Dopo le note vicende
giudiziarie legate al segretario comunale (due volte licenziato dai sindaci di
Vallarsa e successivamente riammesso al proprio posto di lavoro dal tribunale)
che hanno portato alle dimissioni del sindaco Gios, della giunta e del
consiglio, la gente pare aver preso davvero a cuore la situazione del Comune,
per legge affidato al commissario straordinario. Ed è proprio nei confronti del
funzionario che ora si rivolgono gli strali.
Visto il ritardo accumulato
nell´approvazione del bilancio di previsione 2004, l´ex assessore Stefano
Gasperini aveva presentato un esposto alla magistratura per verificare se ci
fossero gli estremi per un abuso d´ufficio.
Il commissario Enrico Negriolli
aveva sottolineato allora le difficoltà incontrate dopo il suo insediamento ed
aveva consigliato agli ex amministratori di preoccuparsi delle future
votazioni.
Un suggerimento che però non è piaciuto ad alcuni censiti.
«Riteniamo che non sia un suo compito dare consiglio per le liste in vista delle
elezioni essendo piuttosto necessario far funzionare la macchina comunale»
scrivono «gli amici del Leno». «Non siamo andati a votare, ma questo non è
interessato a nessuno. Adesso c´è il commissario che vorrebbe insegnarci come si
vota. Ma questo lo sappiamo da soli» aggiunge un altro gruppo di residenti che
si firma «Comitato cittadini di Creneba, Piano, Parrocchia, Costa e Raossi di
Vallarsa». Nelle due lettere indirizzate al commissario chiedono che pensi a
«soddisfare i bisogni della comunità», a Dellai invece di far tornare il loro -
come lo chiamano gli amici del Leno - «Supersindaco del Millennio, Geremia
Gios».