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DISSENSI SU GESU’(1)

 

1

Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, detta delle Capanne; i suoi fratelli gli dissero: "Parti di qui e va’ nella Giudea perché anche i tuoi discepoli vedano le opere che tu fai. Nessuno infatti agisce di nascosto, se vuole venire riconosciuto pubblicamente. Se fai tali cose, manifestati al mondo!". Neppure i suoi fratelli infatti credevano in lui. (Gv. 7,2-5)

 

2

Gesù allora disse loro: "Il mio tempo non è ancora venuto, il vostro invece è sempre pronto. Il mondo non può odiare voi, ma odia me, perché di lui io attesto che le sue opere sono cattive. Andate voi a questa festa; io non ci vado, perché il mio tempo non è ancora compiuto". Dette loro queste cose, restò nella Galilea. (Gv. 7,6-9)

 

3

I Giudei intanto lo cercavano durante la festa e dicevano: "Dov'è quel tale?". E si faceva sommessamente un gran parlare di lui tra la folla; gli uni infatti dicevano: "E` buono!". Altri invece: "No, inganna la gente!". Nessuno però ne parlava in pubblico, per paura dei Giudei. (Gv. 7,11-13)

 

4

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato tolto dal mondo, si diresse decisamente verso Gerusalemme. (Lc. 9,51)

 

5

E mandò avanti dei messaggeri. Questi si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per fare i preparativi per lui. Ma essi non vollero riceverlo, perché era diretto verso Gerusalemme.

(Lc. 9,52-53)

 

6

Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: "Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?". (Lc. 9,54)

 

7

Ma Gesù si voltò e li rimproverò. E si avviarono verso un altro villaggio. (Lc. 9,55-56)

 

8

Quando ormai si era a metà della festa, Gesù salì al tempio e vi insegnava. I Giudei ne erano stupiti e dicevano: "Come mai costui conosce le Scritture, senza avere studiato?". (Gv. 7,14-15)

 

9

Gesù rispose: La mia dottrina non è mia, ma di colui che mi ha mandato. Chi vuol fare la sua volontà, conoscerà se questa dottrina viene da Dio, o se io parlo da me stesso. Chi parla da se stesso, cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l'ha mandato è veritiero, e in lui non c'è ingiustizia.

(Gv. 7,16-18)

 

10

Intanto alcuni di Gerusalemme dicevano: "Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia". (Gv. 7,25-27)

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