1975 - 2000, 25 anni di scuola d'Arte Marinara
di Claudio Sciaccaluga
Domenica 30 Luglio 2000, alle ore 17,00, presso la Sede sociale dell' U.S.M.I. (Unione Sportiva Marinara Italiana) di Genova Quinto, è stata presentata agli appassionati sportivi l'imbarcazione della Classe Optimist, realizzata nel 1979 ad opera del Sig. Renzo Rabbò di Genova, al termine del restauro effettuato a cura di un gruppo di Soci dell'USMI nell'ambito dei festeggiamenti per il 25° anniversario della fondazione del sodalizio che vanta, tra l'altro, la costituzione al suo interno della Scuola d'Arte Marinara.

Alla manifestazione sono intervenuti il Presidente del Comitato 1a Zona FIV, Antonio Micillo, ed il Delegato Optimist per la 1a Zona FIV, Mario Vigogna, i quali hanno rivolto parole di apprezzamento per il lavoro di recupero svolto e per l'iniziativa di promozione della vela in generale.
Il Presidente USMI, Marco Biffoni, ha ringraziato i rappresentanti della Federazione Vela per la loro presenza ed i Soci che hanno lavorato per realizzare questo appuntamento ed ha quindi brindato ai successi dell'USMI, invitando i convenuti ad associarsi al suo brindisi.

L' imbarcazione al temine del recupero Lavori di rifacimento della prua, irrimediabilmente danneggiata.
Scopo dell'iniziativa
Valorizzare l'attività della Scuola d'Arte Marinara U.S.M.I. attraverso lo studio dei materiali più idonei per il restauro, ricercando fra gli archivi storici della Federazione Italiana Vela e dell'Associazione Italiana Classe Optimist l'origine dell'imbarcazione oggetto del recupero, rendere di nuovo navigante uno scafo a vela, avvicinare allo sport velico nuovi giovani.
Scuola d'Arte Marinara U.S.M.I.
L' U.S.M.I., costituita nel 1975, è una associazione sportiva senza scopo di lucro, nata per promuovere l'attività sportiva, ricreativa e culturale degli sports attinenti l'elemento mare.
All'interno della Associazione esistono diversi settori (pesca sportiva, attività subacquea, canoa, vela, modellismo, ecc.) tra i quali la Scuola d'Arte Marinara, sorta con l'intento di contribuire alla salvaguardia ed al recupero delle antiche tradizioni costruttive delle barche.
Durante i primi venticinque anni di vita del sodalizio molte sono state le barche interamente costruite e moltissime quelle alle quali è stato eseguito un intervento conservativo.
I Soci U.S.M.I. possono usufruire liberamente delle attrezzature della Scuola d'Arte Marinara, che attualmente è diretta dal Socio Franco Barabino.
Tipo di intervento realizzato
Il recupero dell'imbarcazione Classe Optimist è consistito nel portare a legno lo scafo, realizzato in compensato marino nel 1979 dal Sig. Renzo Rabbò, asportando le parti irrimediabilmente compromesse e sostituendole (limitando al massimo questo tipo di soluzione) con nuove realizzazioni utilizzando compensato marino identico al pre - esistente assemblandolo con colla rossa, viti e chiodi in ottone.
Recupero della ferramenta inox originale per quanto possibile, con la sostituzione delle riserve di galleggiamento (palloni gonfiabili).
Lo scafo è stato quindi ripitturato coi colori originali (interno azzurro, esterno bianco) con l'aggiunta di due linee azzurre sui entrambi i fianchi tra le quali è compresa la scritta "USMI 4" in rosso.
L'albero ed il boma originali, in legno, sono stati sostituiti con albero e boma in alluminio anodizzato, mentre per il picco è stato possibile utilizzare quello originale, dopo opportuno trattamento.
Sia la deriva che il del timone sono quelli originali.
Per la vela è stata utilizzata una vecchia randa realizzata da una veleria genovese che andava per la maggiore fino a qualche anno fa.
Tutte le manovre sono state rinnovate.
L'aspetto finale è di una barca, certamente datata, ma ben tenuta pronta a veleggiare per affrontare nuovamente il vento ed il mare dopo oltre vent'anni dal varo.
Alcuni momenti della festa
Autori dell'intervento
Nell'ambito delle attività della Scuola d'Arte Marinara U.S.M.I. hanno prestato la loro opera volontaria e dilettantistica i Soci: Barabino Franco, Di Felice Gianluigi, Morfi Dante, Napoletano Walter, Sciaccaluga Claudio.

Il Presidente USMI Marco Biffoni, Mario Vigogna (Delegato Optimist), Antonio Micillo (Presidente 1a Zona FIV), Dante Morfi, Claudio Sciaccaluga, Walter Napoletano, Gianluigi Di Felice (alcuni degli autori del lavoro di recupero) e Giorgia Napoletano, giovane Socia USMI, Cadetta FIV.
Scheda barca
La barca, oggetto del recupero, appartiene alla CLASSE OPTIMIST (monotipo a spigolo e deriva a baionetta, progettato nel 1947 dall' architetto americano Clark Mils.)
In Italia esiste l'Associazione di Classe (AICO - Associazione Italiana Classe Optimist), riconosciuta dalla Federazione Italiana Vela alla quale aderiscono i proprietari di Optimist.
L'attività agonistica per questa deriva è riservata ai Cadetti (da 9 a 11 anni) ed agli Juniores (12 - 15 anni).

La giovane Socia Giorgia Napoletano al timone dell' Optimist restaurato, in navigazione solitaria davanti alla sede dell' USMI.
Caratteristiche della barca:
Nome barca: "CHICO"
Numero velico I - 1259
Anno di costruzione 1979
Costruttore Renzo Rabbò
Materiale Legno - compensato marino
Lunghezza mt. 2,30
Larghezza mt. 1,13
Peso Kg. 35
Sup. velica mq. 3,25
Primo proprietario Chico Schoen - Genova
Circolo Vele Vernazzolesi - Genova Sturla