Lettere 053
DALLA PRIMA LETTERA DI GIOVANNI (3)
1
Voi sapete che egli è apparso per togliere i peccati e che in lui non v'è peccato. Chiunque rimane in lui non pecca; chiunque pecca non lo ha visto né l'ha conosciuto. (1Gv. 3,5-6)
2
Chi commette il peccato viene dal diavolo, perché il diavolo è peccatore fin dal principio. Ora il Figlio di Dio è apparso per distruggere le opere del diavolo. (1Gv. 3,8)
3
Chiunque è nato da Dio non commette peccato, perché un germe divino dimora in lui, e non può peccare perché è nato da Dio. (1Gv. 3,9)
4
Da questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, né lo è chi non ama il suo fratello. (1Gv. 3,10)
5
Poiché questo è il messaggio che avete udito fin da principio: che ci amiamo gli uni gli altri. (1Gv. 3,11)
6
Non vi meravigliate, fratelli, se il mondo vi odia. (1Gv. 3,13)
7
Chi non ama rimane nella morte. (1Gv. 3,14,b)
8
Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida possiede in se stesso la vita eterna. (1Gv. 3,15)
9
Da questo abbiamo conosciuto l'amore: Egli ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli. (1Gv. 3,16)
10
Se uno ha ricchezze di questo mondo e vedendo il suo fratello in necessità gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l'amore di Dio? (1Gv. 3,17)