L´incantevole cornice delle Piccole Dolomiti (località Speccheri) sotto un limpido cielo estivo, ha ospitato nei giorni scorsi «Vallorsa Maggiore», con il sottotitolo «Interventi simulati di primo soccorso per apprendere e migliorarsi, Uniti si può».
La manifestazione, organizzata dalla locale associazione di volontari di primo soccorso "Orsa Maggiore", con il patrocinio del comune di Vallarsa, ha visto impegnati in diverse simulazioni di incidenti, oltre all´equipaggio di "Orsa Maggiore", anche i colleghi di altre sei associazioni (per un totale di cento volontari) appartenenti alla Federazione volontariato socio-sanitario della Provincia di Trento, anch´esse da tempo al servizio delle esigenze sanitarie della popolazione trentina: "Stella d´Oro" (Ala), "Croce bianca" (Tesero), "Trasporto Infermi" (Campiglio), "Stella Bianca" (Cembra) e "Una corsa per la vita" (Primiero). Alle dimostrazioni hanno preso parte anche i vigili del fuoco di Vallarsa, Trambileno e Mori e il corpo volontari soccorso alpino di Rovereto.
«È la prima volta che "Orsa Maggiore" organizza una manifestazione così impegnativa, siamo molto contenti - dice la presidente Graziella Marisa - non è stato semplice organizzare tutto ma è stata una giornata splendida, oltre che un´importante occasione di scambio e confronto tra queste realtà. E se questo è stato possibile - ricorda ancora la presidente - è stato solo grazie alla preziosa collaborazione dell´Unità operativa 118 "Trentino Emergenza" ed in particolare del direttore dottor Alberto Zini e degli infermieri professionali Dario Pederzolli e Alessandro Bazzanella, che hanno seguito da vicino la preparazione e l´addestramento dei volontari.
Un grazie, oltre che alla popolazione intervenuta, anche al Corpo forestale e ai vigili urbani che hanno fornito l´indispensabile supporto tecnico, agli amici della Sat che ci hanno preparato il pranzo, ai pazienti simulanti e ai loro truccatori, messi gentilmente a disposizione dal Corpo volontari protezione civile e servizi socio-sanitari di Cles, il cui equipaggio è stato purtroppo impossibilitato a partecipare».
Ora l´auspicio è quello di poter ripetere anche per il futuro, magari in un´altra località della bella valle che porta verso il vicentino, quest´iniziativa di formazione, il cui punto di forza è sicuramente la collaborazione reciproca che ha saputo stimolare. Un grande impegno per tutti i volontari di «Orsa Maggiore», massicciamente presenti a questa esercitazione, e sempre pronti ad attivarsi sacrificando sempre il proprio tempo libero.