UNA CANZONE ARRESA - MARLENE KUNTZ


Tocchi le foglie al sole
(che sempre invochi su di te)
poggiata al ramo e nel cuore
il desiderio ardente di attrarre la mia pietà

Dispieghi con passione sdegnose verità
Io abbasso gli occhi e geme
la pena che nascondo alla tua vista

C'è la brezza che disegna la tua infelicità
fra le ortiche e questo pezzo di cielo
sempre più invisibile, inviolabile

Racconti delusioni
e il tempo che non c'è più
è un libro fra le mani:
lo leggi commovente in fiera dignità

"...gemma che effondi ardore,
anche se non lo sai,
io potrei darti amore..."
Da un varco scende il sole sul mio viso