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IL TRADIMENTO DI GIUDA PREPARATIVI PER L’ULTIMA CENA
1
Terminati tutti questi discorsi, Gesù disse ai suoi discepoli: "Voi sapete che fra due giorni è Pasqua e che il Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso". (Mt. 26,1-2)
2
I sommi sacerdoti e gli scribi cercavano come toglierlo di mezzo, poiché temevano il popolo.
(Lc. 22,2)
3
Allora satana entrò in Giuda, detto Iscariota, che era nel numero dei Dodici. (Lc. 22,3)
4
Ed egli andò a discutere con i sommi sacerdoti e i capi delle guardie sul modo di consegnarlo nelle loro mani. (Lc. 22,4)
5
Essi si rallegrarono e si accordarono di dargli del denaro. Egli fu d'accordo e cercava l'occasione propizia per consegnarlo loro di nascosto dalla folla. (Lc. 22,5-6)
6
Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva immolare la vittima di Pasqua. (Lc. 22,7)
7
Gesù mandò Pietro e Giovanni dicendo: "Andate a preparare per noi la Pasqua, perché possiamo mangiare". (Lc. 22,8)
8
Gli chiesero: "Dove vuoi che la prepariamo?". Ed egli rispose: "Appena entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo nella casa dove entrerà e direte al padrone di casa: Il Maestro ti dice: Dov'è la stanza in cui posso mangiare la Pasqua con i miei discepoli? (Lc. 22,9-11)
9
Egli vi mostrerà una sala al piano superiore, grande e addobbata; là preparate. (Lc. 22,12)
10
Essi andarono e trovarono tutto come aveva loro detto e prepararono la Pasqua. (Lc. 22,13)