Mondo Culto
Che Enrico "Señor Tonto" Sist sia uno dei più eclettici contributors di Mondo Culto lo sapete. Quel che forse ancora non vi è noto è che, oltre a una soddisfacente carriera di esperto in storia degli underground comix (ricordate il libro su Basil Wolverton che recensimmo tempo fa?) il nostro si esibisce con innocente stoltezza e dolcissima ingenuità tontolona on stage come "uomo immagine" dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Sarò franco: i TARM non mi piacciono, li trovo alquanto cheap (ma non nell'accezione a noi cara) e incasellatamente "alternativi", maggiore considerazione ricopre invece ai miei occhi l'operato del solo Toffolo come cartoonist e accentratore di iniziative e situazioni. Come che sia, questo "Switched On T.A.R.M." (edito in sole 1000 copie a cura della indie "La Tempesta" con la collaborazione della Vacca Stracca Prod.) è un progetto assolutamente delizioso e degno di interesse che vede Enrico prestarsi con l'entusiasmo che gli è consono alle manie sperimentatrici del "mad scientist" Erik Ursich (altro bel nome italico). E meno male! Esperimento affascinante di "riconversione" armonica, di revisionismo exotico sulla scia del Nume Trans-Tutelare Walter/Wendy Carlos (il cui eco weirdo si ode sin dall'omaggio manifesto del titolo...) e degli altrettanto amati The Moog Cookbook (citati nel comunicato che accompagnava il CD), questo del Dynamico Duo Ursich & Sist (con vintage instrumentalia annessa di rigore), non può che raccogliere la mia stima. I brani più noti del combo pordenonese (e "Hollywood Come Roma", uno dei pochi che non mi passano e vanno come l'acqua dove sta?) passati al setaccio, rimetabolizzati, filtrati attraverso le lenti di un risalire da ironici salmoni le correnti del tempo: proiettati in un futuro che in realtà è già trascorso da almeno tre decadi, viaggiatori temporali in tute d'argento e caschi in plexiglas, i due macinano kosmische sound, psycho-beat, space-age pop, umori rétro di spinette veneziane, electro vigorosa, veloci scosse filo-punkeggianti (ah, vecchia Pordenone Complottista!), bossa-nova da Atari '80s, minimalismo quadrato. Il tutto rigorosamente suonato, come ci tengono a precisare nelle note del booklet interno... Assolutamente da visitare l'official site: vi si può scaricare a sbafo il single "Fortunello" (con tanto di deliziosa cover sleeve in "Coppertone" style formato pdf!) e diversi clip, partecipare alla graph-guerrilla per "portare il Verbo Tonto partout" e imparare a schizzare la faccetta da baci dell'icona con occhali e orecchie da coniglio in person. Insomma: quando la copia è di gran lunga superiore all'originale...
DJ Ango