Il girone di ritorno del C.S.I. comincia con una confortante vittoria per i ragazzi di coach Dottori (così è indicato a referto). Gli esperti avversari, tra cui i vari Canali, Santucci e Capponi (Faina è rimasto ai box per un lieve infortunio) hanno reso la vita difficile, come previsto, alla nostra compagine. Ma finalmente si è rivista la grinta difensiva e un po’ di buon gioco in attacco che erano spariti nelle ultime prove, oltre ad una bella scorpacciata di “bombe”, che invece quest’anno non erano ancora arrivate!

Avvio subito in equilibrio, con i lunghi di entrambe le squadre decisi ad andare a referto, i loro nel riquadro del punteggio, i nostri in quello dei falli. Il primo intervallo ci vedeva sotto di 1 (15-14). Ma l’esperienza, alcune iniziative di Amoni e 3 bombe di fila (2 di Biselli, una di Tintori) ci permettevano di chiudere sopra di 6 il primo tempo (33-27). Nessuno si aspettava che la partita fosse già indirizzata dalla nostra parte. Infatti bastava un minuto a Canali & C. per rimettere in parità l’incontro. A quel punto era chiaro che serviva trovare un’arma in più, un asso nella manica! Così, mentre il play Gubbiotti si stava godendo il piccolo Matteo partorito dalla moglie Roberta (ancora felicitazioni!), la Valdiceppo si godeva le idee geniali partorite dalla mente illuminata dell’altro play Amoni. Idee concretizzate da una mano fatata: tiri da tre, penetrazioni, falli subiti e perfezione assoluta dalla linea dei liberi. Alla fine saranno 28 i suoi punti, (sicuramente la sua migliore prestazione di sempre, forse tirerà fuori qualche aneddoto di partite giocate in gioventù in cui avrebbe fatto meglio, ma non credetegli!) un aiuto decisivo per la vittoria finale. Il resto ce lo ha messo l’ancora ispiratissimo Biselli, una bomba di Persichetti (permettetemi di ricordarlo, gli servisse da incoraggiamento) e un' ottima difesa, coronata dal maestoso sfondo guadagnato da Tarpani e alcune palle recuperate da un sempre in forma Ciaccio. Il factotum della Valdiceppo sarebbe un testimonial perfetto per una azienda produttrice di panciere, fasce ortopediche e bende varie; lo slogan sarebbe:”Ciaccio, è ricoperto dai nostri prodotti e guardate come gioca!”

Nel finale, con la partita ancora in bilico, l’arbitro Gagliardi ha prima fischiato due falli (il quarto e il quinto) quantomeno discutibili, commessi, a suo avviso, da Steinbichler e subito dopo ha ringraziato il cielo per aver fatto smaltire completamente la sbornia di Capodanno al biondo austriaco. Solo la completa lucidità ha potuto fermare alla minaccia il suo gancio sinistro! Nonostante l’uscita forzata del lungo, l’aggressività della Valdiceppo ha pian piano portato gli avversari a perdere la bussola del gioco e, non avendo un esperto di orientering come Bertolini nelle sue fila, sono andati in tilt; così un clamoroso malinteso tra Santucci e Capponi ci ha praticamente consegnato la partita. Vittoria importante anche da un punto di vista psicologico, ma ora subito con la testa alla gara col Deportivo Deruta, prova che si annuncia ancor più dura, visto l’enorme rischio corso all’andata. Speriamo di poter contare sulla spinta del pubblico di casa, che quest’anno sembra un po’ più freddo del solito. Il C.S.I. non è la C2, ma la squadra farà di tutto per farvi divertire, venite numerosi e chiassosi come un tempo, col Deportivo ci giochiamo le speranze e i sogni di primo posto del girone!