Lettere 016
DALLA PRIMA LETTERA AI CORINTI (7)
1
Ora vediamo come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo a faccia a faccia.
(1Cor. 13,12)
2
Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità! (1Cor. 13,13)
3
Fratelli, non comportatevi da bambini nei giudizi; siate come bambini quanto a malizia, ma uomini maturi quanto ai giudizi. (1Cor. 14,20)
4
Dio non è un Dio di disordine, ma di pace. (1Cor. 14,33)
5
Ora, se si predica che Cristo è risuscitato dai morti, come possono dire alcuni tra voi che non esiste risurrezione dei morti? Se non esiste risurrezione dai morti, neanche Cristo è risuscitato! (1Cor. 15,12-13)
6
Ma se Cristo non è risorto, è vana la vostra fede e voi siete ancora nei vostri peccati. E anche quelli che sono morti in Cristo sono perduti. (1Cor. 15,17-18)
7
Se poi noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in questa vita, siamo da compiangere più di tutti gli uomini (1Cor.15,19)
8
Se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti; e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo.
(1Cor. 15,21-22)
9
L'ultimo nemico ad essere annientato sarà la morte. (1Cor. 15,26)
10
Quello che semini non è il corpo che nascerà, ma un semplice chicco, di grano per esempio o di altro genere. (1Cor. 15,37)