Passione Alternativa
Progetto pressochè ambiguo, bizzarro, con molte sporgenze all'auto-ironia di stampo circense, animale. Il Senor Tonto in questo lavoro d'altri tempi, ci regala delle rielaborazioni di vari brani dei Tre Allegri Ragazzi Morti, in versione elettronica, avvalendosi solo ed esclusivamente, di tastiere e sintetizzatori (tutti fra l'altro elencati nello scarno libretto del cd). Questo album non è per tutti, non appartiene a tutti, quest'album appartiene solo a chi ama sperimentare, rischiare nella vita, non è un disco classico, un disco da festival del buon gusto, è un disco per contorti, per persone dissociate, distaccate dal mondo reale. Come anche scritto nel libretto, in questo complesso ma genuino lp, sono presenti degli errori di registrazione, che a detta del Senor Tonto, sono voluti, sono stati lasciati per poter far captare alla gente il vero suono distorto e poco soave della sincerità di base, che nonostante tutto si vede ancora oggi poco in giro. Il sound è un sound strampalato, inventato sul momento, rielaborato in modo prettamente più scanzonato, più proletario, più da diretta storica alla radio. Enrico Sist in questo book cd, narra le sue passioni attraverso le armi musicali elettroniche, narra i suoni amori e i suoi sogni, narra in modo poco omogeneo tutte le sue piccole realtà metropolitane, con in aggiunta una piacevole forma di buon senso letterario. "Quasi Adatti" e "Ogni Adolescenza" sono i pezzi più illustri di questa mostra musicale, "Occhi Bassi" e "Si Parte" invece risultano quelli più pragmatici, più potenzialmente complicati, complessi. Conclusione: artista strano, disco strano, pezzi strani...orgoglio dei diversi, mai etichettati!
Voto: 8/10
Gennaio 2004
a cura di Piff.