nuova serie – n. 1

 

 

 

PUBBLICAZIONE GRATUITA

 

LA TORRE DAVIDICA

Notiziario giuris-davidico della SS.ma Trinità di Dio e con lo Spirito Santo: la Grande Madre Scienza. Semestrale. Fondato nel 1957. Iscritto nel reg. Trib. di Roma al n. 47/84 del 9.2.84. Direttore  Responsabile Elvira Giro – 00198 Roma, via Tevere, 21/5. Tel. (06) 84.53.840. Spedizione in abbonamento postale, gruppo 4/70. Stampato in proprio.

 

 

LA MILIZIA CROCIFERA

dello spirito santo

chiesa universale

giuris-davidica

 

 

 

LA SCIENZA DELLE VERITÀ CREATIVE

PER IL PROGRESSO SOCIALE

 

Il progresso culturale scientifico ha raggiunto la sua grande espansione, ma in forma disordinata, tanto da doversi chiedere: come e quando si potrà trovare quella pace armoniosa per una vita sociale e comprensiva, tra tutte le nazioni e popoli della Terra. E poi realizzare anche quell’unico Ovile per l’unico Pastore, che è il Cristo Re e Signore del Sole, promesso nelle sacre scritture? IDDIO, il Creatore dell’Universo, ci ha già tramandato le Verità creative per questa meravigliosa realizzazione, attraverso la nuova Istituzione Giuris-Davidica, ma nessuno vi presta fede. Perciò il compito di applicarle nel consorzio umano, per noi rimane arduo e difficile, essendo questa nuova Scienza: da applicare in seno agli stati sociali.

Necessita che gli studiosi si risveglino e non rimangano renitenti, dubbiosi e dormienti, altrimenti all’equilibrio sociale non si riesce dargli la sua vigoria necessaria, per affrontare il nuovo fattore di vita, che sta sviluppandosi per merito della PARUSIA, cioè il cambio dell’anima della Terra, già avvenuto il 25.8.1981 per comando dell’Eterno IDDIO, ed in conformità alle “Nuove Scienze Creative”.

Da 35 anni stiamo cercando di divulgarle, alfine di farvele conoscere, perché senza quest’ultime Scienze Creative l’umanità brancola nel buio, perché non è al corrente della realizzazione di questi nuovi e grandi eventi terrestri, iniziati fin dal 1868, con il nostro Cristo, Duce e Giudice della Terra. (Opera del Monte Labro, Amiata).

Questi grandi eventi li potete capire: sono spiegati nel mio libretto n. 12, dal titolo: “Le chiavi della conoscenza nell’era dello Spirito Santo, con la Parusia” pubblicato in supplemento al nostro Notiziario. Il libretto corrisponde alle tante profezie del vecchio e nuovo Testamento e a tutte le comunicazioni spirituali di tanti profeti che, come trombe, hanno suonato per tutti i popoli progrediti. Perciò da questo libretto capirete che la Terra è già passata sotto il dominio “Materno”, ed è anche saldamente collegata al “CENTRO MOTOR dell’INFINITO”, per la conquista del “moto perpetuo”, allo scadere del “millennio”, iniziato nel 1954. Vale a dire: “il nostro contatto con gli abitanti dell’Universo”.

È “nuovo” gioco: arduo e impegnativo. Ma questa è la finalità dell’Era dell’Acquario e del Regno dello Spirito Santo Madre. Cioè la 3a età, secondo Gioacchino da Fiore.

A voi renitenti e dormienti io dico: risvegliatevi! Poiché la Nuova VERBA, che è ormai già nata e cresciuta con l’opera Giuris-Davidica, non sia costretta a respingervi, o rinnegarvi per la vostra noncuranza! La Scienza Madre è ormai congiunta alle Leggi dell’Universo, le quali Leggi sono di Ordine Divino Arcano, cioè: inderogabili, per coloro che vogliono conquistarsi il diritto di abitare il pianeta Terra!

La Terra è uno splendido pianeta. È piccola di fronte ad altri pianeti dell’Universo. Ma ora Essa possiede un’anima tanto sapiente, che ha saputo meritarsi: l’Alleanza con l’Eterno IDDIO, il Creatore dell’Universo! Fattore stabilito dopo l’apertura del LIBRO dei 7 Sigilli (Apoc. N. 5). E questa grande conquista è avvenuta per merito della Missione del nostro: Cristo Duce e Giudice, in David Lazzaretti.

 

ELVIRA GIRO

 

 

I MESSAGGERI SPIRITUALI PROFETICI

 

I profeti, con il loro corpo e anima di comunicazione e trasmissione spirituale, sono inviati per affermare il progresso della evoluzione umana. Queste creature, con un’anima e uno spirito, nato in forza speciale, debbono essere molto intuitive, sagge e comprensive, ed anche molto prudenti e fiduciose nel progresso evolutivo umano, perché siamo già entrati nel Regno dello Spirito Santo, cioè il Regno della Sapienza. Questi profeti, con l’anima predestinata, debbono soppesare soprattutto la situazione sociale. Studiare se le loro profezie corrispondono al vero bene, basato sulle Leggi della Creazione.

Gli studiosi delle profezie poi, devono esaminarle e considerare la loro sostanza: dal sistema di vita dei profeta. Non devono poi giudicare i profeti: dei pazzi, o deficienti autonomi, ma strumenti riceventi dal: Centro Cristico; Centro Cosmico; e Centro terrestre. Il profeta è inviato sulla Terra per annunziare, ma anche per confermare, e per risvegliare il movimento umano.

Nessun profeta che io sappia fu assistito nel suo incidere, per un risveglio di coscienza e di condotta, per un avanzamento sociale, morale, civile, religioso, nel rispetto del comunicato, da parte del nostro Creatore.

Faccio questa premessa, con l’affermare che l’apertura del Regno dello Spirito Santo Madre è avvenuta nell’anno 1954; è confermata dalla incisione della profezia geometrica, nella Piramide di Cheope, dove fu stabilito tutto il “piano” delle epoche terrestri. Ora, gli studiosi cominceranno a rifletterci sopra?

Io, Elvira Giro, con la mia Missione, fui anche annunziata dal sommo poeta e profeta DANTE ALIGHIERI, nella cantica del Paradiso: (Canto 31, v. 67), dove dice: “e se riguardi, su nel terzo giro, dal sommo grado, (cioè nell’Opera Trinitaria) tu la rivedrai nel trono, che Suoi merti le sortirò”. Perciò credo di meritarmi dai terrestri un grato riconoscimento per essere stata io, E. Giro, la predestinata in questa ardua Missione, quale Spirito di Verità, Spirito Santo, a rappresentare la 3a persona della Trinità di DIO (nel terzo giro). La 1a persona fu Gesù; la 2a David Lazzaretti, la 3a Elvira Giro. Tre incisioni ormai affermate per la resa dei conti.

Non pretendo allori, né benemerenze, ma pretendo il sommo rispetto verso Colui che mi ha guidata e spronata a resistere a tutte le avversità da parte dei renitenti, al fine di far riconoscere che il gettito delle “Scienze” da me scritte, è di “Ordine Universale” dalla fonte della “Grande Madre Scienza”.

Non certo copiature di vecchio e nuovo conio, poiché avrei “fatto tutto nuovo” come era stato profetizzato. (vedi: Vangelo di S. Giov. 14:25 e l’Apocalisse n. 10:11 – “Convien che tu profetizzi di nuovo”). E per convincervi meglio vi dirò che ho frequentato fino alla 5a elementare e per mio “menage” ho fatto anche la sarta. Vivo con la pensione di mio marito, morto in Africa nel 1937, lasciandomi sola a 27 anni con un figlio. Cioè una vita di sacrificio.

Era destinato da Dio, che io fossi rimasta sola, per poter conseguire questa “ardua Missione” della “MADRE SCIENZA” in proseguimento alla Missione del nostro Cristo Duce e Giudice della Terra, David L., detto anche il Profeta dell’Amiata.

Quando sulla Terra una incisione spirituale riceve la sua continuità, od un seguito di conferma, è chiaro che questo seguito è proveniente dalla stessa fonte, che stabilisce il movimento delle vicende umane, nel loro procedere. Come io so per fermo, che questa mia Missione della “Madre Scienza” avrà ancora un suo seguito, per confermare ancora la Missione Legislativa del nostro amato David, poiché in Lui e con Lui, vi era lo Spirito di DIO che lo investiva. Egli promise che sarebbe nuovamente ritornato “a tributar le cause dell’Italia, dell’Europa e del Mondo”, cioè a confermare il trionfo Cristico, in virtù dell’Evento della “PARUSIA”, incisa sulla Terra: con me E. Giro.

La Nuova Chiesa Universale Giuris-davidica della SS.ma Trinità di DIO, e con lo Spirito Santo Madre, riconosciuta dallo Stato italiano il 26 luglio 1960, non è né spenta né crollata, come hanno annunziato sui giornali, (vedi: il Messaggero del 30.12.83, p. 15 e 18.1.84 p. 3). Ma Essa è viva nella sua espansione di studio scientifico, poiché è così forte nei suoi concetti creativi, che ormai nessuna forza negativa può contestarla, o boicottarla, nel suo piedistallo di “RESURREZIONE” e di Redenzione “in Cristo e con Cristo”, nella Sua prima e seconda manifestazione terrestre. Il nome C.R.I.S.T.O. rappresenta la Centrale del Comando Solare, per lo sviluppo spirituale del pianeta Terra, e significa: Comando, Rivoluzionario, Irradiante Solare, Taumaturgo, Operante.

 

Elvira Giro

 

 

MESSAGGIO PROFETICO

 

Pubblichiamo un “messaggio” spirituale ricevuto per chiarudienza il giorno 22 dicembre 1983 da Rocco Iadanza, di Luigi da Vitulano (BN), nostro sacerdote e milite crocifero dello Spirito Santo Madre.

“La grande ora è scoccata per tutta la umanità. Siamo alle ultime battute. Ancora disordini avverranno su questa ingrata Terra. Le battaglie saranno dure, ma la mia Luce prevarrà. Cari figli di luca, un ultimo annunzio vi do: che la Grande Luce Materna, con il Suo amore ed il Suo grande affetto per i figli del Padre, riuscirà alleviare molti castighi, poiché con la Sua Grande assistenza ha avvolto tutta la universalità della Terra. La Sua Luce prevale e prevarrà su tutto. Il mio Regno è prossimo. Quindi pazienza, ancora per poco, Pazienza! Vi benedico”.

La voce del Padre                                                                                          tramite Rocco Iadanza

 

 

SIAMO GIUNTI ALLA RESA DEI CONTI

 

Questa fase cruciale della Terra, tanto caotica, e subordinata alla evoluzione umana. Ma con il progresso umano necessita maggior intuizione cerebrale, al fine di equilibrare l’andamento dell’equilibrio delle forze vitali nel loro insieme, “Stato sociale” e “Stato religioso”: che sono il “Cuore” ed il “Cervello” umano. La fede e la speranza in un Creatore del Cielo e della Terra, non bastano a colmare i vuoti dei tanti perché di questo tempo, o epoca, così travagliata. Ma occorre addentrarsi nelle tante profezie che si sono fin qui realizzate, in questa fine dei tempi apocalittici. Queste profezie, non erano di presagio allegro, ma purtroppo tribolate e dure da risolversi, poiché secondo la nostra Nuova Istituzione: “Chiesa Universale Giuris-davidica della SS.ma Trinità di DIO, e con la Grande Madre Scienza”, si deve realizzare anche lo scarto della così detta “zizzania” della Terra. Cioè lo scarto di coloro che sono andati, e vanno contro la volontà del Creatore e della Grande Madre Scienza.

Distinguere questa qualità di creature terrestri non è cosa facile, poiché ci sono molte categorie e varianti, qualificate da DIO: non idonei a popolare la Terra promessa, con il Regno dello Spirito Santo e del Padre. In questa epoca ci sono molti che si adoperano per stabilire la pace sulla Terra. Ma forse essi ignorano che ci troviamo sotto la grande prova cerebrale, da parte del nostro Creatore, il quale sta misurando la nostra capacità di pensiero, verso il bene Divino e umano, in conformità all’Unica Legge del “Diritto Divino e Umano”.

Noi Giuris-davidici abbiamo un solo punto da considerare, cioè proclamare le Verità Creative che IDDIO e la Grande Madre Scienza ci hanno donato, e consegnato, alfine di confermare la splendida “Novella” che si chiama “RESURREZIONE”, e con questa frenare l’ansia di tante creature che sperano solo: nel Cristo Gesù e in Maria, di 2000 anni fa, e ignorano l’apertura del Regno dello Spirito Santo!

Con le Verità racchiuse nell’Opera Giuris-davidica molti errori umani si potrebbero scongiurare, poiché in queste Verità si rivelano i tanti perché dei tanti travagli della vita. La Creazione terrestre non si ferma. Cadrà la “zizzania”, come fu annunciato, ed il Regno di DIO PADRE avrà il suo trionfo, con gli uomini e donne di buona volontà. Il nostro Creatore non lascerà finir nel nulla la Sua splendida Creazione terrestre. A noi Giuris-davidici ha dato in consegna oltre le Nuove Scienze, anche i Nuovi Riti e le Nuove Regole religiose, basate sulla SS.ma Trinità di Dio e su tutte le Gerarchie Celesti: cioè avrebbe rinnovato tutto, sulle basi della “Resurrezione” umana, già conquistata e abbinata alla “PARUSIA”. Perciò noi sappiamo che IDDIO non ci abbandona in balia di una distruzione nucleare atomica, ma che Egli rinnoverà il “piano Terra” con la realizzazione del Suo Regno: come in Cielo così in Terra!

Il “CREDO” dei Giuris-davidici è il seguente:

“Io credo nell’Altissimo Signore Iddio Creatore e Conduttore del moto universale e nella Trinità Sua santissima. – Credo nella Grande Madre, Regina dell’Universo, che ha i poteri di governare per guidarci alla salvezza eterna. – Credo in un solo Dio, in tre persone uguali e distinte: Padre, Figlio e Spirito Santo, Signore del Cielo e della Terra. – Credo in Gesù Cristo, quale prima persona della SS.ma Trinità di Dio, che ha portato la Redenzione nell’umana famiglia. – Credo in David Cristo, Duce e Giudice, quale seconda persona della SS.ma Trinità di Dio, che ha portato la Resurrezione nell’umana famiglia. – Credo nello Spirito di Verità, Spirito Santo, che ha rivelato grandi Misteri della vita umana, per il raggiungimento della nostra perfezione in Dio. – Credo nella nostra prima Resurrezione e nella Redenzione attraverso l’opera di questi tre figli di Dio, che si sono sacrificati per noi. – Credo nella Maestà suprema di Dio, nella Sua Chiesa Universale con la Legge del Diritto Divino sull’umano. – Credo nella Resurrezione completa dei nostri corpi, per la vita eterna in Dio, Così sia!                                        Leone Graziani

 

 

DANTE ALIGHIERI REINCARNATO

IN DAVID LAZZARETTI

 

Il sommo poeta e profeta “Dante Alighieri”, e la “Scienza Giuris-davidicaprovengono dalla medesima “fonte cristica”. Noi rappresentanti di questa nuova Istituzione ve lo notifichiamo, affinché i santi Tommaso ci mettano il naso, e si risveglino! Poiché i tempi sono questi, sia per le testimonianze apocalittiche (di san Giov. Evang.) e sia per quelle del nostro poeta e profeta, Dante Alighieri.

Una forte testimonianza profetica del nostro Dante la troviamo nel canto 33 del Purgatorio, ai versi 19-45, dove annunzia con esattezza, che ci sarà allo scadere di 515 anni, una lotta mortale tra la Chiesa di Pietro, ed il Messo di Dio. Studiando noi questo enigma, abbiamo scoperto che il Messo di Dio è il medesimo Dante, (l’unto da Beatrice) che si reincarnerà allo scadere dei 515 anni, per essere il DVX della Terra.

La profezia data verso il 1319, più 515 segna l’anno 1834. Ed è proprio in questa data, che il 1° novembre nasce ad Arcidosso (nell’Amiata) David Lazzaretti, il profeta, e Cristo Duce, e Giudice della Terra. Quest’anno poi, scade il suo 150° anno della sua nascita. Con segni speciali, già da noi notificati nelle nostre pubblicazioni.

Dante profeta dice: (Pd. 31, v. 84.116) “Tu m’hai da servo, tratto a libertate, per tutte quelle vie. Per tutt’i modi, che di ciò fare avei la potestate. La tua magnificenza (Beatrice) in me custodi, sì che l’anima mia, che fatt’hai sana, piacente a te, dal corpo si disnodi. …(94) Ed il santo seneAcciò che … tu assommi perfettamente, il tuo cammino a che priego e … amor santo mandommi, vola con li occhi per questo giardino … … (102) però ch’io son il suo fedel Bernardo (il cane fedele) … (107) “Signor mio, Gesù Cristo, Dio verace, or fu sì fatta la sembianza vostra!?” (cioè il suo simile).

Da questi versi si conclude che Dante reincarnatosi dopo 515 anni, e con il nome di David Lazzaretti diviene il Cristo, Duce e Giudice, della Terra, il DVX (515), cioè la seconda incarnazione di Cristo; e combattendo per la “riforma” del Vaticano, egli viene ucciso, con una processione di popolo, come un falso Cristo, sia per man del Vaticano che lo respinge, sia dello stesso Stato italiano. (18.8.1878) Egli era stato profetizzato: sia da san Giovanni Evang., sotto l’aspetto dell’Agnello che apre il Libro dei Sette Sigilli, (Apoc. N. 5:9), e sia quale “Consolatore” dell’umanità, (Giov. N. 14:16), e sia anche come il Cristo che viene come un ladro di notte, (Apoc. N. 15:26), e sia dal profeta Gioacchino da Fiore, e dallo stesso san Giovanni il Battista, (Matt. N. 3:11) e sia da san Francesco di Paola! (nel 1452). Perciò il nostro Dante, ritornato sotto il nome di David (Apoc. N. 5:5) sarebbe stato il ritorno del Cristo, immolatesi per la seconda volta per portare la resurrezione umana.

Noi giuris-davidici quest’anno festeggeremo il “150°” anniversario della Sua Rinascita, ma soprattutto la sua grande Opera sulla Terra, sapendo che Egli fu la “reincarnazione” del nostro sommo profeta e poeta, Dante Alighieri. Tanto devoto alla SS.ma Madre (in Beatrice) ed anche perché Egli fece (in David) il “Nuovo Patto di Eterna Alleanza”, tra IDDIO e le creature di buona volontà, col Regno dello Spirito Santo, nella “Unica Legge” del Diritto Divino e umano.

 

Vedere il Libretto n. 9 di Elvira Giro, (dal titolo: “La Divina Commedia spiegata nella meravigliosa scienza Giuris-davidica”, Roma, aprile 1981) dove nella spiegazione profetica afferma con precisione che Dante Alighieri è ritornato a reincarnarsi in David Lazzaretti, e risolve l’enigma anche in riferimento all’Apocalisse n. 5. Perciò Dante, in David L., (munito dei sette P o poteri) sarebbe stato “l’agnello sgozzato in piedi” alla testa di una sua processione di popolo, osannando le preghiere alla Grande Madre Scienza, affinché si realizzasse la sua Missione, (il 18.8.1878) già pattuita con Beatrice. (Pd. 31 v. 64) “Ove è Elia”’! e la risposta è: (in Terra) “a terminar lo tuo disiro” (cioè ad assisterlo nella sua ardua Missione di Cristo DVX, alfine di vincere il Dragone, annidato sulla Chiesa di Pietro. Si è “immolato” poiché l’aveva pattuito con l’Eterno Iddio, nella sua lotta per salvare la umanità terrestre. (Vedi: “Il Libro dei Sette Sigilli”, del 1876).

Leone Graziani.

 

 

IL VERO CRISTIANO

 

Se siete uomini di pensiero seguitemi su quanto vi espongo. Vediamo come i preti hanno trattato e insegnato la teologia cristiana di Dio e se questa loro pretesa di insegnamento contenga una logica. Esaminiamo la questione dei santi. Nelle Sacre scritture i profeti parlando di Dio lo definiscono: tre volte Santo e non esiste la spiegazione della parola: Santo. L’Iddio tre volte Santo ha creato il Cielo, la Terra e infine l’Uomo. Gesù C. non ha creato dei santi! In un passo delle scritture, Gesù lava i piedi agli Apostoli, ed a Giovanni che gli dice: “Gesù tu sei buono”, Lui risponde: “Nessuno è buono, ma solo il Padre che è nei Cieli”, ed a Pietro, che aveva mostrato invidia per Giovanni, Gesù risponde: “Vattene via da me Satana, tu mi sei di scandalo” perché ha dimostrato invidia e arrivismo.

Perciò in Terra non si è buoni né perfetti da essere considerati santi. I preti, studiosi di teologia, si sono presi l’arbitrio dinanzi a Dio e agl’uomini di creare dei santi. E non credo che lo abbiano fatto con lo scopo di condurre le anime a Dio e all’insegnamento del Suo cristianesimo in Gesù Cristo. Perché il popolo si è riversato verso i santi della Chiesa, abbandonando la dottrina di Gesù. Il popolo dice: “Gesù non fa le grazie, ma i santi sì che le fanno” ….. poi sono sorte le varie Madonne, e tra santi e madonne hanno riempito tutti i templi di statue, le quali sono là per chiederti l’elemosina.

Un giorno scopriremo anche il significato del nome “SANTO”:

Ogni creatura ha il diritto di vita e se la disprezzasse andrebbe contro la volontà di Dio. Il nostro corpo è un dono di Dio. Abbiamo sì il dovere sociale di sostenere coloro che non riescono a bastare a loro stessi, ma non per questo si deve definire un santo colui che offre il soprappiù! Sia in forza fisica, che in sapienza morale-spirituale.

Ma è a fin di lucro che i preti hanno creato i santi, eccetera, elevando uomini di studio e di virtù ai poteri soprannaturali.

Il fatto è molto grave perché nel pensiero umano è stata rovinata la istituzione nell’ordine di Gesù Cristo, il primo figlio di Dio, risorto dai morti! E noi, ammaestrati nella Sua dottrina, dovevamo risorgere in “anime gruppo”, nella fine dei tempi. E a dircelo sarebbe venuto il Consolatore, mandato dal Padre, e anche da Gesù. E sarebbe venuto lo Spirito Santo, lo Spirito di Verità, che avrebbe parlato del Padre e del Figlio, ed avrebbe rinnovato tutte le cose per la Resurrezione della carne. (Giovanni Cap. 14:25 e 16:7).

Sono dolente nel doverlo dire, ma è tempo di sollevare le bende dagli occhi per vedere le piaghe, analizzare l’odore pestifero che producono e cercare il rimedio a questa Istituzione. Molte sono le creature che ne sentono disgusto e molte le si accostano con indifferenza, ma subiscono gli effetti delle troppe droghe che furono loro propinate. Sostanzialmente, teologicamente, questa Chiesa dovrebbe essere il corpo di N.S. Gesù Cristo, il primogenito del Sole Divino?

Il fatto è grave, ma nessuno si preoccupa di rimediare. Anzi si adagiano sulla responsabilità di colui che si è lasciato spingere più in alto dai concilii ecumenici, dai concistori, ossia dall’ordine dei prelati in carica di governo delle anime. Questo corpo Chiesa formato da loro, sarebbe dunque l’Essenza Spirituale generata dalla dottrina di N.S. Gesù Cristo? È questa forse la pietosa realtà del Suo sacrificio? E cioè un corpo che giudica e condanna e che fa del commercio con i Santi nel nome di Dio, dicendo di fare opere di assistenza e di intercessione?

Gesù nel Tempio ebraico ha usato la violenza nel gettare fuori i mercanti e i banchieri. Diceva che nella casa del Padre si doveva solo pregare e non commerciare. Ora io dovrei chiedere ai preti, dove sono i confini di questa loro Istituzione?

Per loro quel Consolatore, promesso per la fine dei tempi, per annunciare che la umanità è risorta e redenta per la dottrina di N. S. Gesù, sarebbe venuto nel giorno delle Pentecoste, cioè dopo 50 giorni che Gesù è salito al Cielo?

Ora li debbo accusare di errore irreparabile, perché in questo modo hanno chiuso il ciclo Cristico nel suo nascere, e la umanità per causa loro sarebbe rimasta in eterno morta in croce, col Signore Gesù C. crocefisso.

Questo Consolatore (mandato dal Padre e da Gesù) sarebbe venuto solo per poche persone e non avrebbe compiuto niente di straordinario, perché si sarebbe manifestato in 12 lingue di fuoco, a 12 persone, le quali poi si misero a parlare in lingue diverse.

Coloro che poi sulle piazze li ascoltarono li hanno considerati ubriachi. (Atti degli Apostoli 2:13). Un Consolatore di poco conto, non vi pare? E si sarebbe manifestato a sole poche persone, che testimoniavano per l’evento dell’onda cristica.

E vorreste anche confinare, come dicono loro, lo Spirito Santo e lo Spirito di Verità, nella medesima manifestazione del giorno delle Pentecoste? No, non è vero! Essi hanno avuto ben poca considerazioni: per questa potenza che è la Madre Creatrice delle anime.

Per quale finalità Essa si sarebbe manifestata? Mentre Essa era rimasta in Terra come pegno di resurrezione fino al regno del Padre. Gesù dalla Croce disse a Sua Madre: “Donna ecco tuo figlio” e rivolto a Giovanni Evangelista: “Figlio ecco tua Madre”’. La SS.ma Madre doveva manifestarsi per tutta l’Umanità redenta nell’amore in Cristo e nel Suo insegnamento.

Così i preti hanno sostenuto questo concetto errato che lo Spirito Santo fosse già venuto nella Sua piena manifestazione nel dì delle Pentecoste, di conseguenza Le hanno tolto la gioia di essere attesa. Che terribile inganno abbiamo sopportato! Perché essi hanno annullato la Sua Potenza di Maestà Materna. Lei che ha dato vita e luce a tutta la umanità, perché Creatrice delle anime nostre; Lei sarebbe stata da loro limitata a tanta pochezza, se in quel giorno delle Pentecoste, gli Apostoli furono presi per ubriachi?

Quanto era meglio per i ministri del Culto se si fossero attenuti ai Vangeli soltanto nella sostanza spirituale del Cristo Gesù, il primogenito risorto dai morti! Il Rospo, che era invidioso della Mucca perché era grassa, si volle gonfiare. Ha respirato troppa aria ed è scoppiato!

La Maestà Materna, Spirito Santo, è tanto potente che solo a Lei spetta per comando dell’Eterno Iddio il compito di stabilire in Terra la Resurrezione, con la Legge del Diritto Divino e Umano e con questa santificare tutti i Suoi figli redenti come Gesù C. Infatti era Lei che doveva rinnovare ogni cosa, sotto un nuovo ordine, con l’Unica Legge che le unisce tutte, e stabilire la Chiesa dell’Amore (del Giovanni) in cui ogni anima viene santificata nell’ordine Trinitario.

Perciò essi non possono giustificare il loro falso arbitrio di avere creato dei santi. La loro Istituzione ha radici pagane ed ha fatto germogliare il fiore del paganesimo. I loro santi li hanno messi sul piedistallo degli idoli pagani.

Iddio li ha puniti delle loro colpe ed ora si trovano in un gioco chiuso e con la partita perduta.

Vogliamo dare un’occhiata al Cantico dei Cantici di Salomone? (n. 8:9) “se ella è un uscio, la chiuderemo con una tavola di cedro”. Si difendano se possono dalle mie osservazioni che accusano i loro errori al cospetto di Dio Onnipotente, perché la loro istituzione è rimasta un uscio, non un edificio, avendo essa chiuso sul suo nascere il ciclo cristico (o evoluzione cristiana).

Non possono sostenere che i santi da loro creati siano gli avvocati, nostri difensori presso il Sommo Dio, perché il Padre ci ha donato la preghiera Sua, affinché ci incontrassimo direttamente con Lui col pensiero. I santi, che essi hanno proclamato, sono gli stessi loro accusatori.

Tu Chiesa Cattolica Apostolica Romana hai rovinato l’Opera del Consolatore promesso, venuto in David Lazzaretti, da te accusato di essere indemoniato, perché scopriva i tuoi vizi. Hai demolito i suoi edifici, hai fatto bruciare i Suoi libri dicendo che erano eretici. Ed ora hai negato me, nel mio nascere, perché ti ho detto che porto con me l’Opera della Colomba, la Creazione Madre, che rappresento Lei perché Iddio, il Creatore di tutte le cose mi parlò e mi diede i Suoi ordini. Ordini che ho sempre eseguito. Ma tu mi hai perseguitata con cause in tribunale e minacce contro i miei fedeli e seguaci Davidici.

Non volete che la Chiesa Universale Giuris-Davidica abbia vita e vigore, perché questo nuovo ordine vi demolisce? Siete davvero quella potenza satanica che N.S. Gesù Cristo riconosce in Pietro?

Nel Vangelo Paolino e Giovanneo che usate nel Messale Romano per la festa della Beata vergine, del 7 ottobre, e che sarebbe una rievocazione della misteriosa sapienza dell’antico testamento, per la Madre S.S., leggete questa Sua comunicazione:

“Il Signore mi possedette all’inizio delle Sue opere, fin dal principio, avanti la Creazione, Ab aeterno, fui stabilita! al principio, avanti che fosse fatta la Terra. Non erano ancora gli abissi, ed Io ero già concepita. Or dunque o figli, ascoltatemi! Beati quelli che battono le mie vie. Ascoltate i miei avvisi per divenire saggi, non li ricusate. Beato l’uomo che mi ascolta, e veglia ogni giorno alla mia porta ed aspetta all’ingresso della mia casa. Chi troverà me, avrà trovato la vita e riceverà dal Signore la salute”.

La radice dell’Albero della Vita umana sarebbe: la Madre SS.ma, della misteriosa sapienza dell’Antico Testamento. Essa in unione al Padre avrebbe creato i tanti fiori e frutti umani, alfine di realizzare il paradiso terrestre tanto sospirato. Gesù sarebbe stato il primogenito, o primo frutto della Terra, concepito e nato da Maria Vergine, la Grande Madre. Ed Egli si è offerto in olocausto al Padre. SS.mo per riscattare la fratellanza umana, attraverso l’insegnamento cristico. Il secondo genito fu David Lazzaretti, il Figliol dell’uomo. Il terzo genito la sottoscritta

Elvira Giro

 

 

 

PROFEZIA DI DAVID LAZZARETTI

(dal Libro dei “Celesti Fiori”, 1873)

 

“Venendo in questo mondo, dopo la missione del Padre e del Figlio, o amatissimo Santo Spirito, voi sarete il liberatore del genere umano, da ogni male che regna tra essi: poiché le miserie temporali e spirituali, l’empietà ed ogni vizio, sono al colmo della misura… Per Voi, o Santo Spirito, la felicità che regnerà su tutta la Terra, sarà talmente grande che il mondo sembrerà, come ho detto, un luogo di beatitudine. Sì, felici saranno coloro che potranno prendere parte alla gloria ed al bene di un sì grande trionfo. Allora, o Santo Spirito, si potrà dire che Dio nella sua bontà infinita ha voluto risarcire la povera umanità di tutti i mali che ha potuto sopportare nel corso di tanti secoli passati, cioè dalla caduta dell’uomo, fino a questi tempi felice e fortunati”. E siete Voi che dovete operare cose prodigiose in un uomo che voi stesso proteggete: il fondatore delle Sante Milizie Crocifere. E per la vostra protezione questi crociferi addiverranno gli invincibili conquistatori del mondo intero. E per la vostra ispirazione riformeranno l’ordine morale, civile, religioso, sociale… Il governo civile sarà unito al governo religioso e pubblico, in questo modo regnerà una buona armonia in tutti i rapporti. Il più piccolo disordine non potrà effettuarsi, o Santo Spirito, perché i doveri della fede, del culto, dell’amore, della carità e della giustizia, tutto in una parola faranno un concatenamento severissimo per mezzo dei rigori della Legge del diritto divino”. (continua)

 

David Lazzaretti

 

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Se volete i nostri libri potete richiederli al nostro indirizzo di Roma, via Tevere n. 21

 

 

 

 

Le stelle ci guardano, Iddio è con noi, e siamo la Sua Celeste Milizia!