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IL PANE DI VITA (1)

 

1

Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla ricerca di Gesù. Trovatolo di là dal mare, gli dissero: "Rabbì, quando sei venuto qua?". (Gv. 6,24-25)

 

2

Gesù rispose: "In verità, in verità vi dico, voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati. (Gv. 6,26)

 

3

Procuratevi non il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna, e che il Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il suo sigillo". (Gv. 6,27)

 

4

Gli dissero allora: "Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?". (Gv. 6,28)

 

5

Gesù rispose: "Questa è l'opera di Dio: credere in colui che egli ha mandato". (Gv. 6,29)

 

6

Allora gli dissero: "Quale segno dunque tu fai perché vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo". (Gv. 6,30-31)

 

7

Rispose loro Gesù: "In verità, in verità vi dico: non Mosè vi ha dato il pane dal cielo, ma il Padre mio vi dà  il pane dal cielo, quello vero; il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo".

(Gv. 6,32-33)

 

8

Allora gli dissero: "Signore, dacci sempre questo pane". (Gv. 6,34)

 

9

Gesù rispose: "Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non avrà più sete. Vi ho detto però che voi mi avete visto e non credete. (Gv. 6,35-36)

 

10

Sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato. E questa è la volontà di colui che mi ha mandato, che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma lo risusciti nell'ultimo giorno." (Gv. 6, 38-39)

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