NON AVREMO MAI UNO STADIO COMPLETO!
INTERVISTA ALL'ASSESSORE ALLO SPORT NINO NASO

di Vincenzo Anicito

PATERNO' - 'Nel numero scorso abbiamo in un certo senso lanciato un appello, riguardo la difficile situazione in cui versa il Paternò calcio. comprese le paure e le ansie, di chi, trema al solo pensiero che un giorno il calcio possa anche scomparire, a Paternò. Su questa problematica e sulla questione stadio abbiamo voluto parlarne con l'attuale assessore allo sport rag. Nino Naso, il quale ci ha praticamente detto come stanno le cose. Naturalmente, le soluzioni non sono così facili come si pensa, ma dare ampio merito al lavoro svolto dalla Gazzetta Rossazzurra, è una gratificazione che inorgoglisce chi ha scelto di stare dalla parte dei cittadini.
Assessore Naso, come si può risolvere la crisi che attraversa il Paternò calcio, in che modo l'amministrazione comunale di Paternò può tutelare questo patrimonio della città?
"L'amministrazione comunale ed in particolar modo il mio assessorato non può rimanere insensibile ad una tale situazione. Mi sono già messo in moto per cercare di risolverla, ho incontrato diversi imprenditori per trovare una soluzione. Ho incontrato il Presidente Lo Bue, 'il quale ha dato tanto e sta dando ancora molto a questa città, la quale non può lasciarlo solo, pertanto la nostra giunta è vicina alle sue esigenze. La C1 è un patrimonio che la città di Paternò non può perdere, perché questa iniziativa ci dà la possibilità di proiettarci in tutta Italia, vogliamo quindi stare ancora più vicini all'attuale dirigenza. Tutti sanno quanto io tenga a questa squadra".
La gente ha paura di una possibile cessione del titolo, cosa farete se si profilasse una sciagurata ipotesi?
"Naturalmente faremo le barricate, ma è chiaro che tutta la città dovrà rispondere, dato che da sola l'amministrazione non può far nulla, ma se ci fosse una protesta decisa, le cose potrebbero cambiare, diciamo la città in generale. Noi comunque faremo di tutto per fare in modo che questo non avvenga, nessuno ci può scippare questa grossa conquista".
Come mai non c'è stato da parte di altri componenti della giunta, un approccio nei confronti di un noto e facoltoso paternese che risiede a Milano, per cercare un contributo economico di rilievo?
"Non lo so se c'è stato l'approccio con qualcun altro, è comunque una domanda a cui non posso risponder per certo, anche se credo che silenziosamente ci sia stato chi ha fatto dei passi avanti in tal senso. Certo se ci fosse Lui... tanti problemi si risolverebbero, ma sinceramente non lo so, sono altri coloro i quali hanno i contatti per tentar questo approccio. Possibilmente hanno preso impegni con altre società di serie A e non possono investire a Paternò, anche se al Paternò basterebbe davvero poco. Ripeto non sono la persona adatta a cui porgere questa domanda, per cui sbaglierei ad esprimermi in tal senso".
Da un anno a questa parte, la Gazzetta Rossazzurra ha lanciato una rubrica sulle condizioni in cui versa lo stadio paternese. L'assessore Naso è sicuramente una persona disponibile, per cui da questo voglio sapere se c'è la speranza di poter avere un campo di calcio dignitoso, dove ospitare.le gare interne del Paternò?
"Sono un attento lettore della Gazzetta Rossazzurra, ho spesso tratto degli spunti dalle iniziative che vi sono proposte. Noi abbiamo il problema del "Salinelle", che spero di definire nell'incontro che avrò in settimana con il Presidente della Provincia on. Raffaele Lombardo e l'ing. Zapparata. C'è un progetto da concludere, so che questo dovrebbe essere inserito nei piani dell'ente provinciale, ma non illudo nessuno, per cui fin da adesso dico che potrebbero volerci anche due o tre anni. Reputo importante anche il "Falcone-Borsellino", ma purtroppo non abbiamo grosse disponibilità, però io spero di aggiustarlo anche piano piano e pezzo per pezzo, perché in ogni caso questa struttura resta alla città ed ai paternesi. Al più presto affronterò con i miei colleghi di giunta ed il consiglio comunale questo problema, in modo da poter programmare determinati interventi che possano poi permettere una migliore fruibilità della struttura. Ripeto e concludo, dicendo che è una struttura di cui ne potranno beneficiare i paternesi, per cui sarò orgoglioso di provvedere ad una migliore sistemazione". Con questa intervista abbiamo così effettuato un quadro generale della situazione, sappiamo che non è facile sistemare la vicenda, ma se programmata per tempo, siamo sicuri che alla fine del campionato, potranno cominciare dei lavori di ristrutturazione per migliorare il "Falcone-Borsellino".


Vincenzo Anicito