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in collaborazione con ABC-Natura
IL PROGRAMMA DI BASE SETTIMANALE CON LE VARIANTI
E' una terra antica questa che gli uomini un tempo
condividevano con gli dei. E' il mare di Eolo quello che bagna le spiagge dei
Nebrodi. E queste spiagge il "signore dei venti" assegnò ad Agatirno,
quando divise il suo impero marittimo fra i suoi sei figli. In che tempo avvenne
deduciamo dai versi di Omero, in cui si dice che essi vivevano nel palazzo del
padre, ma erano già "nel fiore degli anni", quando Ulisse fu ospite
alla corte di Eolo ed ebbe in dono l'otre dei venti per proseguire il viaggio.
Gli arabi definirono i Nebrodi "un'isola
nell'isola" ed il motivo apparirà chiaro al visitatore: ricchi e
suggestivi boschi, ampi e verdi pascoli d'alta quota, silenziosi laghi e
torrenti fluenti contrastano con l'immagine più comune di una Sicilia arsa dal
sole. E poi, la particolarità delle architetture pastorali, a testimonianza di
un'antica antropizzazione.
Residenza degli ultimi Gattopardi, "Villa
Piccolo" è un luogo di memorie, che alla bellezza della campagna
siciliana aggiunge le suggestioni letterarie che i suoi ultimi abitatori le
hanno conferito. La sensibilità poetica di Lucio Piccolo, l'esoterismo di
Casimiro, la passione botanica di Agata hanno lasciato tracce visibili.
L'esposizione nel corso dei secoli alle tante
contaminazioni culturali ha prodotto tradizioni singolari che si manifestano
anche nelle feste religiose dei Nebrodi. Eventi folclorici notevoli, nei quali i
riti della tradizione cristiana si fondono con elementi di religiosità pagana
legata al ciclo della natura. La festa del Muzzuni e la Festa dei Giudei ne
costituiscono gli esempi più straordinari.
I prodotti alimentari trovano la loro massima
espressione in quelli caseari. Il dolce o piccante canestrato, il gustoso
pecorino, la profumata provola e la delicata ricotta vengono, ancora oggi,
lavorati dalle sapienti mani dei pastori. Rinomati sono i salumi ottenuti con le
carni del suino dei Nebrodi. Pregiate sono le produzioni di olio extravergine di
oliva, miele, nocciole, pistacchio e frutti di bosco. Saporite le conserve di
pomodori, funghi e melanzane.
Le escursioni possono variare a seconda delle vostre richieste (aggiungiamo delle varianti):
1. da mezza giornata:
- Capo d’Orlando – Tindari - ritorno lungo la statale con soste a Gioiosa, Torre di Gliaca e Castello di Brolo
- Capo d’Orlando – S. Marco d’Alunzio
- Capo d’Orlando – Scafa – Naso – Castell’Umberto – Castanea
- Capo d’Orlando – Mirto – Frazzanò – S.Filippo di Demenna – Longi – Galati
2. da una giornata:
- Capo d’Orlando – Floresta Randazzo – Etna (Piano Provenzano)
- Capo d’Orlando – S. Fratello – Portella Femmina Morta – Monte Soro
- Capo d’Orlando – Galati – Portella Gazzana – Roche del Crasto
- Capo d’Orlando – S.Stefano – Mistretta
L'alloggio è previsto in una delle vecchie case di pescatori situate nel Borgo S. Gregorio a Capo d'Orlando, per 3 (comodi) o 4 (un po' meno comodi) posti letto. La casa è fornita di cucina ed è situata a pochi metri dalla spiaggia.
C'è la possibilità di utilizzare anche altre case; in questo caso vanno valutate le disponibilità degli alloggi e le esigenze degli ospiti.
Quindi contattateci (081-5447821)
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