Paternò:
(3-5-2): Passarini 7; Di Dio 6,5, Bertoni 6, Bono 7; Lolli 6,5(40'Gadau
ng.), Eduardo 6, Russo 7(19' st Librizzi 6,5), Tombesi 6,5, Calà
6,5; Mordagà 6,5, Chigou 6,5(19' st Kontè 6,5).
A disp.: Saia, Cirina, Intagliata, Cacciaglia. All.: Maurizio
Pellegrino.
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Teramo:D(4-4-2):
Mancinelli 6,5; Vincenti 6, Ola 7, Marco Aurelio 7, Facci 6,5;
Quadrini 7,5, Nicodemo 6, Miglietta 6, Manni 6(21' st Mancino
sv.); De Florio 5,5(45' st Platone sv.), Taua 5(16' st Mattini
6). A disp.: Paoloni, De Falco, De Rosa, Zanetti. All.: Luciano
Zecchini. |
Arbitro:
Gervasoni di Mantova.Guardalinee:
Pedace e Maida.
Reti:
Note:
Espulso al 22' mister
Pellegrino per proteste. 2000 spettatori circa. Angoli: 3-3.
Recuperi: 2' pt, 4' st.
AMMONITI:Ola
(T), Calà (P), Facci(T).
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LA
PARTITA
PATERNO' - I rossazzurri
confermano i progressi fin qui ottenuti disputando un bel
match contro il Teramo, apparsa fin qui come la migliore formazione
giunta al 'Falcone-Borsellino'. I giovani giocatori etnei
preparano al meglio la gara contro gli abruzzesi, sfruttando
i nuovi arrivi, mentre i teramani consci della difficoltà
dell'impegno, tentano delle sortite offensive in contropiede,
ma la difesa locale è pressoché presente in
tutte le occasioni. Le due squadre si controllano per tutta
la gara, hanno delle sporadiche azioni da gol, ma in definitiva
non si feriscono più di tanto. Per il resto è
sostanzialmente giusto il risultato di parità, in quanto
rispecchia i valori espressi in campo. Per la cronaca al 2'
Chigou si propone in velocità, ma viene anticipato
all'ultimo istante da Marco Aurelio, quindi Lolli al 10' crossa
al centro per Chigou, la sfera però giunge a Calà
che può tirare al volo, ma invece di provare la battuta
al volo, perde il tempo e viene prontamente bloccato. Al 21'
Quadrini va verso Passarini, ma viene bloccato da Bono, la
palla carambola su Taua, il portiere rossazzurro lo anticipa.
Al 39' Quadrini dopo aver cambiato posizione, si libera di
Lolli e di Di Dio, ma il suo tiro è di poco a lato.
Al 45' Chigou lancia in profondità Mordagà,
ma l'attaccante si fa anticipare da Mancinelli in disperata
uscita. Nel secondo tempo corner di Tombesi per Bertoni che
rimette al centro, la sfera è intercettata da Mordagà
di testa, ma Mancinelli riesce a sventare l'insidia. Al 12'
Taua smorza una palla per Quadrini, il centrocampista tira
al volo, ma la conclusione da fuori area è fuori. Al
22' Mordagà si libera di due uomini, tenta la battuta,
ma questa è respinta, riprende Tombesi che però
tira alto. Al 35' una punizione di Quadrini per poco non inganna
Passarini, la palla colpisce la parte alta della traversa,
quindi giunge a Marco Aurelio, ma Bertoni respinge. Poco dopo,
Mordagà semina due avversari, ma mentre sta per entrare
in area viene steso da Facci. La battuta di Calà è
tesa, ma Mancinelli riesce a respingerla. La partita quindi
si trascina verso la conclusione con un pizzico di rammarico
per i risultato che giungono dagli altri campi, ma sostanzialmente
con un punto in più a testa.
Vincenzo Anicito
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INTERVISTE
PATERNO-Un punto
che mi sta bene, -esordisce Luciano Zecchini - sicuramente da definire
guadagnato, perché di fronte avevamo una bella squadra, che
ha fatto di tutto per meritarsi i tre punti. Ad inizio partita abbiamo
tentato di sbloccarla, ma il loro centrocampo ci ha quasi sempre contrastati,
per cui ripeto il risultato è giusto'. Dall'altra parte mister
Pellegrino ci precisa: 'Io sono soddisfatto della mia squadra, perché
abbiamo confermato i progressi fin qui visti nelle partite precedenti.
E' una squadra che sta bene in campo, che imposta il gioca, che attacca
e lotta con determinazione. Non ci dobbiamo dimenticare che avevamo
di fronte una signora squadra come il Teramo, per cui io sono doppiamente
contento, come lo sono stato a L'Aquila ed a Crotone, dove abbiamo
perso immeritatamente-.
Vincenzo Anicito
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