PATERNO'

0

LANCIANO

1

Paternò: (4-4-2): Passarini 5,5; Calà 6, Femiano 6,5, Eduardo 7, Gadau 6; Lolli 6, Librizzi 6,5(14' st Intagliata 6), D?Aviri 6, Tombesi 6(29? st Catania ng.); Pagana 7,5, Calvaresi 6(14? st Mordagà 6). A disp.: Saia, Guido, Timoniere, Cacciola. All. Maurizio Pellegrino.

Lanciano: (4-4-2): Cano 6; Paris 6,5, Movilli 7, Finetti 5,5, Paruta 5,5; Amita 5,5, Mezavilla 7, Bussi 5,5, Conti 6,5(10? st Cau 5,5); Nassi 5,5(39? st Chafer sv.), Ferriera 6,5. A disp.: Chessari, Chiaramonte, Ribeiro, Moresi, Cini. All. Lillo Puccica.

Arbitro: Massimiliano Torella di Roma.

Guardalinee: Pascucci e Di Prisco.

Reti: 35' pt Mezavilla

Note:
I tifosi Mario La Delfa e Pina Indelicato, ad inizio gara hanno consegnato un mazzo di fiori ai Carabinieri, in onore ai caduti di Nassirya. Presenti diversi striscioni di contestazione nei confronti della società. Presenti 800 spettatori. Angoli: 5-4 per il Lanciano. Recuperi: pt 2', st 5'.

AMMONITI: Finetti(L), Paris(L), Pagana(P), Paruta(L),

LA PARTITA

PATERNO' - Forse non è l'annata giusta, o forse era già stato deciso tutto, ma il Paternò anche contro il Lanciano si è ritrovato a dover subire i soliti torti dalla classe arbitrale. Il Lanciano è una buona squadra, gioca un ottimo calcio, è imbottita di giovani, in quanto aveva sette infortunati, e non ha certamente demeritato, ma il gol annullato a Femiano ed il rigore non concesso a Pagana, sono degli episodi sfavorevoli troppo netti, per non far sorgere qualche sospetto. Di sicuro c'è che i rossazzurri sono alla terza sconfitta di fila, e per fortuna che dietro c'è chi sta peggio, in quanto non si vede all'orizzonte nulla di buono. Che il Paternò abbia delle carenze d'organico è innegabile, così come la mancanza di personalità in certi frangenti, ma spesso e volentieri, in questa stagione si è assistito ad una squadra che gioca bene ma non vince. La società etnea è chiaramente chiamata ad intervenire sul mercato, perché il solo Pagana non può reggere il peso di una squadra, pur bravo che sia. Se poi si gioca in un clima surreale, con i tifosi rimasti fuori lo stadio a protestare, si capisce subito che non sarà facile per questa squadra raggiungere una tranquilla salvezza. Per la cronaca al 10' Calvaresi scambia con Pagana, tiro al volo che finisce fuori di un soffio. Il Lanciano passa al 35', sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Amita, Mezavilla indisturbato colpisce di testa ed insacca alle spalle di Passarini. Al 39' il Paternò riesce a raggiungere il pareggio con Femiano, ma il guardalinee annulla per un incredibile fuorigioco. Tra la confusione generale, il Lanciano ci prova in contropiede, ma il tiro smorzato di Nassi è salvato sulla linea da Gadau. Al 45' Nassi in evidente off-side non segnalato dall'arbitro, evita l'uscita di Passarini, ma il suo successivo colpo di testa, colpisce la parte superiore della traversa. Nella ripresa al 12' Pagana lavora un bel pallone sulla sinistra, effettua un cross al centro, con Calvaresi che anticipa il meglio piazzato Librizzi, per spedire la palla alta. Il Lanciano risponde al 15' con un cross di Cau che viene colpito da Nassi di testa, ma Passarini para. Sul contrattacco, Pagana ha l'occasione di pareggiare, ma al momento del tiro viene steso da un difensore, l'arbitro però lascia proseguire. C'è lo spazio per altre occasioni nette, ma la palla non ne vuole proprio sapere d'insaccarsi, e per il Paternò giunge la terza sconfitta consecutiva.

Vincenzo Anicito

INTERVISTE

PATERNO- - Negli spogliatoi interviene Maurizio Pellegrino: -Io credo che le recriminazioni nascono dal fatto che abbiamo disputato una grande partita, ed abbiamo perso una gara in modo incredibile. Che poi glia arbitri, in effetti fino ad oggi, ci hanno tolto più di qualcosa è indubbio, e lo posso anche dimostrare. E dico anche, che dopo una prestazione del genere, non è possibile andare via dal campo e perdere per 1-0. Mortifica il mio lavoro e quello dei ragazzi, ma soprattutto non dà fiducia alle motivazioni nel credere ad una possibile salvezza del Paternò-. Dall'altra parte Rosolino Puccica dichiara: -Credo che quella di oggi, sia una vittoria sofferta. Il Paternò ha disputato una gara con cuore e determinazione, noi abbiamo sofferto, ma per fortuna c'è stato il gol di Mezavilla, e la partita poteva finire con tante reti. Alla fine va ben così, perché ci siamo presentati con tante assenze, ma ancora una volta i ragazzi sono stati meravigliosi-.

Vincenzo Anicito

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