Personaggi | Spazio | Linee di ricerca |
Il testo si divide in tre sequenze. Nella prima vengono presentati i preliminari della beffa di cui è architetto Maso del Saggio, che si svolgono nella Chiesa di San Giovanni, ambiente cittadino vivificato da molti particolari realistici. La seconda parte si sviluppa in uno spazio esterno e tratta della ricerca della pietra lungo il Mugnone. Nella terza ed ultima parte si narra il ritorno a casa di Calandrino, pertanto la scena si svolge soprattutto all’interno di essa. Qui svanisce anche l’illusione del protagonista di possedere la pietra. |
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Nella novella, attraverso il discorso di Maso e quindi nella prima sequenza, viene inoltre presentato il paese di Bengodi. Il motivo del paese di Bengodi ha radici profonde nelle credenze popolari e nel folklore: il sogno di un paese dell’abbondanza è il contrario di un mondo dove, quotidianamente, i ceti più bassi della società dovevano lottare contro la fame.
I luoghi presenti nella novella non sono mai oggetto di minuziosa descrizione, perché Boccaccio richiama solo quei particolari che sono strettamente funzionali allo svolgersi dell’azione. A Boccaccio fondamentalmente interessa l’azione degli uomini; per lui il mondo delle cose è marginale e subordinato alla capacità creativa degli individui. (Chiara Gaetti)