Lettere 004

 

DALLA LETTERA AI ROMANI (4)

 

1

Se vivete secondo la carne, voi morirete; se invece con l'aiuto dello Spirito voi fate morire le opere del corpo, vivrete.(Rom. 8,13)

 

2

Tutti quelli infatti che sono guidati dallo Spirito di Dio, costoro sono figli di Dio. (Rom. 8,14)

 

3

E voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: "Abbà, Padre!". (Rom. 8,15)

 

4

Lo Spirito stesso attesta al nostro spirito che siamo figli di Dio. E se siamo figli, siamo anche eredi: eredi di Dio, coeredi di Cristo, se veramente partecipiamo alle sue sofferenze per partecipare anche alla sua gloria. (Rom. 8,16-17)

 

5

Le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla gloria futura che dovrà essere rivelata in noi. (Rom. 8,18)

 

6

La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Diodi essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio. (Rom. 8,19.21)

 

7

Anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. (Rom. 8,23)

 

8

Nella speranza noi siamo stati salvati. (Rom. 8,24a)

 

9

Se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. (Rom. 8,25)

 

10

Lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché nemmeno sappiamo che cosa sia conveniente domandare, ma lo Spirito stesso intercede con insistenza per noi, con gemiti inesprimibili (Rom. 8,26)

 

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