YAMAHA DX7 II-D
(Made in Japan - 1987)
Il
DX7 è con buona approssimazione il più popolare sintetizzatore
digitale degli anni 80!
Apparso sul mercato nel 1983, ha avuto un successo immediato e senza precedenti,
vendendo in pochi anni più di 100.000 esemplari! (per fare un paragone,
basti pensare che il popolarissimo minimoog ha venduto "solo" 13.000
esemplari)
E' stato il primo synth ad incorporare tutte le caratteristiche divenute poi
lo standard: midi, tastiera sensibile alla velocità e dotata di aftertouch,
espandibilità (grazie alle cartucce e ai floppy-disk), estrema compattezza.
La prima serie dei DX7 viene rimpiazzata, nel 1987, dalla seconda serie, costituita
dai DX7 II-D e II-FD, dotati di molte memorie in più, della possibilità
dell'accordatura micro-tonale (feature non da poco soprattutto per chi fa
musica sperimentale!), e, nel caso del II-FD, anche della possibilità
di immagazzinare dati e suoni su floppy-disk!
Io non ho mai avuto simpatia per il digitale, ma devo ammettere che i suoni
che il DX7 riesce a tirare fuori sono davvero affascinanti e tutt'altro che
freddi!!!
Ovviamente, e purtroppo, la programmazione è davvero macchinosissima!ors