PATERNO':
(3-4-3): Passarini 8; Timoniere 5, Bertoni 6, Tasca 6,5; Calà
7,
Edoardo 6,5, D'Aviri 6(27' st Librizzi 7), Gadau 6(16' st Tombesi
6);
Calvaresi 6, Ascenzi 7, Pagana 6,5. A disposizione: Saia, Femiano,
Cacciaglia, Lolli, Mordagà. All. Pellegrino.
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L'AQUILA::(4-4-2):
Sassanelli 7; Marcuz 6,5, Isolini 6, Florindo 6,5, Pirone
5,5; De Amicis 6,5, Violante 6, Agostini 5,5, Rizzioli 6,5(25'
st De Palma
7); Vidallè 5, Bertolucci 5. A disposizione: Abruzzese,
Valente, Venditti,
Caldarella Sciomenta, Moccia. All. Gentilini.
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Arbitro:
Brunialti di Trento.
Assistenti:
De Rossi e Pascucci.
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Reti:
22' st Ascenzi(P), 40' st De Palma(L).
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NOTE:
2500 spettatori
per un incasso di 10895 Euro. Angoli: 10-4 per il Paternò.
Recuperi: pt 2', st 5'.
Ammoniti:
ESPULSO:32 st Bertolucci(L)
per proteste.Vidallè (L), Isolini (L), D'Aviri(P),
Tasca (P).
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LA PARTITA
PATERNO'
-La prima uscita
casalinga del Paternò non è molto fortunata per
i rossazzurri, i quali non sono riusciti a cancellare l'incubo
rappresentato dal L'Aquila. I paternesi regalano un tempo agli
abruzzesi, sembrano quasi imbambolati dal pressing aquilano,
e se non subiscono gol devono ringraziare gli ottimi interventi
del portiere Passarini. Nella ripresa invece la partita cambia
volto, i locali entrano in campo determinati, e già nei
primi minuti le occasioni fioccano. Il Paternò insiste,
sblocca il risultato al 22' con il bomber Ascenzi, ha più
volte l'occasione di raddoppiare, ma questa volta è Sassanelli
ad ergersi a protagonista. L'espulsione di Bertolucci per protesta,
sembra spianare la via degli etnei, ma proprio sul più
bello, l'ennesima ingenuità difensiva, con Timoniere
che regala una punizione dalla trequarti, De Amicis al 40' batte,
Passarini respinge, ma in mischia interviene De Palma che batte
da pochi passi l'ottimo portiere rossazzurro. Per la cronaca,
al 31' Calvaresi lancia Ascenzi, l'attaccante evita l'intervento
di Sassanelli, tira a botta sicura ma Marcuz riesce a salvare
proprio sulla linea con un intervento in scivolata. Al 38' Vidallè
per Bertolucci, si presenta davanti a Passarini, il brasiliano
tenta la finta, ma il portiere salva con un miracoloso colpo
di reni. Sulla successiva azione, cross di De Amicis per Vidallè,
che colpisce di testa in tuffo, ma la sfera è fuori.
Nella ripresa, i gol e tante occasioni per i rossazzurri, ma
dopo il pareggio al 47' Sassanelli salva il risultato con una
parata in due tempi su Librizzi, dopo una bella combinazione
tra Calà, Ascenzi e Calvaresi.
INTERVISTE
PATERNO'
- Negli spogliatoi il clima è tranquillo, il Paternò
recrimina, ma anche L'Aquila non è da meno. "Abbiamo
fatto gol su azione manovrata, - esordisce Maurizio Pellegrino
- purtroppo la punizione battuta da loro è finita dove
non doveva cadere. Un episodio brutto, che ha permesso a L'
Aquila di pervenire ad un pareggio immeritato, in quanto in
tutto il secondo tempo abbiamo giocato bene. Fisicamente ci
eravamo scrollati di dosso quest' ansia da vittoria, la squadra
ha giocato abbastanza bene, nessuno si è risparmiato,
se questo è il odo di interpretare le gare io sono soddisfatto.
E' chiaro che il risultato ci penalizza e ci amareggia moltissimo".
Dall'altra parte mister Gentilini risponde: "Sicuramente
potevamo chiudere la partita nel primo tempo, non siamo riusciti
a concretizzare tre o quattro occasioni nitide davanti al portiere,
purtroppo è normale perché noi abbiamo una condizione
atletica non eccellente. Stiamo cominciando a rivalutare dei
giocatori, da due a quattro alla settimana, siamo consapevoli
che dobbiamo migliorare l'organico, così come dobbiamo
ingaggiare giocatori di qualità".
Vincenzo
Anicito
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