"La prima volta in azzurro di Ivan Rondanini"
di Sergio La Torre da "Legnanonews.com"
di Sergio La Torre da "Legnanonews.com"
Di lui ne avevamo parlato pochi mesi orsono, con una carriera calcistica ancora tutta da scrivere ma con rosee prospettive di carriera davanti ed infatti i presupposti perchè tutto ciò avvenga si sono materializzati con la prima convocazione in nazionale ed il debutto con la maglia azzurra.
Stiamo parlando di Ivan Rondanini, atletico esterno sinistro difensivo della formazione Allievi regionali dell'A.C. Milan che la scorsa settimana ha indossato per la prima volta in carriera la maglia della nazionale italiana under 16.
Allenata da Antonio Rocca, la formazione azzurra ha partecipato al Torneo Internazionale Città di Latina, dove Ivan ha giocato da titolare nelle tre partite disputate, contribuendo ai buoni risultati conseguiti dalla squadra.
Dopo il successo iniziale con la Danimarca, battuta 1 a 0 grazie alla rete di Tiberio Veloci, attaccante in forza al Genoa, è arrivato il pareggio con l'Eire, gara in cui Rondanini è anche riuscito ad andare in rete, segnatura peraltro non convalidata per posizione di fuorigioco. In queste prime due apparizioni il rendimento del difensore nativo di Busto Garolfo è stato considerato di ottimo spessore dai molti addetti ai lavori presenti sulle tribune della cittadina laziale ed anche il presidente della FIGC Abete, presente al torneo insieme a Demetrio Albertini, ha potuto apprezzare le qualità agonistiche del ragazzo.
Purtroppo nella terza partita contro l'Ucraina è giunta inaspettata la sconfitta per 3 a 1 risultato che ha permesso ai giocatori dell'est europeo di aggiudicarsi la manifestazione. In questa occasione Ivan ha dovuto fare i conti con la forza degli avversari, apparsi per lunghi tratti decisamente superiori ai nostri.
Stiamo parlando di Ivan Rondanini, atletico esterno sinistro difensivo della formazione Allievi regionali dell'A.C. Milan che la scorsa settimana ha indossato per la prima volta in carriera la maglia della nazionale italiana under 16.
Allenata da Antonio Rocca, la formazione azzurra ha partecipato al Torneo Internazionale Città di Latina, dove Ivan ha giocato da titolare nelle tre partite disputate, contribuendo ai buoni risultati conseguiti dalla squadra.
Dopo il successo iniziale con la Danimarca, battuta 1 a 0 grazie alla rete di Tiberio Veloci, attaccante in forza al Genoa, è arrivato il pareggio con l'Eire, gara in cui Rondanini è anche riuscito ad andare in rete, segnatura peraltro non convalidata per posizione di fuorigioco. In queste prime due apparizioni il rendimento del difensore nativo di Busto Garolfo è stato considerato di ottimo spessore dai molti addetti ai lavori presenti sulle tribune della cittadina laziale ed anche il presidente della FIGC Abete, presente al torneo insieme a Demetrio Albertini, ha potuto apprezzare le qualità agonistiche del ragazzo.
Purtroppo nella terza partita contro l'Ucraina è giunta inaspettata la sconfitta per 3 a 1 risultato che ha permesso ai giocatori dell'est europeo di aggiudicarsi la manifestazione. In questa occasione Ivan ha dovuto fare i conti con la forza degli avversari, apparsi per lunghi tratti decisamente superiori ai nostri.
Al di là del risultato finale, comunque positivo, bisogna rimarcare come ancora una volta Ivan Rondanini abbia dimostrato per intero le sue capacità: giunto a Coverciano per uno stage nel mese di settembre insieme ad altri 30 giocatori, si è saputo meritare la convocazione insieme ad altri due suoi compagni rossoneri, Brian Cristante e Andrea Patania, per poi assaporare il piacere immenso che dà il poter indossare la maglia azzurra.
Iscritto presso l'Istituto Maggiolini di Parabiago, Ivan frequenta il secondo anno di Geometra con ottimi profitti e nonostante il Milan gli abbia fornito l'opportunità di frequentare delle scuole convenzionate, ha deciso di rimanere in questo istituto a costo di notevoli sacrifici.
Ora per Ivan Rondanini l'immediato futuro è quello di rituffarsi in campionato dove la sua squadra occupa il terzo posto anche se con una gara da recuperare, ma guardando più in la' quello che lo attende pare essere una carriera che sarà ricca di soddisfazioni.
A lui il compito di confermarsi ad alti livelli ma le premesse ci sono e depongono tutte a suo favore.
In bocca al lupo Ivan.
Iscritto presso l'Istituto Maggiolini di Parabiago, Ivan frequenta il secondo anno di Geometra con ottimi profitti e nonostante il Milan gli abbia fornito l'opportunità di frequentare delle scuole convenzionate, ha deciso di rimanere in questo istituto a costo di notevoli sacrifici.
Ora per Ivan Rondanini l'immediato futuro è quello di rituffarsi in campionato dove la sua squadra occupa il terzo posto anche se con una gara da recuperare, ma guardando più in la' quello che lo attende pare essere una carriera che sarà ricca di soddisfazioni.
A lui il compito di confermarsi ad alti livelli ma le premesse ci sono e depongono tutte a suo favore.
In bocca al lupo Ivan.