PATERNO'

2

CROTONE

1

PATERNO':Marconato 6,5, Sapienza 7,5, Tasca 7, D'Aviri 7, Malafronte 6,5, Bertoni 6,5, Brutto 6,5(35' st Esposito 6,5), Calà 7, Manca 7 Musumeci 7(24' st Cacciola 6,5), Ascenzi 6(1' st Pagana 7). All. Discepoli.

CROTONE:Dei 6, Porchia 6,5, Caterino 6(16' st Catalucci 6), Valoti 5,5, Rossi 6, Pecorari 5,5, Sciaccalunga 6,5( 32' st Pagliarini 5), Juric 7, Artistico 5,5, Galardo 6(21' st Campolonghi 5,5), Bertolini 7. All. Auteri.

Arbitro: Zambon di Padova 5,5.

Assistenti: Russo e Ruocco di Ercolano(NA).

Reti: 12' pt Sciaccalunga(C), 34' pt Musumeci(P), 44' st Manca(P).

Sciaccalunga porta in vantaggio il Crotone

NOTE: : 2500 spettatori per un incasso di circa 8500 Euro. Ammoniti: Brutto(P), Pagana(P), Musumeci(P), Cacciola(P), Manca(P), Galardo(C), Pecorari(C). Giornata fredda e piovosa, campo in buone condizioni. Assistenti: Angoli: 4-2 per il Paternò. Recuperi: pt 3', st 4'.

LA PARTITA

PATERNO' - Splendido successo del Paternò contro i blasonati rivali del Crotone, in una gara bene giocata da tutte e due le squadre. Il Paternò gioca la partita del cuore, subisce l'iniziativa del Crotone, per poi reagire in grande stile, mettendo a segno due gol, compresi due reti annullate per fuorigioco. Dall'altra parte i calabresi, hanno pagato la convinzione di trovarsi a giocare una partita che a prima vista sembrava facile, ma che in realtà è stata difficile sin dal primo minuto, e la mancanza di un certo ordine in campo, ha lasciato praticamente i rossoblu in balia dei padroni di casa. A questo punto l'obiettivo primo posto è da definirsi tramontato, mentre a tutti i costi si deve riprendere il feeling con la vittoria, per agguantare almeno i playoff. Purtroppo nel Crotone si è vista qualcosa che non andava, i giocatori sono di primo ordine, la manovra è spesso fluida, ma Auteri ha mandato in campo alcuni giocatori privi di stimoli, i quali forse non erano al top della condizione. La convinzione che poi il Crotone, fosse considerata la "Juventus della C1", ha chiaramente influito negativamente nella resa dei giocatori rossoblu, in quanto spesso hanno dato la sensazione che la partita la dovessero vincere, solo perché giocavano nel Crotone. Comunque una vittoria del cuore per il Paternò, che proietta i rossazzurri quasi fuori dalla mischia, mentre per il Crotone, ci vorrebbe una chiara presa di conoscenza delle proprie capacità, compreso ogni tanto un bagno di umiltà, poiché le gare si vincono sul campo e non con il blasone. Per la cronaca, la prima azione di gioco è dei calabresi con una insidiosa punizione di Juric, che impegna Marconato in presa bassa, poi è quindi Sciaccalunga al 12' a portare in vantaggio gli ospiti. Un rinvio errato a centrocampo dei paternesi viene intercettato da Bertolini, il quale entra in area e serve Sciaccalunga, il centrocampista salta due avversari per presentarsi dinnanzi a Marconato e batterlo con un bel diagonale. La reazione del Paternò giunge al 25' con Brutto che fugge sulla fascia destra, crossa al centro per Ascenzi che tenta la deviazione, ma all'ultimo istante Pecorari riesce a neutralizzarlo, quindi al 30' è D'Aviri a tentarci dalla lunga distanza con una bomba dai 30 metri, che Dei devia miracolosamente in angolo. Il forcing etneo trova i suoi frutti al 34', quando sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo, Brutto batte un corner per la testa di Musumeci, il quale insacca sotto l'incrocio dei pali. Il Crotone entra in una fase di non gioco, sembra quasi imbambolato dalle folate paternesi ed al 44' rischia grosso, quando D'Aviri su punizione impegna severamente Dei in una parata decisiva. Nella ripresa gli ospiti partono nuovamente a tutta birra, al 6' Malafronte devia di testa un cross di Galardo, riprende Artistico dal limite, che trova lo spazio per battere al volo, ma Marconato è attento nello sventare l'insidia. A questo punto subentra una fase in cui il Paternò imprime il proprio gioco e le azioni da gol, così come le contestazioni sono davvero tante. Si comincia con un tocco di mano in area di Valoti al 12' su un cross di Brutto, ma l'arbitro sorvola, quindi al 27' Pagana serve Manca in posizione regolare, l'attaccante insacca, ma il guardalinee alza la bandierina, segnalando l'off-side. Al 39' Manca trova nuovamente il gol deviando in porta un cross di Calà, ma ancora volta l'arbitro annulla. Il Crotone sin fa vedere al 42' con una conclusione di Valoti dalla distanza, ma la sfera finisce alta. Il Paternò non demorde e sugli sviluppi di un'altra azione corale arriva al gol del definitivo 2-1. D'Aviri serve Esposito sulla fascia, l'esterno entra dentro area ed effettua un cross per Pagana, il quale non aggancia, poco dietro c'è Manca che ferma la palla e scarica in porta una bordata imprendibile per Dei. Le emozioni però non finiscono qui, il Crotone ha un ultimo sussulto, ed al 48' un rinvio errato di Malafronte viene intercettato da Artistico, l'attaccante prova la battuta la volo, ma la sfera finisce fuori. Sarebbe stata una beffa, in quanto il Crotone ha davvero interpretato male quest'incontro, mentre i rossazzurri hanno giocato con un grande cuore.
Vincenzo Anicito

Artistico contrastato da Malafronte
Campolonghi anticipa Manca di testa
Il gol del pareggio di Luca Musumeci

Il gol della vittoria di Roberto Manca

LE INTERVISTE

PATERNO' - Il silenzio stampa di giocatori e dirigenti del Crotone lascia perplessi, in quanto non si riescono ad intendere le motivazioni, dato che in campo si è davvero assistiti ad una bella partita. Colmare questa lacuna è difficile, in quanto i diretti interessati non hanno voluto rilasciare dichiarazioni in merito alla gara, così come ci ha spesso confermato il direttore sportivo Giuseppe Ursino. Dall'altra parte l'atteggiamento è di tutt'altro avviso, tutti sono disponibili e cordiali, in quanto il Paternò ha vinto meritatamente, ma aldilà di questo è sempre giusto accettare il verdetto del campo. Il direttore generale del Paternò Marcello Lo Bue interviene così: "Abbiamo giocato una grande gara, siamo riusciti a vincerla, di fronte avevamo la "Juventus della serie C1", purtroppo la terna arbitrale ha lasciato molto a desiderare, soprattutto i guardalinee, che sbandieravano fuorigioco ad ogni occasione, sui quali ho parecchi dubbi. L'importante era ottenere un risultato positivo, e in questo ci siamo riusciti, meglio di cosi penso non si poteva andare".
Quindi è il turno dell'allenatore del Paternò Gian Cesare Discepoli: "Abbiamo sudato tanto per aver ragione di una squadra di rango come il Crotone, oltre che per tanti fatti successi su cui vorrei tralasciare. Il segreto per fare bene è quello di continuare a lavorare su questa strada, con umiltà, buona volontà, ma anche ci vuole forza sulle gambe, questo ci servirà per controbattere il maggiore tasso tecnico degli avversari che ci troveremo davanti. Oggi ho impostato bene la mia formazione, ottenendo una vittoria importantissima, se continuiamo in questo modo, sono sicuro che il Paternò ne verrà fuori prima possibile. Il Crotone è una grande squadra, attrezzata per vincere il torneo. Siamo orgogliosi di aver ottenuto questo successo, ma noi pensiamo strettamente alla nostra classifica, dimenticando in fretta le vittorie e gli avversari, per dedicarci al prossimo impegno. Comunque sono convinto che al più presto i calabresi ingraneranno e ritorneranno a marciare da grande squadra".
Vincenzo Anicito

Marconato sventa una conclusione del Crotone


PAGELLE CROTONE
DEI 6: Il portiere è decisivo in alcuni interventi, ma non può nulla sui due gol. Incita i compagni a reagire, ergendosi spesso a leader del gruppo calabrese.
PORCHIA 6,5: Il migliore del reparto difensivo calabrese, lotta e chiude con precisione, purtroppo non riesce quasi mai a sfruttare le incursioni offensive sui calci piazzati.
CATERINO 6: Tiene bene la fascia sinistra, chiude spesso Calà, ma l'infortunio lo tiene fuori dal match dopo un ora di gioco.
(16' st CATALUCCI) 6: Si sposta a destra, ma non incide più di tanto sul gioco dei crotonesi.
VALOTI 5,5: Non sembra al top della forma, dovrebbe tenere il baricentro della squadra, ma spesso viene bloccato da D'Aviri e Musumeci. Un suo tocco in area, poteva far scaturire un rigore per gli avversari.
ROSSI 6: E' implacabile nel gioco aereo, ma soffre maledettamente la velocità di Brutto prima e di Pagana nella ripresa.
PECORARI 5,5: Anch'esso è sicuro e preciso nel gioco aereo, ma Discepoli ordina ai propri giocatori di giocare palla a terra, per cui non riesce quasi mai ad essere decisivo.
SCIACCALUNGA 6,5: Buon cursore, bravo sia nel interpretare il gioco che nell'impostare. Pregevole il gol, dopo aver eluso la difesa ospite, peccato per la sostituzione, in quanto il Crotone si è indebolito.
(32' st PAGLIARINI) 5: Entra solo per cercare la rissa con gli avversari, e per fortuna che l'arbitro non vede un pugno sferrato ai danni di D'Aviri.
JURIC 7: E' il solito motore del centrocampo crotonese, nel primo tempo i suoi compagni lo seguono, poi però le sue giocano vanno a vuoto.
ARTISTICO 5,5: Bertoni lo annulla, non gli permette di muoversi, stessa per Malafronte quando lo affronta. Dal canto suo, quando trova l'occasione per tirare, si esibisce in una serie di errori.
GALARDO 6: Sulla fascia destra si muove molto bene, ha qualche buona intuizione, ma per il resto non è incisivo.
(21' st CAMPOLONGHI) 5,5: Si parla un gran bene di questo giocatore, ma a Paternò si è praticamente guardato la partita, forse sarebbe stato meglio, se ad entrare fosse stato Tarantino.
BERTOLINI 7: Ottimo giocatore, bravo a sfruttare le proprie qualità ed a capire il gioco, tant'è che quando trova l'ostacolo di Sapienza, preferisce attaccare per vie centrali.
ALL. AUTERI 5: Sbaglia partita, inserendo dei giocatori che forse non hanno le motivazioni giuste per portar avanti il Crotone.
PAGELLE PATERNO'
MARCONATO 6,5: Preciso e puntuale nel difendere i propri pali.
SAPIENZA 7,5: Il migliore in campo, per grinta e determinazione, praticamente perfetto.
TASCA 7: Ha difeso e attaccato nello stesso tempo, pregevole la prestazione.
D'AVIRI 7: Il solito grande regista del Paternò.
MALAFRONTE 6,5: Riesce quasi sempre a bloccare le incursioni avversarie.
BERTONI 6,5: Registra il reparto arretrato con diligenza ed annulla Artistico.
BRUTTO 6,5: Velocità e tecnica allo stesso tempo, imprendibile sulla fascia.
(35' st ESPOSITO) 6,5: Nei pochi minuti in campo difende bene e porge a Manca l'assist vincente.
CALA' 7: Corre e non si ferma mai un minuto, eccezionale la sua partita.
MANCA 6,5: Lotta contro i centrali crotonesi, segna tre gol, ma l'arbitro gliene convalida uno solo.
MUSUMECI 7: Qualità e classe a centrocampo, con in mezzo un gol davvero bello.
(24' st Cacciola) 6,5: Riesce a rompere spesso le trame avversarie.
ASCENZI 6: Si danna l'anima in avanti, ma spesso è bloccato dai difensori.
(1' st PAGANA 7): Anche in non perfette condizioni è determinante per il Paternò.
ALL. DISCEPOLI 7: E' il vero artefice di questa vittoria e della rimonta in classifica del Paternò.