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1

Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la pone sotto un letto; la pone invece su un lampadario, perché chi entra veda la luce. (Lc. 8,16)

2

Non c'è nulla di nascosto che non debba essere manifestato, nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce. (Lc. 8,17)

3

Diceva loro: "Fate attenzione a quello che udite: Con la stessa misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi; anzi vi sarà dato di più". (Mc. 4,24)

4

Perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere. (Lc. 8,18b)

5

Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra…(Mc. 4,26)

6

Dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa. (Mc. 4,27)

7

Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga. Quando il frutto è pronto, subito si mette mano alla falce, perché è venuta la mietitura (Mc. 4,28-29)

8

Tutte queste cose Gesù disse alla folla in parabole e non parlava ad essa se non in parabole perché si adempisse ciò che era stato detto dal profeta: Aprirò la mia bocca in parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo. (Mt. 13,34-35)

9

"Avete capito tutte queste cose?". Gli risposero: "Sì". (Mt. 13,51)

10

Ed egli disse loro: "Per questo ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche". (Mt. 13,52)