TEMI 038

MORTE (3)

 

1

Anche Cristo è morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. (1Pt. 3,18)

 

2

Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia. (1Pt. 2,24)

 

 

3

Cristo è morto ed è ritornato alla vita: per essere il Signore dei morti e dei vivi. (Rom. 14,9)

 

4

Infatti, mentre noi eravamo ancora peccatori, Cristo morì per gli empi nel tempo stabilito. Ora, a stento si trova chi sia disposto a morire per un giusto; forse ci può essere chi ha il coraggio di morire per una persona dabbene. ]Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi perché, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi. (Rom. 5,6-8)

 

5

E tergerà ogni lacrima dai loro occhi; non ci sarà più la morte, né lutto, né lamento, né affanno, perché le cose di prima sono passate. (Ap. 21,4)

 

6

Noi crediamo infatti che Gesù è morto e risuscitato; così anche quelli che sono morti, Dio li radunerà per mezzo di Gesù insieme con lui. (1Tess. 4,14)

 

7

Se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui. (Rom. 6,10)

 

8

In verità, in verità vi dico: se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte. (Gv. 8,51)

 

9

O non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova. (Rom. 6,3-4)

 

10

Cristo risuscitato dai morti non muore più; la morte non ha più potere su di lui. (Rom. 6.9)

 

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