Da ormai 12 anni l'associazione con sede ad Aghebeni opera al servizio dell'intera valle, assieme al "118"

Negli ulti mesi, è tornato vivo il dibattito sull'organizzazione dell'emergenza in Trentino. Un confronto serrato, che ha toccato anche l'organizzazione del soccorso nelle valli più lontane, dove di grande preso è il ruolo dei volontari.

In quest'ottica si inserisce l'attività effettuata fin dal 1991 dall'"0rsa Maggiore" l'associazione di volontariato che opera in Vallarsa.

Emergenze ed esigegenze sanitarie della valle, da 12 anni trovano una valida risposta nella rassicurante presenza della locale associazione che raccoglie attorno a sè la dedizione di 31 volontari inpegnati, in stretta collaborazione e su richeista del "118 Trentino Emargenza" a garantire l'indispensabile servizio di primo soccorso.

I dati testimoniano chiaramente la grande importanza di questa attività. Nel 2002 infatti, l"Orsa Maggiore", che dispone di due autoambulanze, ha effettuato ber 360 tra trasporti (quasi uno al giorno) di pazienti in dialisi o con necessità di visite o ricoveri presso gli ospedali di e fuori provincia e circa 20 interventi di emergenza, attività preziosa soprattutto nel periodo estivo, quando molti turisti visitano la valle.

Il 2 maggio scorso, al termine dell'incarico triennale, su votazione dei volontari è stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione, che auspicando una continua collaborazione, ringrazia il consiglio uscente e tutti coloro che hanno prestato il loro tempo, non senza qualche difficoltà, all'operato dell'associazione. "In particolare" si legge nel bilancio stilato dal consiglio uscente, un vivo ringraziamento va al cavalier Arcadio Stoffella, il cui apporto generoso e costante, in tutti gli anni, non si è mai fatto attendere".

Pochi giorni dopo l'insediamento il nuovo consiglio d'amministrazione ha ospitato la riunione periodica di "Federate", organizzazione che raggruppa alcune associazioni di primo soccorso del Trentino.

"Orsa Maggiore", che ha sede presso la caserma dei vigili del fuoco di Anghebeni, nelle scorse settimane si è impegnata in due esercitazioni nei giorni 7 e 21 giugno: la prima riguardante la simulazione del ribaltamento di un mezzo agricolo, la seconda simulazione di un incidente automobilistico, con la partecipazione di 5 equipaggi e la supervisione del coordinatore del "118" Dario Pederzolli coadiuvato dal soccorritore Livio Lugnan. Questi corsi e simulazioni vengono avallate dall'unità operativa "Trentino Emergenza 118" diretta dal dottor Alberto Zini.

Tali simulazioni hanno come obiettivo l'ottimizzazione del coordinamento tra centrale operativa di Trento, equipaggi del "118" di Rovereto e personale dell' "Orsa Maggiore" che opera sull'evanto per verificare le capacità operative e di gestione dell'evento da parte dei soccorritori, raccogliere informazioni e dati sulle carenze tecniche operative dei soccorritori al fini di elaborare un programma di aggiornamento "didattico-formativo" atto a diminuire le "carenze" riscontrate.

Nei prossimi mesi seguiranno due incontri zonali a tema, aperti alla popolazione, per informare sull'organizzazione e strutturazione del "118".

Il prossimo autunno, inoltre, l'associazione intende organizzare, sotto la guida di medici ed infermieri qualificati, un corso di "Primo soccorso" per allargare anche ad altri la possibilità di contribuire al benessere della comunità e di vivere un'esperienza umanamente arricchente. Le date degli incontri verranno pubblicate all'atto nelle varie frazioni della valle.