SOLIDARIETA' PER LA VALLARSA!!!
Fabrizio, amico mio, non finisci mai di stupirmi... ancora una volta mi hai fatto salire l'adrenalina a duecento!!!!!
Da te questo non me l'aspettavo proprio, credevo che amassi la nostra Vallarsa, non certo che ti schierassi dalla parte del nemico!
Chiusi i convenevoli ti espongo la mia tesi.
Quando, giorni fa, ho saputo l'esito della sentenza della Corte d'Appello sul caso Scotoni ho immediatamente ed egoisticamente pensato: "Per fortuna siamo riusciti ad ottenere in tempo la licenza per costruire la veranda e sistemare l'area verde sopra il parcogiochi!". Sottolineo "egoisticamente" perché in quel momento ho guardato ai soli miei interessi e non a quelli di tutti quei valligiani che hanno idee da realizzare per se stessi o per la comunità: con "l'arrivo inatteso" i loro progetti sfumeranno i contorni e si trasformeranno lentamente in fragili utopie dai bordi ingialliti!
E questo non lo azzardo spinta da sana antipatia, ma ce lo testimonia il passato.
Non ti mette forse la pulce nell'orecchio il fatto che più di un'Amministrazione comunale (S. Lorenzo in Banale, Nogaredo, Vallarsa) non sia riuscita ad avere un buon feeling con il segretario in questione? Credo che non sia stato il colore delle cravatte che non legava.
Non so cos'è accaduto altrove (anche se lo posso immaginare) so com'era il clima qui da noi, sicuramente di alta tensione: amministrazione bloccata, lavori sospesi, burocrazia congestionata, discussioni, litigi e... dulcis in fundo, denunce.
E questo perché?
Perché chi avrebbe dovuto svolgere compiti di "collaborazione e funzioni di assistenza giuridico- amministrativa nei confronti degli organi dell'Ente Comune, partecipare con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni di Consiglio e Giunta curandone la verbalizzazione" * era invece occupato nell'ossesionata caccia ad irregolarità formali con cui inchiodare alla Croce della Passione l'Amministrazione.
Ti pare sia "agire nell'interesse dell'Ente pubblico territoriale" questo? Scusa, a me NO!
Sulla sentenza della Corte non mi esprimo se non per dirti che, anche se sto per laurearmi in giurisprudenza, sono fermamente convinta che la Giustizia (terrena) non sia infallibile e di questo abbiamo sin troppi esempi in tutta Italia.
Sì, hai ragione: "licenziamento ingiusto" questo è quanto la Giustizia ha stabilito, ma non vuol dire che non sia un boccone amaro da ingoiare!
Per quanto riguarda le dimissioni di massa minacciate sono profondamente rattristata, mi fa male questo senso d'impotenza che grava inesorabile.
Ma sono anche profondamente arrabbiata perché mi rendo conto che un solo uomo può smartellare psicologicamente e fisicamente un' Istituzione che stava lavorando per la sua gente in una situazione già di per se difficile! (Per questo se fossi in te sarei cauta nell'usare la parola Democrazia: si aggrazia a molti e diversi punti di vista).
Preferirei che il Sindaco e la sua Giunta affrontassero la questione a muso duro, senza gettare la spugna, ma loro meglio di me e di te sanno come si lavora fianco a fianco alla "vittima".
Ancora un osservazione sul fatto delle elezioni comunali scorse. E' vero, il prof. Gios era l'unico candidato per l'unica lista, ma la colpa non credo proprio sia stata sua ( non ha organizzato squadroni della morte per intimorire l'elettorato attivo e passivo della Valle!!!), la colpa, piuttosto, è ancora una volta di chi preferisce sguinzagliare le proprie idee al bar anzichè rimboccarsi le maniche per la comunità e al tempo delle elezioni illustrava la linea-politica-ottimale, quello che si dovrebbe fare o meno per il bene del popolo al barista assonnato! (Eravamo al bar anche tu ed io? Probabilmente sì).
Perché sai non credo sia facile fare il Sindaco, specialmente in Comuni piccoli come il nostro, per certi versi più difficili da gestire; è un servizio che qualcuno s'impegna a svolgere e che può spremerti anima e corpo e chi si limita a goderne i frutti spesso non lo capisce!
Credo che fare il Sindaco di un piccolo Comune non dia la stessa fama di Busch o di Berlusconi, non si è importanti per l'America o l'Italia, ma il Signor Geremia Gios è il nostro Sindaco e per noi è importassimo e se lui se ne va.... un pò di Vallarsa muore.
Ciao. Fabiola.
(*Manuale di Diritto Amministrativo Mazzarolli, Monduzzi Editore, Bologna, 2001, p.761).
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