Gli extracomunitari non possono e non devono votare in Italia


Non per avercela con i cittadini extracomunitari, ma l'idea, nata dal Segretario di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini, mi sembra proprio di una grande assurdità.

A dire la verità, mi meraviglia e mi contraria anche il fatto che lo stesso Berlusconi, lo stia seguendo.

La funzione, secondo me, del parlamentare, dell'amministratore regionale e provinciale (nella nostra regione, un consigliere provinciale è anche consigliere regionale) è quella di rappresentare il cittadino e i suoi problemi è quella di rappresentare il citadino e i suoi problemi.

Come può un'extracomunitario, che magari è vissuto per molti anni nella sua nazione d'origine, venire in Italia, regolarmente o irregolarmente, conoscere i problemi della zona e dei cittadini che vi abitano?

Cosa sa un'extracomunitario della zona in cui è venuto ad abitare? Io sono convinto che questo sia solo un classico trucco usato sia dalla destra che dalla sinistra, per accaparrarsi i voti, dato che gli extracomunitari sono ormai un'enormità nel nostro Paese.

Io invece proporrei di far votare e di far eleggere e di poter far ritornare tutti i nostri concittadini, che son dovuti emigrare all'estero in cerca di lavoro, al posto degli extracomunitari. Comunque una cosa devo dire, solo la Lega ed Umberto Bossi, secondo me, resiste a questa idea assurda. Bossi ha detto che su questo argomento, potrebbe far cadere il governo Berlusconi, e lo farà, perchè Bossi e i leghisti, sono persone coerenti e ci tengono alla propria gente e alla propria terra, alla famiglia e alle nostre tradizioni.

Allora anche noi italiani potremmo cercare di candidarci al parlamento tunisino, marocchino (se ci sono) ecc, potremo rovesciare qualche dittatura o qualche monarchia.....

Ciao RUDI PIAZZA



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