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DISCORSO DELLA MONTAGNA (6)
1
Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. (Mt. 7,6)
2
Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa. (Mt. 7,13)
3
Quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto pochi sono quelli che la trovano! (Mt. 7,14)
4
Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci.
(Mt. 7,15)
5
Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? (Mt. 7,16)
6
Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. (Mt. 7,17-18)
7
Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero. (Mt. 12,33)
8
Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. (Mt. 12,34)
9
L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae cose cattive. (Mt. 12,35)
10
Ma io vi dico che di ogni parola infondata gli uomini renderanno conto nel giorno del giudizio; poiché in base alle tue parole sarai giustificato e in base alle tue parole sarai condannato.
(Mt. 12,36-37)