PATERNO':
(3-4-3): Passarini
6,5; Di Dio 6,5, Bertoni 6, Tasca 6; Calà 5,5, D'Aviri
6(36' st Mordagà sv), Edoardo 6, Gadau 5; Ascenzi 7 ,
Calvaresi 6,5(16' st Librizzi 5,5), Pagana 7. A disposizione:
Liotta, Timoniere, Intagliata, Tombesi, Lolli. All. Pellegrino.
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CROTONE:(4-4-2):
Dei 6,5; Porchia 6,5, Di Meglio 5,5, Pellegrini 6(9' st Corallo
5,5), Rossi 6,5; Leone 6, Cardinale 6, Redavid 7,5, Tarantino
6,5; Vantaggiato 6(38' st Russo sv), Bertolini 6(1' st Scardina
6,5). A disposizione: Marchetti, Citterio, Ciarcià, Galardo.
All. Gasperini.
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Arbitro:Mauro
Tonolini (Milano)
Assistenti:
Genovese e Iacovacci.
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Reti:
3` Tarantino (C), 46` Ascenzi (P), 79` Rossi (C)
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NOTE:
2500 spettatori
per un incasso di 10895 Euro. . Recuperi :6 minuti (1` pt
+ 5` st) Angoli: 5-2 per il Crotone.
Ammoniti:
Di Dio (P), Di Meglio, Leone (C)
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LA PARTITA
PATERNO'
- Il Crotone vince
una gara tiratissima a Paternò, approfittando delle maggiori
qualità dei singoli e di un pizzico di fortuna. Il Match
non è particolarmente bello, in quanto la prima rete
dei calabresi giunta nei primi minuti di gioco, induce il Crotone
a tirare al freno a mano, prediligendo la difesa a uomo. Il
Paternò subisce il colpo per qualche minuto, poi si riorganizza
le idee, ma è soprattutto nella ripresa che prende le
operazioni di gioco. In definitiva un Crotone fortunato, che
ha sicuramente il passo della prima della classe, ma per quello
visto al Falcone-Borsellino', deve migliorare nel reparto difensivo,
in particolar modo nella fascia destra. Il Paternò invece
non può appigliarsi alla sfortuna, perché l'incertezza
difensiva nel vantaggio pitagorico, non può essere colmata
dal magnifico gol del pareggio di Ascenzi, stesso discorso per
il definitivo 2-1 di Rossi, frutto di una discesa travolgente
di Redavid. Un Crotone quindi che deve perfezionare i meccanismi
difensivi per aspirare al salto di categoria, mentre per il
Paternò è obbligatorio rinforzare la squadra con
un difensore ed i due esterni di centrocampo. Per la cronaca
l'avvio del Crotone è strepitoso, i calabresi fin dalle
prime battute cercano di mettere in difficoltà i rossazzurri,
con delle azioni penetranti. Infatti al 1' punizione insidiosa
di Porchia, Passarini smanaccia in angolo, salvando così
la propria porta. Il Crotone insiste ed al 2' passa. Punizione
di Tarantino, palla al centro che carambola su Tasca, ne approfitta
Vantaggiato che insacca per il vantaggio pitagorico. Il Paternò
risponde al 8' con azione combinata tra Pagana, Calvaresi e
D'Aviri, con tiro di quest'ultimo che si spegne tra le braccia
di Dei, oppure qualche istante dopo, quando Pagana spedisce
la sfera di poco a lato. Al 14' Calvaresi da il pallone al centro
per Pagana, questo lo lascia per Gadau, che però spara
alto. Al 36' Pagana per Calà cross per Ascenzi che devia
in porta, con Calvaresi che da pochi passi non ne approfitta.
Nella ripresa A 1' Edoardo lancia Pagana che fugge sulla fascia
sinistra, entra in area, quindi serve un assist ad Ascenzi che
da pochi passi insacca. Al 29' un corner di Scardina, è
pericoloso, infatti la correzione di Vantaggiato e poi di Corallo
sottoporta, per poco non ingannano l'attento Passarini. Al 34'
lancio di Cardinale in profondità per Redavid, questo
aggancia la palla ed effettua un cross lungo, su cui Rossi si
fa trovare pronto all'appuntamento con il gol, rendendo vano
l'intervento di Tasca. Al 46' punizione di Calà, su cui
Dei compie una prodezza togliendo la palla dal sette, ci tenta
quindi Pagana ancora su punizione, ma Dei salva il risultato.
INTERVISTE:
Non è
proprio il momento giusto in casa rossazzurra, la sfortuna continua
a chiudere la porta in faccia alla squadra paternese, alleandosi
con gli avversari, ma fino a quando si continuerà ad
invocare la cattiva sorte? La verità forse sta nel mezzo,
il Paternò è davvero sfortunato, così come
il Crotone ha segnato con due soli tiri in porta, ma che ci
siano delle lacune in casa rossazzurra è evidente. Negli
spogliatoi il clima è caldo, il nervosismo serpeggia
tra i padroni di casa, mentre gli ospiti sono giustamente euforici,
in quanto si godono il primato solitario. Il Primo a giungere
in sala stampa è il presidente paternese Marcello Lo
Bue, che dichiara: -Manca la convinzione nei propri mezzi -dice
Lo Bue -giocano con il pensiero allo scorso anno. Secondo me
la squadra gioca bene, ma occorre un attaccante più cinico
di quelli che abbiamo attualmente. In questo momento siamo alla
ricerca di rinforzi giusti, senza avere fretta e quindi sbagliare
giocatori, puntiamo sempre a contattare giocatori svincolati,
ma da parte nostra l'intento è quello di non sperperare
soldi. Debbo dire che abbiamo disputato una bella partita, loro,
invece, hanno fatto due tiri due goal, noi non siamo entrati
nel loro stesso modo di giocare, ci manca questa punta di cinismo.
Abbiamo pagato a caro prezzo qualche errore commesso dietro,
e poi non siamo stati in grado di punire gli avversari come
loro hanno fatto con noi. Vorrei fare qualche puntualizzazione
sul comportamento della terna arbitrale, il cui atteggiamento
sarebbe da censurare. E' la prima volta da quando faccio calcio
che mi capita una cosa del genere, la terna arbitrale ha posteggiato
la macchina davanti la caserma dei carabinieri, per poi farsi
accompagnare da loro allo stadio, anziché giungere, come
hanno fatto tutti fino a qui. La loro risposta è stata
semplicissima:-meglio evitare-, ma vorrei capire, evitare cosa?.
Presidente cosa pensa che occorre sistemare di questa squadra?
-Sicuramente siamo alla ricerca di elementi da inserire sia
in attacco che in difesa, certo più rinforzi arriveranno
meglio sarà per noi-.
Quindi è
il turno di Marco Ascenzi: -Un goal che è servito a poco,
più personalmente che per la squadra, continuando però
a giocare così con la solita determinazione riusciremo
a portare a casa tanti risultati. In attacco è andata
bene con Calvaresi e Pagana , ma tutta la squadra si è
comportata bene. Abbiamo preso due goal che si potevano evitare
ma il calcio è questo, e alla fine non porti a casa i
risultati con le azioni che creiamo, è così ma
con la convinzione ci riusciremo per ora è un momento
così-. Di poche parole mister Maurizio Pellegrino, che
comunque insiste nel ribadire la crescita della squadra e la
buona volontà dei ragazzi, ma la rabbia è doppia,
perché il Paternò è stato davvero sfortunato.
Purtroppo mi dispiace molto, abbiamo reagito al goal iniziale
del Crotone, nonostante sapessimo che fosse una squadra a cui
non si può regalare un goal. Abbiamo dovuto cambiare
tutto e siamo riusciti a pareggiare tenendo bene il campo, anzi
sfiorando spesso il raddoppio, poi la solita disattenzione che
ci è costata cara. Noi cerchiamo sempre la vittoria il
problema è che una volta raggiunto il pareggio non possiamo
distrarci. Si prepara la partita tutta la settimana, affrontare
la prima della classe non era facile, ma noi abbiamo reagito
bene al loro gol e se forse avessimo avuto più fortuna,
la classifica del Paternò sarebbe sicuramente migliore
di quella attuale-. Infine Rossi autore del gol vittoria ci
dichiara: -Questo gol è stato importante per la squadra,
è stata una partita difficile gia nel primo tempo potevamo
chiudere la partita ma non ci siamo riusciti. Il Paternò
ha pareggiato all'inizio della ripresa riprendendo entusiasmo,
è un ottima squadra ed è difficile contrastarli
anche per il campo abbastanza caldo, noi non abbiamo mollato
e siamo riusciti a fare risultato pieno-.
Vincenzo Anicito
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