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TESTIMONIANZA DI GIOVANNI SU GESU’

E DI GESU’ SU GIOVANNI

 

 

1

I discepoli di Giovanni andarono perciò da Giovanni e gli dissero: "Rabbì, colui che era con te dall'altra parte del Giordano, e al quale hai reso testimonianza, ecco sta battezzando e tutti accorrono a lui".

(Gv. 3,25-26)

 

2

Giovanni rispose: "Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo". (Gv. 3,27)

 

3

"Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Non sono io il Cristo, ma io sono stato mandato innanzi a lui". (Gv. 3,28)

 

4

"Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l'amico dello sposo, che è presente e l'ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è compiuta". (Gv. 3,29)

 

5

"Egli deve crescere e io invece diminuire." (Gv. 3,30)

 

6

Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù cominciò a dire alla folla riguardo a Giovanni: "Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? E allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti?". (Lc. 7,24-25a)

 

7

"Allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e più che un profeta". (Lc. 7,26)

 

8

"Egli è colui del quale sta scritto: Ecco io mando davanti a te il mio messaggero, egli preparerà la via davanti a te". (Lc. 7,27)

 

9

"Io vi dico, tra i nati di donna non c'è nessuno più grande di Giovanni, e il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui". (Lc. 7,28)

 

10

"Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli soffre violenza e i violenti se ne impadroniscono". (Mt. 11,12)

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