LUSMI ha organizzato, negli anni passati, una propria Scuola Vela autorizzata dalla Federazione Italiana Vela, utilizzando, per le uscite in mare, due piccole barche realizzate nellambito della propria Scuola dArte Marinara: le WITCH. Oltre alle due piccole barche disponeva di tre OPTIMIST. La piccola flotta veniva impegnata dai giovani allievi della Scuola vela sotto la direzione di Istruttori Federali. Attualmente l'attività velica viene svolta con barche radiocomandate Classe 1m Modelvela (vedi attività Modelvela)
L'INIZIO DELLA VELA ALL' U.S.M.I.
(tratto dalla pubblicazione del 1985 "10 ANNI DI VITA DELL' USMI" di Claudio Sciaccaluga)
Avevo portato alcune riviste nautiche da sfogliare nelle giornate piovose dell'inverno e fu proprio su una di queste, in un pomeriggio in cui si era costretti a state all'interno della sede, che Franco trovò un articolo che evidenziava le caratteristiche di una piccola barca a vela: l' Witch.
Subito tutti noi presenti, pensammo che quella poteva essere la barca adatta alle nostre esigenze e decidemmo di contattare il progettista.
Ottenuti i piani di costruzione e trovati alcuni Soci disposti a tirare fuori, con noi, la somma necessaria, comprammo il materiale occorrente e ci mettemmo all'opera.
I lavori tennero occupato Franco, ed il suo box, per diversi mesi; poi avvenne il varo e la festa.
Passarono altri mesi e venne realizzata un'altra barca uguale alla prima e con queste due barchette abbiamo imparato ad apprezzare la vela.
Molti Soci si sono innamorati di questo sport, anche a seguito dei corsi velici che sono stati organizzati, ed abbiamo potuto così trascorrere delle belle giornate a contatto con la natura su un mezzo non inquinante che ci consente di misurarci col vento e di liberare la nostra fantasia.
Caratteristiche tecniche dell' WITCH
Lunghezza f.t.: mt. 2,50
Larghezza max.: mt. 1,22
Sup. velica: mq. 3,90
Equipaggio: 1 persona
Progettista: Sergio Spina - Marciana Marina (Isola d'Elba)
L'Witch è una piccola barca a vela adatta all'iniziazione destinata ai giovanissimi. E' una costruzione a spigolo, facilmente costruibile col sistema del "fai da te" in compensato marino assemblato col metodo della fetucciatura in lana di vetro e resina. Per questa particolare tecnica di costruzione e per le ridotte dimensioni il peso resta contenuto in 25 Kg. Lo scafo è reso inaffondabile da due ampie casse stagne laterali e da una ampio gavone di prua che lascia spazio ad un pratico pozzetto. L'albero, in alluminio rastremato, senza sartie, monta una vela incappucciata.

