta di territorio molto grande - raccontano quelli dell´associazione relazionando l´incontro con Grisenti - con un impatto ambientale sicuramente maggiore della messa in sicurezza del vecchio tracciato». Quest´ultima quindi sarebbe la soluzione adottata dalla Provincia.
«Per quanto riguarda la pericolosità dell´attraversamento del paese di Obra - spiegano poi - l´assessore ha riferito che saranno garantiti i marciapiedi, un´area di pertinenza alla chiesa ed una di sicurezza per la Famiglia cooperativa».
L´associazione "La primula" ribadisce poi la «perfetta sintonia con le soluzioni proposte dall´amministrazione provinciale». «Già nelle prime letture di alcuni anni fa, indirizzate agli assessori competenti di allora, ponevamo l´accento sull´inutilità di una nuova strada lungo i prati e su un´opera così smisurata (come l´ha definita lo stesso Grisenti). Ci fa piacere che queste stesse parole siano ora state riportate oggi dalla Provincia».