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| LUOGO - Metropoli, casa di lui LUCI - Illuminazione elettrica, è sera LUI - Svaccato nella vasca con l'idromassaggio TONO - Tipico di chi è appena tornato stanco da una giornata di lavoro |
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MONOLOGO DI LUI |
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| Il lavoro mi stressa... Fuori l'aria è irrespirabile... Ieri un'ora in macchina con il traffico paralizzato... Oggi me l'hanno rubata... -Squilla un telefonino- E questi telefonini che rompono ovunque... voce fuori campo: "Spegnilo, imbecille!!"
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| Il
mattino dopo, in ufficio... |
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| rumori di conversazini telefoniche A un tratto la sua voce esclama: |
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| Mi ci vuole proprio una bella vacanza!! | |
| Parole d'ordine: - Relax - Nessuna preoccupazione - Niente disagi - Tutti i comfort possibili
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ATTO II
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| Mmmhhh... PERFETTO...
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15 giorni dopo |
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| SCENA - La stessa del primo atto VOCE - Lamentele simili La radio trasmette musica pop. Segue il radio- giornale: "Ieri un gruppo di turisti è stato ber- saglio di un gruppo terroristico operante nel deserto. L'atto... |
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| Ma è successo dove stavo io!
Incredibile!!! Pronto, agenzia? Volevo qualche notizia su quanto è successo ieri a quei turisti, l'ho sentito alla radio... L'avete appreso anche voi dalla radio, capisco: ma come ve lo spiegate? ... Vabbe', grazie, buon lavoro... No, non si preoccupi, grazie! |
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ATTO III
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| VOCI IN UFFICIO - Ehi, De Profundis, ma non ci sei stato tu in quel posto dove hanno sparato ai turisti? - E sì, diamine, al mondo non si può fare più un viag- getto in pace! Terroristi da tutte le parti!! - Sarà, comunque leggi qua cosa scrive questo antro- pologo: |
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- Embè?
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