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IL PARALITICO DI CAFARNAO
1
Un giorno sedeva insegnando. Sedevano là anche farisei e dottori della legge, venuti da ogni villaggio della Galilea, della Giudea e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. (Lc. 5,17)
2
Ed ecco alcuni uomini, portando sopra un letto un paralitico, cercavano di farlo passare e metterlo davanti a lui. (Lc. 5,18)
3
Non trovando da qual parte introdurlo a causa della folla, salirono sul tetto e lo calarono attraverso le tegole con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. (Lc. 5,19)
4
Veduta la loro fede, disse: "Uomo, i tuoi peccati ti sono rimessi". (Lc. 5,20)
5
Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: "Chi è costui che pronuncia bestemmie?
Chi può rimettere i peccati, se non Dio soltanto?". (Lc. 5,21)
6
Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: "Che cosa andate ragionando nei vostri cuori?".
(Lc. 5,22)
7
"Che cosa è più facile, dire: Ti sono rimessi i tuoi peccati, o dire: Alzati e cammina?" (Lc. 5,23)
8
"Ora, perché sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere sulla terra di rimettere i peccati: io ti dico esclamò rivolto al paralitico alzati, prendi il tuo lettuccio e va’ a casa tua". (Lc. 5,24)
9
Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e si avviò verso casa glorificando Dio. (Lc. 5,25)
10
Tutti rimasero stupiti e levavano lode a Dio; pieni di timore dicevano: "Oggi abbiamo visto cose prodigiose" (Lc. 5,26)