LA PARTITA

PATERNO' - Torna alla vittoria il Chieti dopo un´astinenza durata più di due mesi, e riesce momentaneamente a tirarsi fuori dalla zona play-out.
Ma la vittoria viene dopo una prestazione sofferta e insufficiente sotto il profilo tecnico, resa possibile dalla pochezza avversaria.
Il Chieti inizia la contesa come se non fosse una partita da vincere assolutamente, ma con ritmi blandi, lenti, con il Paternò che chiaramente si adegua, si da rendere la partita scialba e monotona, quasi un match da fine stagione e non una partita che poteva segnare il futuro di entrambe le squadre.
Non un tiro in porta, non un´azione degna di questo nome, fino all´ultimo secondo della prima frazione, in cui La Canna metteva un bel cross in mezzo all´area, prontamente sfruttato da Quagliarella, che tagliava perfettamente sul primo palo e inzuccava in rete, portando in vantaggio i neroverdi.
La scena che seguiva la segnatura era purtoppo lo specchio dello stato d´animo della squadra attualmente: Quagliarella che invece di esultare dopo un periodo di lungo digiuno per lui e la squadra, non pensava meglio da fare che fare brutti gesti versi i distinti. Primo tempo che si chiudeva con la contestazione verso la punta napoletana invece che con gioa per il vantaggio ottenuto.
Secondo tempo sulla stessa falsa riga del primo, con il Chieti preoccupato a mantenere il prezioso vantaggio, e il Paternò che cerca di fare la partita, ma limitato troppo dalla sua pochezza tecnica. E le uniche vere occasioni sono per i neroverdi, che senza strafare con un paio do contropiedi sfiorano il raddoppio e con Medda colpiscono la traversa con una bella punizione.