LA PARTITA

PATERNO' - E' una squadra allo sbando il Paternò, perde meritatamente contro la Sambenedettese, chiudendo così nel peggiore dei modi un ciclo vincente durato 5 anni. Infatti le sicure partenze dei senatori rossazzurri, primo fra tutti capitan Pagana, ha fatto passare in secondo piano una gara importante per la classifica del Paternò, relegata ormai al ruolo di vittima sacrificale. E dire che l'avvio dei rossazzurri è stato di pregevole fattura, tant'è che al 5' su un angolo di Pagana, Bertoni colpisce al volo, la palla viene intercettata da Maury con la mano e per l'arbitro è rigore. Pagana batte il penalty, ma Aprea riesce a deviarlo in angolo. Al 35' Gennari porta in vantaggio la Sambenedettese, deviando in porta una sponda di Zerbini, su un fallo laterale di Martusciello. Al 42' Hilario semina un paio d'avversari, quindi serve Scandurra in profondità, ma Passarini si oppone con bravura. Nella ripresa al 5' dormita generale della difesa, con Scandurra che lascia sfilare un cross di Hilario, che Zerbini trasforma facilmente. La Sambenedettese insiste ed al 8' Scandurra ci prova al volo, ma Liotta rinvia con i pugni, sventando così l'insidia. Al 15' Scandurra in contropiede si presenta davanti a Liotta, ma il portiere riesce a pararla. Al 18' Martusciello deposita in rete un cross di Gennari, anticipando nettamente Gadau. Passano pochi minuti e Femiano combina la frittata, atterrando platealmente Scandurra in area, per l'arbitro il rigore è ineccepibile. Lo stesso Scandurra si presenta dal dischetto per battere l'incolpevole Liotta. Al 25' Kontè si libera di tre avversari, porge l'assist vincente a Pagana, ma questo spedisce la conclusione alle stelle. Al 27'è nuovamente Kontè a rendersi pericoloso, ma invece di tirare in porta, cerca il passaggio per Ascenzi, che veniva anticipato. Al 30' Kontè si libera di un avversario, quindi porge a Pagana un assist che il Pagana realizza con un preciso pallonetto, pochi minuti dopo è ancora Kontè a dare a Pagana un pallone invitante, ma al conclusione è salvata all'ultimo istante da un difensore. Al 45' cross di Librizzi per Kontè che colpisce di testa, ma Aprea riesce ad abbrancarla in presa. La Sambenedettese ha ampiamente meritato il successo, anche se nel primo tempo ha sofferto molto, ma per il Paternò è tempo di rivoluzioni, perché continuare così vorrebbe soltanto significare retrocedere in C2.

Vincenzo Anicito