Domani - Articolo 31
Domani...
Ma se domani un altro sole il tuo corpo riscalderà (domani),
Però domani un altro bacio dimmi che sapore avrà (domani).
Se domani un pensiero di ciò che era ieri ti chiamerà (domani),
Tienilo con te perché dopo un giorno ancora forse se ne andrà.
Oggi c'ho in testa te, non so perché, domani chissà...
Perciò se ti va senti qua: i ricordi sono in fila e non mi
mollano,
Ad uno ad uno salgono e mi tormentano.
Sono in para, noia dura, dolce tortura, paura,
Come quella sera indeciso sul baciarti o meno,
A parlare sul divano ore, la prima volta che assaggiavo il tuo
sapore
E già ne ero strettamente dipendente, shhh, cotto
immediatamente.
Ed era tipo "che c'importa di domani?" , stringimi le
mani,
Ma i baci non risolvono i problemi, e ora non ci sei, domani è
già arrivato,
E brucia dentro sai, anche se ero preparato,
E cadono parole come pioggia sulla strada, forse verrà domani il
sole che le asciuga.
Non so dove mi porterà questa marea, a largo o a riva non ne ho
idea,
Se con qualcuno o se con te, non so domani neanche se sarò con
me.
Ma se domani un altro sole il tuo corpo riscalderà (domani),
Però domani un altro bacio dimmi che sapore avrà (domani).
Se domani un pensiero di ciò che era ieri ti chiamerà (domani),
Tienilo con te perché dopo un giorno ancora forse se ne andrà.
L'autostrada scivola veloce, sto mangiando quel gelato che ti
piace,
Che ti fa ingrassare, tutte le menate quante volte le ho
sentite,
Mi gira in testa ancora la tua voce, dolce musica, pure quando
isterica,
Quasi psichedelica, senza dubbio erotica.
E penso a quanto spesso son finito nel tuo letto a smaltire quel
gelato,
A restare impigliato nei tuoi capelli con il mio orecchino, a
fare casino,
Per farmi stare zitto mi schiacciavi sulla bocca il tuo cuscino.
Fumare sigarette, raccontarti barzellette fino al mattino,
E mi divertivo quando mi correggevi se sbagliavo un congiuntivo.
E come t'incazzavi quando t'abbracciavo
E non m'ero tolto l'orologio e ti graffiavo,
Cento volte buonanotte e non dormivo, ti fissavo,
Poi mi muovevo e ti svegliavo: "...E lasciami dormire Ale
ti prego...",
Ed eri così bella che non ci credevo...
Ma se domani un altro sole il tuo corpo riscalderà (domani),
Però domani un altro bacio dimmi che sapore avrà (domani).
Se domani un pensiero di ciò che era ieri ti chiamerà (domani),
Tienilo con te perché dopo un giorno ancora forse se ne andrà.
Forse domani un nuovo vento la mia passione soffierà via
(domani),
Chissà domani quale fuoco ecciterà i peccati miei (domani),
Perché domani non ci sei, perché domani non c'è "noi",
Perché domani, c'è solo domani (domani), domani.
E ancora cambio umore se ti penso, è un bel po' che non ti
sento,
Ma non mi frega cosa stai facendo, dentro ho un'immagine di te
che non parla
L'ho fatta per guardarla e non voglio rovinarla.
E tengo solo il buono, come il tuo profumo,
Che mi ha sballato più di ogni cosa abbia bevuto o fumato,
E mai nessuna foto renderà giustizia al tuo sorriso
Quando esplode all'improvviso sul tuo viso,
lascia stare, domani avrò un altro posto dove andare,
E un'altra rima da inventare,
E neanche so dove saranno i miei pensieri,
Forse sarai solo una luce che illumina il mio ieri.
Ma ancora rido se penso ai soprannomi che mi hai dato,
Li sapesse anche il mio amico, sarei rovinato!! Non credi??
Sono ancora in piedi, e lontano che non mi vedi,
Ma oggi tu sei la mia musa, baby,
Fata benedetta e strega maledetta insieme,
Faccio di te le rime mentre domani viene,
La notte muore schiaccio l'acceleratore,
Oggi sarà un giorno senza te, domani pure.
Ma se domani un altro sole il tuo corpo riscalderà (domani),
Però domani un altro bacio dimmi che sapore avrà (domani).
Se domani un pensiero di ciò che era ieri ti chiamerà (domani),
Tienilo con te perché dopo un giorno ancora forse se ne andrà.
Non so dove mi porterà questa marea, a largo o a riva non ne ho
idea,
Se con qualcuno o se con te, non so domani neanche se sarò con
me. Domani...
Articolo 31 – Così Com'è