Lo choc procurato alle istituzioni provinciali dalle dimissioni in blocco di giunta e consiglio comunale di Vallarsa hanno prodotto l´effetto sperato. Un´accelerazione dei tempi per la riforma della legge regionale che - dopo l´ultimo intervento del Tribunale - ha permesso il reintegro di Italo Scotoni nel ruolo di segretario comunale, portando poi tutti gli organi politici del comune alla resa.
«Da più parti - dice il presidente della giunta provinciale Lorenzo Dellai pensando alla gente di Vallarsa - mi giungono richieste di chiarimento unite a manifestazioni di disaffezione per momenti istituzionali importanti come quelli del voto e delle candidature. La giunta regionale ha posto tra le sue priorità la riforma della legge regionale sui comuni, anche nell´aspetto legato alla figura dei segretari comunali.
Un passaggio che in realtà era già da tempo nelle nostre intenzioni, i fatti di Vallarsa e lo choc istituzionale che essi hanno creato hanno solo accelerato un iter già avviato e che ora potremo affrontare con maggiore consapevolezza».
Il presidente va oltre e offre alla gente di Vallarsa anche qualche preciso riferimento temporale: «All´inizio della nuova legislatura - dice Dellai - abbiamo scelto di affrontare da subito la questioine, con un unico pacchetto di riforme. Già l´8 aprile la modifica approderà in giunta regionale, entro la primavera il passaggio in aula».
Scadenze che devono fare i conti con altre date, assolutamente inderogabili. Il 9 maggio si vota anche in Vallarsa, entro l´8 aprile vanno presentate le liste, a giorni scadono i termini per la presentazione delle candidature a sindaco. Tutti passaggi che nel comune montano potrebbero non concretizzarsi: «La volontà di riforma c´è - dice Dellai - la figura del segretario richiede una precisa rivistazione perché un ciclo ormai si è chiuso e anche il ruolo del segretario va raccordato con una nuova concezione della politica e delle istituzioni. Per questo e a fronte della determinazione ad affrontare la questione in tempi brevi, chiediamo alla gente di Vallarsa di non rinunciare al voto di maggio e anzi di partecipare in modo significativo alla consultazione».
Fin qui il presidente e le rassicurazioni che giungono dai massimi vertici della politica provinciale e regionale. Va aggiunto che il passaggio che la giunta regionale si appresta ad affrontare va a colmare un vuoto che è ormai solo trentino, visto che nel resto d´Italia si è già messo mano a questo aspetto dell´istituzione comunale. In futuro la figura del segretario comunale, strategica ed essenziale per ogni amministrazione comunale, non sarà più scelta esclusivamente attraverso il consueto bando di concorso, si concederà alle amministrazioni la possibilità di scelta, ovviamente all´interno di canoni ben precisi, di elenchi professionali rigidi e di capacità dimostrate.