Lettere 051

DALLA PRIMA LETTERA DI GIOVANNI (1)

 

1

Dio è luce e in Lui non ci sono tenebre. (1Gv. 1,5b)

 

2

Se diciamo che siamo in comunione con lui e camminiamo nelle tenebre, mentiamo e non mettiamo in pratica la verità. (1Gv. 1,6)

 

3

Se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. (1Gv. 1,7)

 

4

Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa.(1Gv. 1, 8-9)

 

5

Se diciamo che non abbiamo peccato, facciamo di lui un bugiardo e la sua parola non è in noi. (1Gv. 1,10)

 

6

se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre: Gesù Cristo giusto. Egli è vittima di espiazione per i nostri peccati; non soltanto per i nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo. (1Gv. 2,1b-2)

 

7

Da questo sappiamo d'averlo conosciuto: se osserviamo i suoi comandamenti. Chi dice: "Lo conosco" e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo e la verità non è in lui; ma chi osserva la sua parola, in lui l'amore di Dio è veramente perfetto. Da questo conosciamo di essere in lui. (1Gv. 2,3-5)

 

8

Chi dice di dimorare in Cristo, deve comportarsi come lui si è comportato. (1Gv. 2,6)

 

9

Chi dice di essere nella luce e odia suo fratello, è ancora nelle tenebre. Chi ama suo fratello, dimora nella luce e non v'è in lui occasione di inciampo. (1Gv. 2,9-10)

 

10

Ma chi odia suo fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre e non sa dove va, perché le tenebre hanno accecato i suoi occhi. (1G. 2,11)

 

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