sei sul sito di Giovanni Fraterno

Dibattito n.27
sul newsgroup it.scienza
[ La sintesi di questo dibattito, se non lo è già, sarà presto fruibile all'indirizzo
http://digilander.libero.it/fraterno/preview.htm, che è una pagina interna del
sito web dal titolo "Da Ultimus a Einstein". ]

( dal 2°/giugno/2002 al 25°/giugno/2002 )



----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: June 02, 2002 09:44:12 PST Subject: Re: sul paradosso dei gemelli (e altro) > > Paolo Russo ha scritto: > > Il tema dell'effetto gemelli compare in altre > > opere che ho letto, ma non come tema principale. > > Il Leonardo da Vinci di giofra disse qualche > tempo fa di venire dal nostro passato, nonostante > lui avesse viaggiato solo per 10 anni (a velocità > prossime a quelle della luce). > > Qualcuno propose di smascherarlo effettuando la > datazione al carbonio dei suoi vestiti. > > Orsù dimitemi voi fisici, la dilatazione del tempo > agisce anche su di una eventuale datazione fatta con > il carbonio. > > In caso affermativo vedrete che molto presto la burla > del millennio salterà fuori.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: June 02, 2002 14:48:20 PST Subject: Re: sul paradosso dei gemelli (e altro) > > gocu ha scritto: > > Il problema del Leonardo, se ho capito, > > sarebbe che nel Rinascimento non è stata > > inventata alcuna macchina del tempo, > > L'astronave di Leonardo può benissimo venire da un > passato della Terra ancora più remoto (una civiltà > evoluta ma scomparsa senza lasciare traccie), o da > un passato di una civiltà di un altro pianeta > nell'Universo > > > e visto che nel tempo si potrebbe > > viaggiare solo in avanti > > I viaggi nel tempo sono idiozie, nel mondo > vero si viaggia solo nello spazio. > > > Però dall'esame sul carbonio non si > > potrebbe ricavare nulla: è così ? > > E' proprio così......tenetivi pronti allora perchè la > burla più grande di tutti i tempi sta per scoppiare. > Che ridere se veramente saranno in grado di realizzarla !
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 7:40 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > pierluigi lombardi ha scritto: > > > Gli orologi atomici che si trovano > > > sui satelliti del G.P.S., se venissero > > > mandati in orbita senza subire > > > aggiustamenti di ritardo, e dopo > > > un periodo di rotazioni intorno > > > alla Terra, vengono fatti rientrare > > > e confrontati con quelli rimasti sulla > > > Terra, segnerebbero lo stesso tempo > > > trascorso ? > > > Franco ha risposto: > > no. > > > > pierluigi lombardi ha replicato: > > > Se invece porto gli orologi > > > che sono sulla Terra sopra i satelliti, > > > la differenza di tempo che segnano > > > è uguale come nel caso precedente ? > > Non farti incantare dai sacerdoti del tempo: gli orologi > infatti non sono strumenti che misurano il tempo, ma > sono essi stessi il tempo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 10:14 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > gli orologi infatti non sono strumenti che > > > misurano il tempo, ma sono essi stessi il tempo. > > > ralord ha risposto: > > perchè ? > > Perchè gli orologi sono un mutamento > regolare ciclico e familiare e non misurano > il tempo, ma misurano se stessi. > > E infatti sono orologi: una clessidra, l'ombra > di una meridiana, le lancette di orologio > meccanico, le rotazioni della Terra, lo > spostamento nel cielo del Sole, le oscillazioni > atomiche del cesio. > > DOMANDA: ma allora di che 'pasta' è mai fatto il > tempo se si presta a essere misurato da strumenti > di natura tanto diversi fra loro ? > > RISPOSTA: il tempo non è fatto di nessuna 'pasta' > perchè il tempo semplicemente non esiste, e quelli > di cui sopra non sono strumenti che misurano il tempo, > ma sono essi stessi il tempo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 2:07 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Jurgen Schwietering ha scritto: > > Gli orologi non misurano se stessi, > > un sistema chiuso non avrebbe > > nessun senso, un pò come il gatto di > > Schroedinger > > Se i miagolii del gatto di Schroedinger sono regolari, > allora il gatto stesso di cui sopra diventa un gatto-orologio. > > E i miagolii del gatto-orologio si chiamano miagolii regolari > che noi amiamo chiamare TEMPO. > > Miagolii regolari che guarda caso non si possono affatto chiamare > PESO o SPAZIO. > > Conclusione: gli orologi non misurano il TEMPO, ma sono essi > stessi il TEMPO.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 5:52 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Mic.Righetti ha scritto: > > tra l'altro senza uno > > straccio di dimostrazione. > > Dare per scontato che le dimostrazioni matematiche > ottenute nell'ambito del modello matematico del > continuo, vadano anche bene per interpretrare la > realtà, è del tutto arbitrario. > > Arbitrarietà che è poi l'errore di fondo dei fisici > di quest'epoca.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 6:29 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Roberto Rosoni ha scritto: > > Indubbiamente anche i regolari miagolii di > > un gatto sono un orologio. > > Però, cosa significa 'regolari' ? > > Che i miagolii del gatto-orologio si avvicendano in modo > regolare secondo una modalità simile a come si avvicendano > i giorni terrestri.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 6:44 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Lesser Kestrel ha scritto: > > ...quando parli di orologi parli > > anche di regolarità ripetute...come > > puoi intuire il concetto di regolarità > > se non hai già, in te, il concetto di > > tempo ? > > La percezione regolare e ciclica dei mutamenti è innata, e > il tempo è esattamente un mutamento regolare, ciclico e > familiare (le rotazioni della Terra), che man mano abbiamo > fatto diventare una grandezza fisica. > > Ma come i miagolii del gatto-orologio, anche le rotazioni > della Terra-orologio sono una semplice variabile di comodo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 6:58 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Lesser Kestrel ha scritto: > > l'hai sparata grossa > > Le sparate sono di Albert Einstein che in sostanza ha scritto > che se tu ti fai un viaggetto a velocità prossime a quelle della > luce, il gatto-orologio di Schrodinger comincia a miagolare a > ritmi meno sostenuti.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 7:12 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Mic.Righetti ha scritto: > > ma obiettivamente sta a te l'onere di > > provare le affermazioni che fai. > > Giofra l'ha già fatto quando ha fatto vedere che il continuo è > solo una comoda invenzione. > > Le considerazioni di giofra sul tempo, che anche in questo thread > sono state semplicemente ribadite, sono una conseguenza di quella > dimostrazione.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 7:21 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Mic.Righetti ha scritto: > > e la relatività mio caro funziona > > egregiamente da più di ottant'anni. > > Nessun esperimento ha mai confermato del tutto che la dilatazione > del tempo esiste, e sono trascorsi ormai quasi 100 anni dalla > sua teorizzazione. > > E mai nessuno esperimento potrà confermarla perchè il tempo > semplicemente non esiste. > Il tempo esiste solo come variabile di comodo nell'ambito del > modello del continuo, ma nel mondo reale è semplicemente un > mutamento regolare.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 9:01 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Roberto Rosoni ha scritto: > > La domanda invece è: definisci, > > senza esempi, poesie, voli pindarici, > > achillli, tartarughe e ipsiloniani cosa > > intendi per 'regolare'. > > Quello che intendono tutti quando usano la parola 'regolare' > per designare l'avvicendarsi ad esempio dei giorni.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 9:09 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Jurgen Schwietering ha scritto: > > Dai, presenta modelli (tuoi) con i > > quali tu calcoli solo uno di questi > > esempi....... > > Il continuo, come dice giofra, va senz'altro bene per > fare i conti, ma dire che il tempo è una grandezza > fisica che si dilata è un obbrobrio.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 9:17 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > extrabyte ha scritto: > > Einstein scocciato, rispondeva alla > > domanda: > > 'Cos'è il tempo?' così: > > 'E' quella cosa che si misura con l'orologio'. > > L'orologio non è uno strumento di misura, per cui non misura > un bel niente, ne tanto meno misura il tempo, visto che il > tempo è proprio l'orologio, ovvero un mutamento regolare, > ciclico e possibilmente familiare.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 9:46 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > E i miagolii del gatto-orologio si chiamano > > > miagolii regolari che noi amiamo chiamare > > > TEMPO. > > > Miagolii regolari che guarda caso non si possono > > > affatto chiamare PESO o SPAZIO. > > > Jurgen Schwietering ha risposto: > > Che centra ? > > Che il tempo non può essere tutte queste cose contemporaneamente: > miagolii regolari, spazi regolari, invecchiamenti regolari, cadute > regolari (di granellini in una clessidra), oscillazioni atomiche > regolari. > > Per cui il tempo non è un bel niente, nel senso che non è una > grandezza fisica, ma solo un mutamento regolare. > > La stessa cosa invece non accade per le altre grandezze fisiche > e per esempio lo spazio e la massa.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 10:00 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > gocu ha scritto: > > -il PESO viene misurato con la bilancia > > elettronica, con la bilancia a > > contrappesi, con la stadera, > > con un cantàro, con un dinamometro... > > il PESO viene misurato comunque facendo riferimento al Kg > campione, la cui natura è unica > > > > > -la DISTANZA viene > > misurata col metro, > > col teodolite, con la iarda, col > > distanziometro... > > la DISTANZA viene misurata comunque facendo riferimento al > metro campione, la cui natura è unica. > > Il tempo invece non può essere tutte queste cose contemporaneamente: > miagolii regolari, spazi regolari, invecchiamenti regolari, cadute > regolari (di granellini in una clessidra), oscillazioni atomiche > regolari. > > Per cui il tempo non è un bel niente, nel senso che non è una > grandezza fisica, ma solo un mutamento regolare.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 10:25 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > extrabyte ha scritto: > > Cos'è un 'mutamento' e soprattutto > > 'chi' lo percepisce ? > > I mutamenti sono ad esempio: miagolii, spazi percorsi, > invecchiamenti, cadute, oscillazioni atomiche. > > Se sono anche regolari, chi li origina diventano in pratica > degli orologi, e quindi sono il tempo. > > I mutamenti regolari se sono anche familiari (ad esempio > l'alternarsi del dì e della notte), sono percepibili > da noi esseri umani, diversamente occorre ricorrere ad > apparecchiature che li percepiscano per noi.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 05, 2002 10:59 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > gocu ha scritto: > > Anche la natura del secondo è unica > > E invece no. > > La natura del secondo, che in quanto tale dovrebbe connotarlo > come unità di misura della grandezza fisica il TEMPO, non è > affatto unica. > > Qualsiasi mutamento regolare infatti, indipendentemente dalla > natura che esso può avere, va bene per fungere da orologio. > > Orologio che dunque non misura il TEMPO (che non avendo una > sua natura univoca non esiste come grandezza fisica), ma è > l'orologio stesso che è il TEMPO.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 06, 2002 7:34 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Mic.Righetti ha scritto nel messaggio > > news:zNwL8.113511$g04.71049@tornado.fastwebnet.it > > *tutti* gli esperimenti effettuati, non uno solo, > > confermano entrambe le teorie della relatività > > einsteiniane. > > Come no ! > > Cosicchè la velocità e la gravità ha il potere magico di fare in > modo che tutte le cose che seguano avvengano ad un ritmo meno > sostenuto: > > - miagolii di gatti > - rotazione della Terra > - cadute di granellini > - oscillazioni atomiche > - invecchiamenti > - etc. etc.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 06, 2002 7:48 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Roberto Rosoni ha scritto nel messaggio > > news:bqeufu8r78erp1cckg4eia5mdbtl6l0b9u@4ax.com > > per un osservatore solidale con il gatto, non > > avviene alcun cambiamento nel ritmo del miagolio. > > Quando però il gatto-orologio ritorna > a casa scopre che il suo gatto gemello > rimasto sulla Terra ha fatto nel frattempo > un numero maggiori di miagolii.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 06, 2002 8:03 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Giovanni stlambda@tin.it ha scritto nel messaggio: > > news:3CFF2C3D.50301@tin.it > > E loro si divertono a dare la caccia alla volpe. > > La gara è a chi riesce ad incastrarlo. > > E cercano di incastrarlo usando la logica, ma non > > ci riusciranno mai dato che lui la logica non la usa ! > > Ti rendi conto di quello che hai detto ? > > Hai detto che i ragionamenti LOGICI > non sono grado di contrastrare i > ragionamenti NON LOGICI. > > Mah !
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Monday, June 10, 2002 9:04 PM Subject: Re: R: G.P.S. :Per capire... > > Elio Fabri ha scritto nel messaggio > > news:3D04EC8C.54D9BA1A@mclink.it... > > Non per niente Tolomeo si chiama così... Infatti > > sembra non sapere che cos'è un riferimento inerziale. > > I riferimenti inerziali sono un'altra stupidaggine > come quella del tempo che si dilata. > > Per poter stabilire che un riferimento è inerziale, > infatti, occorre un altro riferimento inerziale. > > Riferimento che nessuno ha ancora trovato, e probabilmente > l'unico riferimento inerziale è tutto l'Universo nel suo > complesso. > > Prima di parlare scientificamente di una cosa (il tempo, i > riferimenti inerziali, Babbo Natale e la Befana) bisogna > dimostrare che quella cosa esiste.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Monday, June 10, 2002 11:07 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio > > news:O28N8.33368$86.827165@twister1.libero.it > > Anche se Babbo natale non esiste, è un > > modello palusibile > > Appunto: > > - Babbo Natale e la Befana esistono nel mondo delle favole > e non nel mondo vero > > - cosi come il tempo e i riferimenti inerziali esistono > nell'ambito della fisica del continuo e non nel mondo vero > > (fisica del continuo che è solo un modello che nel > mondo vero non esiste) > > Per cui è una scemenza quello che dicono i fisici, e > cioè che nel mondo vero il tempo si dilata.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 9:58 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:gjhN8.34949$K4.871958@twister2.libero.it > > Se il tempo fosse solo un modello, perchè non > > dovrebbe dilatarsi? C'è qualche contraddizione > > logica ? > > Il tempo nel mondo vero non è una grandezza fisica, > e gli orologi, sempre nel mondo vero, non misurano > il tempo, ma sono essi stessi il tempo. > > Gli orologi sono un mutamento regolare e quello > scelto dai terrestri sono le rotazioni della Terra su > se stessa, con tutti gli altri orologi che vi si > debbono adeguare. > > Le rotazioni della Terra su stessa, a causa delle > maree, sono in realtà un mutamento quasi regolare, > ma rimettiamo le cose a posto appesantendo man > mano le ore, in ciò aiutati da un mutamento ancor > più regolare di quello della Terra su se stessa. > > Ricorriamo cioè alle oscillazioni atomiche del cesio. > > Come il riferimento terrestre, anche il riferimento > atomico, come tutti gli altri mutatenti regolari > (gatti che miagolano, l'orologio a lancette, l'orologio > a quarzo, la clessidra, etc., etc.), possono essere > influenzati dall'ambiente in cui si trovano, al punto > che possono mutare ritmo. > > Le cause di ciò possono essere le più varie, ma una > cosa è certa, a rompere il ritmo degli orologi non può > essere il tempo, visto che sono essi stessi il tempo. > > Dire infatti che il tempo si dilata è come dire che la > causa della pioggia è la pioggia stessa.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 10:13 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Jurgen Schwietering ha scritto nel messaggio: > > news:9UhN8.35053$K4.874023@twister2.libero.it > > Qualsiasi modello non è reale (quasi tautologico). > > Il modello del continuo necessita però del tempo > che nel mondo vero non esiste.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 5:37 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio > > news:NpiN8.34703$86.873081@twister1.libero.it > > ma ammesso (e non concesso) che il > > ritmo degli orologi SIA il tempo, perchè > > dovrebbe essere assurdo che il tempo > > possa dilatarsi ? > > Perchè dato che il ritmo degli orologi è il tempo, chi ne > alterà il ritmo è sicuro che non è il tempo stesso, diversamente > è come dire che la causa delle pioggia è la pioggia stessa. > > > > > in fondo, il problema > > principale della fisica non è far rientrare > > dei dati sperimentali in un modello plausibile > > della realtà? Se la cosa funziona, e il senso > > comune non riesce a spiegare determinati > > fenomeni (TANTI) perchè non dovremmo > > usare un modello del genere ? > > La dilatazione del tempo non risolve nessun problema ma li crea, > e fra gli altri quello di aver frenato il progresso scientifico > di questi ultimi 100 anni circa con delle assurdità sul tempo. > > > > > se non ti va, proponi un alternativa, ma non dire 'il > > modello è sbagliato perchè dice cose che mi > > sembrano assurde'... se le 'cose assurde' > > spiegano i fenomeni, perchè sarebbero assurde ? > > Non spiegano niente di veramente decisivo tanto è vero che la > dilatazione del tempo (che non esiste visto che nel mondo vero il > tempo stesso non esiste) non ha giocato alcun ruolo nello sviluppo > scientifico-tecnologico degli ultimi 100 anni, anzi ha fatto, > come ho detto sopra, da freno, sottraendo risorse umane e > finanziarie da altri ambiti scientifici.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 5:54 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Il modello del continuo necessita però del tempo > > > che nel mondo vero non esiste. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:isiN8.34715$86.872995@twister1.libero.it > > Intendi dire che non posso cotruire un modello > > continuo > > Voglio dire che il tempo è funzionale al modello del continuo, > nel senso che il tempo esiste solo perchè si è presupposto che > la realtà fosse fatta di discreto e di continuo, mentre invece > è solo discreta. > > Quelli che ci hanno preceduto non potevano persarla che in questo > modo visto che il movimento, come dice giofra, ci appare fluente e > continuo, ma da circa 100 anni (penso dall'invenzione del cinema) > sappiamo che il movimento è concepibile anche se invece di essere > fluente e continuo, è a scatti.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 6:10 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:AwiN8.35175$K4.876782@twister2.libero.it > > e poi esattamente, non ti sembra che > > manchi un passaggio logico? Pensa un > > poco: qual'è l'unità di misura dello spazio ? > > Come direbbe giofra: un singolo scatto della materia nello spazio > disponibile. > > Con lo spazio disponibile che è fatto di vuoti di materia e di > spazio occupabile dalla materia stessa. > > > > > Qual'è l'unità di misura del > > ritmo di un orologio ? > > Nel caso del riferimento terrestre: un singolo scatto della Terra.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 6:18 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Jurgen Schwietering ha scritto nel messaggio > > news:9mjN8.34915$86.876812@twister1.libero.it > > Anche il numero non esiste nella realtà > > Leggi il messaggio con ID: > 7_QE8.68422$US3.1494538@twister1.libero.it
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 10:25 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > 1) dato che il ritmo degli orologi è il tempo, > > > chi ne alterà il ritmo è sicuro che non è il > > > tempo stesso > > > 2) diversamente è come dire che la causa > > > delle pioggia è la pioggia stessa. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:6vrN8.697$Kt3.11706@twister2.libero.it > > la (ovvia)consequenzialità delle due > > proposizioni fa nascere nel mio cuore > > la frase che da sempre l'uomo riserva > > a queste situazioni: 'eh ?' > > Spiegati perchè non ho capito cosa pensi. > > La (ovvia)conseguenzialità delle due proposizioni > io la vedo eccome, e non ho capito se la vedi > anche tu. > > > > > in fondo, il problema > > principale della fisica non è far rientrare > > dei dati sperimentali in un modello plausibile > > della realtà? Se la cosa funziona, e il senso > > comune non riesce a spiegare determinati > > fenomeni (TANTI) perchè non dovremmo > > usare un modello del genere ? > > > > La dilatazione del tempo non risolve nessun > > > problema ma li crea, e fra gli altri quello di > > > di aver frenato il progresso scientifico > > > di questi ultimi cento anni circa con delle > > > assurdità sul tempo. > > > perchè ? > > Se ti sembra che ci si spenda così > > tanto tempo e risorse? non credo... > > Anche qui non si capisce cosa vuoi dire. > > > > > Se non ti va, proponi un alternativa, ma non dire 'il > > modello è sbagliato perchè dice cose che mi > > sembrano assurde'... se le 'cose assurde' > > spiegano i fenomeni, perchè sarebbero assurde ? > > > > Non spiegano niente di veramente decisivo tanto è vero > > > che la dilatazione del tempo (che non esiste visto che nel > > > mondo vero il tempo stesso non esiste) non ha > > > giocato alcun ruolo nello sviluppo scientifico-tecnologico > > > degli ultimi cento anni, anzi ha fatto, come > > > ho detto sopra, da freno, sottraendo risorse umane > > > e finanziarie da altri ambiti scientifici. > > > se è un modello, e funziona, allora DA' dei > > risultati.. altrimenti non funzionerebbe e si > > passerebbe ad altri modelli. Ergo, se dà dei > > risultati, il lavoro che si fa non è inutile. > > Sembra che tu non mi intenda visto che riformuli > con altri parole la medesima osservazione cui > ho già risposto, per cui la risposta non può che > essere quella che già ti ho dato. E cioè: > > il modello della dilatazione del tempo non spiega > niente di veramente decisivo, tanto è vero > che la dilatazione del tempo (che non esiste visto che nel > mondo vero il tempo stesso non esiste) non ha > giocato alcun ruolo nello sviluppo scientifico-tecnologico > degli ultimi cento anni, anzi ha fatto da freno dato che > gli inutili tentativi di validarlo tale modello hanno sottratto > risorse umane e finanziarie da altri ambiti scientifici.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 10:34 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Nel caso del riferimento terrestre > > > l'unità di misura del ritmo di un > > > orologio è un singolo scatto della > > > Terra. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:LzrN8.696$j65.13489@twister1.libero.it > > allora lo vedi che il tempo può essere > > indicato anche nel discreto ? > > Il tempo per definizione è continuo. > > > > > pensa a questo: se abbiamo degli scatti > > vuol dire che abbiamo 2 configurazioni > > fisiche diverse, giusto ? > > Chiamiamo la prima configurazione 'A' e > > la seconda 'B'. > > Quanti scatti (minimi) ci sono stati tra > > le due configurazioni ? > > Un solo scatto. > > > Toh guarda! il numero degli scatti assume > > lo stesso ruolo del tempo ! > > E perchè mai ? > > > ma pensa un pò che coincidenza... > > Ergo, il tempo esiste. > > Ergo, il tempo si dilata. > > Scordatelo: il tempo esiste solo nell'ambito del > modello matematico del continuo, mentre il mondo > vero non lo contempla per niente.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 10:43 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Voglio dire che il tempo è funzionale > > > al modello del continuo, nel senso che > > > il tempo esiste solo perchè si è > > > presupposto che la realtà fosse fatta > > > di discreto e di continuo, mentre invece > > > è solo discreta. > > > Quelli che ci hanno preceduto non potevano > > > persarla che in questo modo visto che il > > > movimento, come dice giofra, ci appare > > > fluente e continuo, ma da circa 100 anni > > > (penso dall'invenzione del cinema) sappiamo > > > che il movimento è concepibile anche > > > se invece di essere fluente e continuo, > > > è a scatti. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:wFrN8.785$Kt3.13219@twister2.libero.it > > ma allora non è più movimento... sono tanti > > stati statici diversi... > > Embè ! > > > e poi, ti ripeto, se il modello funziona e > > DA' DELLE PREVISIONI ACCURATE, > > perchè cambiarlo? Le previsioni le DA' non > > puoi negalo, quindi HA SENSO lavorarci sopra. > > Il modello del continuo va benissimo per fare i conti, ma > bisogna stare attenti. come dice giofra, a utilizzarlo per > interpretare la realtà. > > > > > > e poi, scusa, a parte tutto, non ti sembra > > sbagliato prender come oro colato > > tutto quello che dice giofra ? > > No, per niente, visto che sono cose ovvie.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 11, 2002 11:11 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein ha scritto: > > > Scordatelo: il tempo esiste solo nell'ambito del > > > modello matematico del continuo, mentre il mondo > > > vero non lo contempla per niente. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:YutN8.1686$Kt3.34235@twister2.libero.it > > ma sì che lo contempla: > > uno scatto > > due scatti > > tre scatti > > quattro scatti. > > Le varie fasi della realtà di un sistema > > fisico si susseguono come fotogrammi > > su una pellicola e la loro numerazione > > cronologica è quello che chiamiamo 'tempo'. > > 'Quando è successo questo ?' > > 'Ma tre fotogrammi fa, naturalmente !' > > Appunto: sono avvenuti tre scatti di spazio fa > (del pianeta Terra), e quindi scatti dell'arcinota > grandezza fisica spazio, con il tempo, in tutto > ciò, completamente inesistente.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 12:20 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > 1) dato che il ritmo degli orologi è il tempo, > > > chi ne alterà il ritmo è sicuro che non è il > > > tempo stesso > > > 2) diversamente è come dire che la causa > > > delle pioggia è la pioggia stessa. > > > La (ovvia)conseguenzialità delle due proposizioni > > > io la vedo eccome, e non ho capito se la vedi > > > anche tu. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:N1uN8.1968$Kt3.40698@twister2.libero.it > > la prima frase dice: dato che gli orologi > > determinano con il loro ritmo la 'convezione' > > detta tempo, se io altero il ritmo degli orologi > > non ho alterato effettivamente nulla di reale > > Non è così. Quello che voglio dire è: > > dato che gli orologi determinano con il loro ritmo > la 'convezione' chiamata tempo, se ci accorgiamo > che il ritmo degli orologi si altera, l'unica causa che > va sicuramente esclusa è il tempo stesso, perchè > diversamente vorrebbe dire che la causa dell'alterazione > del tempo è il tempo stesso. > > Il che è insensato tanto quanto sostenere la tesi che > la causa della pioggia è la pioggia stessa. > > Per cui la tesi che la causa dell'alterazione del ritmo > degli orologi (il tempo) è la dilatazione del tempo (che > comporta un diverso ritmo agli orologi ma è sempre > lo stesso tempo sebbene con un ritmo diverso) è > dunque del tutto insensata. > > Orologi con ritmi diversi, infatti, non significano > affatto che segnano un tempo diverso. > > Ed infatti, sebbene esistano tanti diversi orologi che > hanno ognuno un suo ritmo, tutti quelli che appartengono > ad uno stesso fuso orario terrestre segnano tutti lo > stesso tempo > > > > > se fosse vero che il modello è sbagliato, si > > vedrebbero degli errori, non delle conferme, no ? > > Finora, e sono ormai circa 100 anni che la teoria della > dilatazione del tempo è stata teorizzata, non ci sono > state conferme definitive e categoriche che il modello > è valido.......e mai ci saranno.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 12:41 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Appunto: sono avvenuti tre scatti di spazio > > > fa (del pianeta Terra), e quindi scatti dell'arcinota > > > grandezza fisica spazio, con il tempo, in tutto > > > ciò, completamente inesistente. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:o8uN8.1818$j65.42353@twister1.libero.it > > intendo non la posizione della Terra, > > bensì la situazione del sistema fisico > > (e quindi anche temperatura, carica)... > > altrimenti, lo spostamento della Terra, > > rispetto a cosa lo misuri ? > > Rispetto a se stesso ? > > E' autodeterminante ? > > In fondo la rotazione della Terra non è > > altro che un orologio, giusto ? > > Però è poco preciso. tanto vale usarne uno > > atomico, no ? > > ll tempo non è una grandezza fisica ma solo un mutamento > regolare da impiegare come varibile di comodo, e che > addirittura può non essere, come lo spazio nel caso del > riferimento terrestre, una grandezza fisica. > > Se esiste infatti un gatto-orologio ha senso la frase: > 'Quella cosa è avvenuta tre miagolii fà' > > Ma hanno senso anche frasi del tipo: > 'Quella cosa è avvenuta tre chilogrammi fà' > nel caso esistesse un ingrassamento regolare.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 3:41 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio > > news:L4DN8.2843$j65.75517@twister1.libero.it > > ti stai sbagliando perchè è proprio il > > tempo che determina l'alteramento del > > tempo stesso > > Quindi la causa della pioggia è la pioggia stessa ! > > > > > Se tu vedi una torta che lievita da sola dici: > > 'Ci deve essere qualcosa che la fa lievitare ! > > Altrimenti la torta lieviterebbe da sola, e la > > torta sarebbe causa dell'alterazione di se > > stessa' ed in effetti è proprio così > > Chi fa lievitare la torta è il lievito. > > > E' nella natura del tempo dilatarsi, > > come è nella natura della torta lievitare > > La torta esiste mentre l'esistenza del tempo ancora nessuno > è riuscito a dimostrarla. > > > (vabbè che è perchè c'è del lievito dentro, > > ma il concetto è questo): il tempo, in > > presenza di velocità molto grandi, si dilata > > (ossia, se preferisci, gli orologi, in presenza > > di velocità molto elevate, rallentano). E' una cosa > > legata al tempo e alla velocità. > > La velocità ha il potere magico così di far miagolare i gatti > ad un ritmo meno sostenuto, ai granellini di sabbia della > clessidra di cadere più lentamente, alle persone di ingrassare > più lentamente, agli orologi atomici di oscillare più lentamente > .....debbo continuare ? > > > > > Tra l'altro, devi ancora rispondere > > alla mia domanda: > > 'Che differenza c'è tra dire: > > 1- il tempo esiste, dunque, grazie > > alla relatività, il ritmo di tutti gli > > orologi cambia in modo prevedibile in > > determinate circostanze > > 2- il tempo non esiste, dunque, grazie > > alla relatività, il ritmo di tutti gli > > orologi cambia in modo prevedibile in > > determinate circostanze ?' > > Non ho risposto prima perchè quello che tu hai scritto non > ha alcun senso. > > > > > > Il che è insensato tanto quanto sostenere la tesi che > > > la causa della pioggia è la pioggia stessa. > > > No! Sarebbe come sostenere che la causa > > dell'evaporazione della pioggia è la > > pioggia stessa, che è (parziamente) vero, > > in quanto non c'è nessuno che la fa evaporare, > > ma lo fa da sola in presenza di calore > > Se la pioggia comincia però a cadere in modo regolare di > modo che possiamo farla diventare orologio, se ad un certo > punto cambia ritmo, i fisici direbbero che la causa è la > dilatazione del tempo. > > > > > > Per cui la tesi che la causa dell'alterazione del ritmo > > > degli orologi (il tempo) è la dilatazione del tempo > > > (che comporta un diverso ritmo agli orologi ma è sempre > > > lo stesso tempo sebbene con un ritmo diverso) è dunque del > > > tutto insensata. > > > Orologi con ritmi diversi, infatti, non significano affatto > > > che segnano un tempo diverso. > > > Ed infatti, sebbene esistano tanti diversi orologi che > > > hanno ognuno un suo ritmo, tutti quelli che appartengono > > > ad uno stesso fuso orario terrestre segnano tutti lo stesso > > > tempo > > > Questa frase si riferisce all'ora > > legale e non ha hessun senso nel > > contesto > > Ha senso, ha senso, sei tu e compagniabella che dite che la > Befana (il tempo) esiste, perchè esistono gli orologi che ne > dimostrano l'esistenza, mentre l'unica cosa che esistono sono > gli orologi e non la Befana (il tempo). > > > > > se fosse vero che il modello è > > sbagliato, si vedrebbero degli > > errori, non delle conferme, no ? > > > > Finora, e sono ormai circa 100 anni che la teoria della > > > dilatazione del tempo è stata teorizzata, non ci sono > > > state conferme definitive e categoriche che il modello > > > è valido.......e mai ci saranno. > > > e che mi dici della dilatazione > > della vita media delle particelle ? > > Come me la spieghi ? > > Si tratta di un semplice modello matematico in cui interviene > anche la probabilità. > > > > > ed in ogni caso, è molto raro che > > un modello abbia delle conferme > > categoriche; l'errore è sempre in > > agguato > > Quello sul tempo che si dilata è la scemenza più grossa di tutti > i tempi, e sulla quale rideranno per secoli le future generazioni.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 4:07 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein ha scritto: > > > ll tempo non è una grandezza fisica ma solo > > > un mutamento regolare da impiegare come > > > varibile di comodo, e che addirittura può NON > > > essere, come lo spazio nel caso del riferimento > > > terrestre, una grandezza fisica. > > > Se esiste infatti un gatto-orologio ha senso la frase: > > > 'Quella cosa è avvenuta tre miagolii fà' > > > Ma hanno senso anche frasi del tipo: > > > 'Quella cosa è avvenuta tre chilogrammi fà' > > > nel caso esistesse un ingrassamento regolare. > > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:kbDN8.3062$Kt3.72547@twister2.libero.it > > Certo che ha senso, se stai parlando di un > > orologio. > > Però, dato che il mondo è PIENO di mutamenti > > regolari > > (non mi ricordo chi mi disse: 'Il senso della > > fisica è riportare il mondo all'equazione > > dell'oscillatore armonico') > > perchè non sarebbe lecito astrarre la cosa e > > dedurre un substrato comune a tutti i mutamenti ? > > In generale, un mutamento regolare sottintende > > un cambiamento nel sistema fisico. Quindi, > > astraendo la cosa, un tizio ha detto: > > 'ehi! ma stando a questo possiamo fare dei > > ragionamenti in astratto su come stanno i vari > > mutamenti l'uno rispetto all'altro !' > > Astraiamo la cosa: prendo un mutamento standard, > > e lo chiamo tempo: molto dopo: > > 'ehi! il tempo si dilata !' > > Dunque tutti mutamenti, che sono legati ad esso > > (abbiamo convenuto noi il tempo così, come tu stesso > > fai sempre notare) > > si dilatano in determinate condizioni! > > La natura della grandezza (non necessariamente fisica) che si > manifesta nei mutamenti regolari (l'orologio e quindi il tempo) > può essere la più strana di questo mondo > (miagolii, pioggia, spazio, granellini che cadono, invecchiamenti, > oscillazioni atomiche, ingrassamenti,......). > > Qual'è allora la natura del tempo ? > > Il tempo non ha nessuna natura visto che esiste solo il mutamento > regolare (l'orologio), ma non il tempo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 4:38 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein ha scritto: > > > Appunto: sono avvenuti tre scatti di spazio fa > > > (del pianeta Terra), e quindi scatti dell'arcinota > > > grandezza fisica spazio, con il tempo, in tutto > > > ciò, completamente inesistente. > > > Roberto Rosoni ha risposto nel messaggio: > > news:v5aegu401l950n2uq24lkclemquu0uoqaj@4ax.com > > Se fosse come dici tu, non esisterebbe neanche > > lo spazio > > Lo spazio esiste eccome ed è fra tutte le grandezze fisiche > (assieme alla materia) la più reale fra tutte > > > visto che puoi creare un riferimento > > temporale senza movimento. > > Di esempi di orologi in cui la grandezza coinvolta non è lo spazio, > e nemmeno altre grandezze fisiche, ne ho fatto vedere io stesso, > quando ho scritto del gatto-orologio e della pioggia-orologio. > > Ma esiste anche il pensiero-orologio. > > Il pensiero-orologio è la persona X che batte in modo regolare le > mani, di modo che ha senso dire che quell'evento ha avuto luogo > 3 battiti di mani fa. > > Ebbene, la velocità e la gravità ha il potere magico anche di > influenzare il pensiero-orologio, e quindi il pensiero umano. > > Ed infatti, stando ai teorici della dilatazione del tempo, se > metto la persona X su di una astronave e la spedisco nello > spazio a velocità prossime a quelle della luce, la persona X > comincia a battere le mani ad un ritmo meno sostenuto. > > Che immensa idiozia che è questa teoria della dilatazione > del tempo !
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 5:21 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein ha scritto: > > > Ed infatti, stando ai teorici della dilatazione del tempo, > > > se metto la persona X su di una astronave e la spedisco > > > nello spazio a velocità prossime a quelle della luce, la > > > persona X comincia a battere le mani ad un ritmo > > > meno sostenuto. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio > > news:yoJN8.4641$Kt3.98778@twister2.libero.it > > Esatto! Non avrei saputo dirlo meglio ! > > Ed il bello è che lo fa solo rispetto > > a chi è fermo, in quanto a lui sembra > > che siano le altre persone (che rispetto > > a lui si muovono) che battono le mani > > più lentamente ! > > Ma che dici ? > > Stando a quello che hai scritto tu sostieni che la velocità ha > il potere magico di influenzare anche il pensiero umano....ma > per favore !
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 5:48 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Giovanni stlambda@tin.it > > ha scritto nel messaggio > > news:3D0754FF.5070502@tin.it > > Considera per esempio quando metti la > > caffettiera sul fornello a fare il > > caffè, e considera come evento A > > quando metti la caffettiera, e evento > > B quando la togli per servire il caffè. > > E' naturale dire che l'evento B avviene > > DOPO l'evento A. > > L'orologio (o chi ne fa le veci), è esso > > stesso, nient'altro che un evento tra gli > > altri (il suo segnare di volta in volta le > > ore costituisce una successione di eventi) > > Nell'orologio (il tempo) si ha in più anche il fatto che gli > eventi si susseguono con regolarità, di modo che lo si può > utilizzare come riferimento > > > e quindi non può in alcun modo > > influire sull'ORDINE (prima e dopo) > > del verificarsi degli ALTRI eventi > > di cui si interessa il tempo > > (cioè l'ordine secondo il prima > > ed il dopo). > > Appunto. > > > Che gli eventi abbiano la proprietà > > di essere tra loro relazionati secondo > > il prima ed il dopo, è una proprietà > > della realtà stessa, > > Appunto. > > > l'orologio altro non è che uno strumento > > che misura il tempo: > > è l'orologio stesso che è soggetto a > > modificarsi nel tempo, come tutte le > > cose, e non certo l'origine stessa > > del tempo ! > > No, l'orologio è esso stesso il tempo, grazie proprio al > susseguirsi regolare dei suoi stessi eventi: lo spostamento > regolare di lancette, oscillazioni atomiche regolari, battiti > di mani regolari, etc. etc.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 8:01 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Ma che dici ? > > > Stando a quello che hai scritto tu sostieni che > > > la velocità ha il potere magico di influenzare > > > anche il pensiero umano....ma per favore ! > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:XMLN8.5448$Kt3.115180@twister2.libero.it > > Dove sta il paradosso ? > > Chi fa battere le mani in modo regolare al Signor X, facendolo > diventare orologio, è il PENSIERO del Signor X . > > Vuoi gentilmente spiegarci come è possibile che la velocità del > Signor X influenza il PENSIERO del Signor X, al punto da > determinare un abbassamento del ritmo di battimento delle > sue stesse mani ad ogni aumento di velocità del Signor X ? > > Che immensa idiozia che è questa teoria della dilatazione > del tempo !
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 8:13 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:JILN8.5412$j65.120372@twister1.libero.it > > Non Risposta > > Prima di dire che il tempo si dilata bisognava dimostrare che > il tempo esiste, e il caro Albert Einstein se ne dimenticò. > > O forse lo conosci tu l'esperimento che dimostra l'esistenza > del tempo ? > > E' questa la domanda fondamentale, ed a cui purtroppo non c'è > risposta.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 8:24 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein scrisse: > > > La natura della grandezza (non necessariamente fisica) > > > che si manifesta nei mutamenti regolari (l'orologio e > > > quindi il tempo) può essere la più strana di questo mondo > > > (miagolii, pioggia, spazio, granellini che cadono, > > > invecchiamenti, oscillazioni atomiche, ingrassamenti,......). > > > Qual'è allora la natura del tempo ? > > > Il tempo non ha nessuna natura visto che esiste solo il > > > mutamento regolare (l'orologio), ma non il tempo. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:8SLN8.5484$j65.122025@twister1.libero.it > > beh, questo non nega il fatto (dimostrato) > > che gli orologi rallentino, no ? > > Non hanno dimostrato un bel niente, e se dicono chiaramente (cosa > che finora non hanno mai fatto) che la teoria della dilatazione > del tempo è stata validata da un ben preciso esperimento, SONO > degli IDIOTI LORO e CHI NON glielo DICE.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 9:11 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:0ZMN8.5897$Kt3.124994@twister2.libero.it > > Bene: hanno messo un orologio > > atomico su un aereo. L'hanno > > fatto andare a velocità molto > > elevata e a lungo. Il ritardo > > risultato era quello previsto. > > Come dice giofra, il commento degli stessi sperimentatori > sui risultati di siffatti esperimenti è la frase per niente > convinta e convincente: > 'I risultati sono in buon accordo con la teoria'. > > E non la frase risoluta e definitiva: > 'I risultati sono in accordo con la teoria'.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 9:21 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > O forse lo conosci tu l'esperimento che dimostra l'esistenza > > > del tempo ? > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:h%MN8.5916$j65.131676@twister1.libero.it > > Se è per questo, non vi è nemmeno un > > esperimento che prova l'esistenza dello > > spazio > > Siamo noi stessi l'esperimento: materia vivente che sguazza nello > spazio. > > > e non credo che tu abbia mai fatto storie > > sulla questione. Comunque le mie domande > > erano altre, dialettica da quattro soldi, > > cito: > > che differenza c'è tra dire: > > '1- il tempo esiste, dunque, grazie alla > > relatività, il ritmo di tutti gli orologi > > cambia in modo prevedibile in determinate > > circostanze > > 2-il tempo non esiste, dunque, grazie alla > > relatività, il ritmo di tutti gli orologi > > cambia in modo prevedibile in determinate > > circostanze ?' > > Ti ho già detto che queste tue frasi per me sono del tutto > insensate, ma vista la tua insistenza, prova a riformularle > con altre parole > > > > > e mi spieghi perchè le probabilità > > sballano così tanto, e sballano > > proprio come era previsto dalla > > relatività ? > > Come dice giofra, il commento degli stessi sperimentatori sui > risultati di tali esperimenti è la frase per niente convinta > e convincente: > 'I risultati sono in buon accordo con la teoria'. > > E non la frase risoluta e definitiva: > 'I risultati sono in accordo con la teoria'.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 9:45 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Chi fa battere le mani in modo regolare al Signor X, facendolo > > > diventare orologio, è il PENSIERO del Signor X . > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:X2NN8.5939$j65.132189@twister1.libero.it > > Certo, ma lui mica si accorge di > > rallentare. Lui rallenta solo > > rispetto a me, che mi considero > > fermo > > Il che rende la cosa ancora più ridicola: la velocità quindi non > solo agisce sul pensiero del Signor X, ma lo fa in modo anche da > non farsi accorgere che lo fa......che idiozia ! > > > non certo rispetto a se stesso ! > > Quando però il Signor X ti reincontra di nuovo, scopre che lui ha > battuto le mani un numero di volte minore del Clone del Signor X, > che vicino a te fermo ha anche lui battuto la mani (diventando > il tuo orologio) mentre il Signor X era appunto in giro per la > galassia a spasso a velocità prossime a quelle della luce. > > > > > > Vuoi gentilmente spiegarci come è possibile che la velocità del > > > Signor X influenza il PENSIERO del Signor X, al punto da > > > determinare un abbassamento del ritmo di battimento delle sue > > > stesse mani ad ogni aumento di velocità del Signor X ? > > > perchè tutte le cose rallentano > > il loro comportamento alla velocità > > della luce: atomi, fotoni, e particelle > > varie. > > Ma ti rendi conto o no delle scemenze che dici ? > > La velocità dunque per te ha il potere di influenzare il > pensiero umano, al punto di rallentarlo e perchè no anche > di fermarlo (se la velocità del Signor X è sufficientemente > elevata).
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 10:09 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Siamo noi stessi l'esperimento che dimostra l'esistenza > > > dello spazio: materia vivente che sguazza nello spazio. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:VuNN8.6075$j65.135761@twister1.libero.it > > Io rispondo semplicemente che il fatto di > > 'essere materia vivente che sguazza nello > > spazio' è un affermazione tutta tua, e che > > non ha alcun valore scientifico. > > Quindi per te quello che io sostengo e cioè che: > > - l'esperimento che dimostra l'esistenza dello spazio siamo > noi stessi, materia vivente che sguazza nello spazio > > è una tesi insensata tanto quanto la tua tesi, e cioè che: > > - la velocità ha il potere di influenzare il pensiero umano, al > punto di rallentarlo e perchè no anche di fermarlo (se la velocità > del Signor X è sufficientemente elevata), al punto da far diventare > il Signor X un vero e proprio sasso inanimato. > > Sei sicuro di sentirti bene ? > > > > > Se gli orologi rallentano lo stesso, > > che cosa cambia che il tempo esista > > o meno ? > > Il tempo esiste solo nel modello matematico del continuo ed è un > semplice riferimento. > > Nel mondo reale viceversa il tempo non esiste, e dunque non può > nemmeno dilatarsi. > > > > > > Come dice giofra, il commento degli stessi sperimentatori sui > > > risultati di tali esperimenti è la frase per niente convinta > > > e convincente: > > > 'I risultati sono in buon accordo con la teoria'. > > > E non la frase risoluta e definitiva: > > > 'I risultati sono in accordo con la teoria'. > > > bene, ed io ti dico che invece, > > dopo averli controllati io stesso, > > i risultati sono in accordo con > > la teoria. Contento ? > > E' solo un'altra delle tue scemenze, come quella che la velocità > influenza il pensiero umano.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 10:59 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Quindi per te quello che io sostengo e cioè che: > > > - l'esperimento che dimostra l'esistenza dello spazio > > > siamo noi stessi, materia vivente che sguazza nello spazio > > > è una tesi insensata tanto quanto la tua tesi, e cioè che: > > > - la velocità ha il potere di influenzare il pensiero umano, > > > al punto di rallentarlo e perchè no anche di fermarlo > > > (se la velocità del Signor X è sufficientemente elevata), > > > al punto da far diventare il Signor X un vero e proprio > > > sasso inanimato. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:LjON8.6364$j65.144014@twister1.libero.it > > No io dico che la frase: > > 'L'esperimento che prova l'esistenza > > del tempo non esiste' > > è valida quanto la frase: > > 'L'esperimento che prova l'esistenza > > dello spazio non esiste' > > La prova che il tempo non esiste non è una semplice frase, nè un > esperimento, ma è la conseguenza logica della vera natura della > nostra matematica scoperta da giofra, natura che è solo e soltanto > discreta, come del resto è discreta la stessa realtà. > > > > > io ho chiesto: dato che gli > > orologi rallentano [fatto] > > cosa cambia se che il tempo > > esista o non esista ? > > Gli orologi rallenteranno pure, ma la causa non può essere la > dilatazione del tempo dato che nel mondo vero il tempo non esiste.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 11:07 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:_mON8.6384$j65.144695@twister1.libero.it > > Il fatto che una cosa > > SEMBRI assurda NON VUOL > > DIRE che SIA assurda. > > Il continuo è una comoda invenzione e di conseguenza lo è il > tempo, per cui la dilatazione del tempo è solo una scemenza.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 12, 2002 11:19 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > La prova che il tempo non esiste non è una semplice frase, > > > nè un esperimento, ma è la conseguenza logica della vera > > > natura della nostra matematica scoperta da giofra, natura > > > che è solo e soltanto discreta, come del resto è discreta > > > la stessa realtà. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:YLON8.6568$j65.148742@twister1.libero.it > > beh, chi ti dice che la > > 'matematica' 'scoperta' > > da giofra sia quella > > applicata in natura ? > > Giofra ? > > Sai quante matematiche esistono ? > > Chissà qual'è quella giusta... la sua ? > > Giofra ha dimostrato che tutte le possibili matematiche sono in > realtà tutte discrete, e che il continuo è solo una comoda > invenzione, e di conseguenza lo è il tempo, per cui la dilatazione > del tempo è solo una scemenza. > > > > > > Gli orologi rallenteranno pure, ma la causa non può essere la > > > dilatazione del tempo dato che nel mondo vero il tempo > > > non esiste. > > > Bene, il tempo non esiste, > > ma gli orologi rallentano, > > ergo la relatività è corretta. > > Se il tempo nel mondo vero non esiste, chi fa rallentare gli > orologi non può essere la dilatazione del tempo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 8:44 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > fm ha scritto nel messaggio: > > news:3D085734.9655D93A@mail.nauta.it > > Il discreto è una comoda invenzione > > Il discreto non può essere un'invenzione, perchè è sicuro che la > realtà è fatta di materia aggregata in unità discrete: > matite, penne, etc., etc,. > > Ed infatti per descrivere numericamente la realtà giofra ha > dimostrato che bastano e avanzano anche solo i numeri interi.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 12:32 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Giofra ha dimostrato che tutte le possibili matematiche > > > sono in realtà tutte discrete, e che il continuo è > > > solo una comoda invenzione, e di conseguenza > > > lo è il tempo, per cui la dilatazione del tempo è > > > solo una scemenza. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:vCYN8.7956$j65.187598@twister1.libero.it > > Assurdo. > > Si può ammettere (anche se > > non lo concedo) che ha > > dimostrato che la matematica > > attuale non è continua ma > > discreta. Ma questo non vuol > > dire che tutte le matematiche > > possibili siano discrete. > > E invece è proprio così: il continuo in tutte le possibili > matematiche se esiste è solo una comoda invenzione di cui > se ne può comunque fare a meno, la prova schiacciante di > ciò, come dice giofra, sono i nostri computers che funzionano > alla grande pur 'concependo' solo e soltanto il discreto. > > > > > Nemmeno lui è così folle (spero) > > da dire una cosa del genere. Se > > fosse possibile costruire matematiche > > solo discrete, il continuo non > > esisterebbe nemmeno come concetto. > > E perchè mai ? > > Il continuo e i numeri reali (come del resto i numeri complessi) > sono infatti solo un concetto sconosciuto al mondo vero. > > > > > > Gli orologi rallenteranno pure, ma la causa non può essere la > > > dilatazione del tempo dato che nel mondo vero il tempo > > > non esiste. > > > Bene, il tempo non esiste, ma > > gli orologi rallentano, ergo > > la relatività è corretta. > > > > Se il tempo nel mondo vero non esiste, chi fa rallentare gli > > > orologi non può essere la dilatazione del tempo. > > > Bene, siamo d'accordo, finalmente. > > La dilatazione del tempo non esiste > > (perchè non esiste il tempo), > > ma gli orologi rallentano, quindi > > la relatività è corretta. > > Il commento degli stessi sperimentatori sui risultati che > dovrebbero validare la teoria della dilatazione del tempo > è la frase per niente convinta e convincente: > 'I risultati sono in buon accordo con la teoria'. > > E non la frase risoluta e definitiva: > 'I risultati sono in accordo con la teoria'. > > Frase, quest'ultima, che nessun essere umano potrà mai pronunciare, > dato che la dilatazione del tempo è la più grossa scemenza di tutti > i tempi. > > Scemenza che la scienza del ventesimo secolo ha vergognosamente > appoggiato. > > Ritengo anche che le conseguenze di tale appoggio da parte della > scienza ufficiale a questa scemenza colossale, saranno cariche di > risvolti negativi per il progresso tecnico-scientifico dei prossimi > 50 anni.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 5:05 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:wc2O8.9261$Kt3.204417@twister2.libero.it > > Se tu non credi che le prove esistono > > Ma come te lo debbo dire gridando ? > > E allora ecco: > > SONO GLI STESSI SPERIMENTATORI DELLA DILATAZIONE > DEL TEMPO CHE CON FRASI EUFEMISTICHE LO DICONO > > > perchè io dovrei credere che > > giofra ha dimostrato che la > > sola matematica possibile è > > quella del discreto ? > > Perchè puoi andarti a leggere quello che giofra ha scritto sul web, > che sono cose ovvie e quasi banali, come lui stesso dice, tanto > quanto dire che 2 + 2 è uguale a 4. > > Ecco la barzelletta che le future generazioni si racconteranno > per almeno 50 anni: > DOMANDA: 'Chi fu Albert Einstein ?' > RISPOSTA: 'Fu quello che disse che la velocità fa rallentare > anche il pensiero umano.'
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 5:25 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > E invece è proprio così: il continuo in tutte le possibili > > > matematiche se esiste è solo una comoda invenzione di cui > > > se ne può comunque fare a meno, la prova schiacciante di > > > ciò, come dice giofra, sono i nostri computers che funzionano > > > alla grande pur 'concependo' solo e soltanto il discreto. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:yc2O8.9262$Kt3.204394@twister2.libero.it > > Cioè tu credi che gli esseri umani, > > (e qualsiasi altra intelligenza > > dell'Universo) siano allo stesso > > livello di un computer, una grossa > > e stupida macchina che esegue tanti > > calcoli stupidi molto in fretta ? > > Anche un sasso è meno stupido di te se pensi che la velocità possa > rallentare anche il pensiero umano. > > > > > > Il continuo e i numeri reali (come del resto i numeri complessi) > > > sono infatti solo un concetto sconosciuto al mondo vero. > > > Se sono sconosciuti al mondo vero, > > allora posso costruirci una > > matematica (che non è un mondo vero, > > ma solo un insieme di regole con > > coerenza interna) che si basa su di > > essa, giusto ? > > Non dico quella che si usa adesso, > > altrimenti mi tiri fuori la solita > > balla che quella tradizionale è > > 'matematica del discreto camuffata > > da continuo', ma un'altra ancora, > > continua sul serio. Sei daccordo ? > > Altrimenti la matematica crollerebbe, > > perchè sarebbe possibile costruire > > una matematica che sia sia continua > > che discreta contemporaneamente > > (il discorso poi in generale è assurdo, > > perchè un INSIEME è continuo o discreto, > > non la matematica, ma se ti piace tanto > > questo modo di parlare, pigliatelo sui denti) > > Non si è capito un'accidente ! > > > > > > Scemenza che la scienza del ventesimo secolo ha vergognosamente > > > appoggiato. > > > Senti, parliamoci chiaro: a che cosa > > servirebbe appoggiarla, se fosse > > davvero errata ? > > Non lo so, sarà compito degli storici della scienza INDAGARE e capire > cosa sia veramente successo in questa stupida vicenda che è durata > incredibilmente e vergognosamente troppo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 5:39 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio > > news:Mh2O8.9302$Kt3.204894@twister2.libero.it > > Volevo solo far notare che il > > cervello umano non è diverso > > da qualsiasi altro materiale... > > è anch'esso un orologio, tutti > > gli orologi rallentano ---> > > il cervello umano, e dunque il > > pensiero, rallenta! > > Che ridere........
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 6:59 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > SONO GLI STESSI SPERIMENTATORI DELLA DILATAZIONE > > > DEL TEMPO CHE CON FRASI EUFEMISTICHE LO DICONO > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:n44O8.10059$j65.220579@twister1.libero.it > > Bene, e allora io ti dico, con > > frase non eufemistica, che ho > > controllato i risultati e sono > > im accordo con la teoria. > > Ma che dici ? > > Tu sei solo uno studentello ai primi anni di fisica che si è fatto > imbottire il cervello di idiozie sul tempo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 7:08 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Ma che dici ? > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:Y54O8.10065$j65.220816@twister1.libero.it > > Beh, non credi che gli orologi rallentino ? > > Lo si è visto, ed è indiscutibile. > > I validatori della teoria della dilatazione del tempo, a commento > dei risultati dicono: > > 'I risultati degli esperimenti sulla dilatazione del > tempo sono in buon accordo con la teoria.' > E CHE in SOSTANZA è un EUFEMISMO.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 7:42 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Anche un sasso è meno stupido di te se pensi che la > > > velocità possa rallentare anche il pensiero umano. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:fm4O8.9996$Kt3.218231@twister2.libero.it > > I computer li abbiamo costruiti > > noi esseri umani, e fanno quello > > che diciamo noi. > > Come dice giofra, la cosa assurda è che ai computers che > ci hanno fatto conoscere incredibilmente bene Marte da > vicino, insegnamo la realtà del discreto, mentre nelle > Università insegnamo la favola del continuo. > > > > > Hai escluso un pezzo del mio messaggio. > > Ora ti ripeto la frase: > > 'Comunque posso eseguire il tuo stesso > > ragionamento: il cibo cinese non esiste, > > perchè nell'antichità la gente funzionava > > alla grande pur concependo solo il cibo > > occidentale. > > L'ho escluso il tuo pezzo perchè con altre parole ho già risposto. > > Ecco il mio concetto riproposto con le parole che piacciono a te: > > il cibo è sicuro che esiste mentre il tempo il tuo caro Albert, > prima di dimostrare che si dilata, avrebbe dovuto dimostrare che > il tempo stesso esiste. > > > > > > Il continuo e i numeri reali (come del resto i numeri complessi) > > > sono infatti solo un concetto sconosciuto al mondo vero. > > > Se il concetto di CONTINUO esiste, posso > > costruirci sopra una matematica. > > Giofra di solito risponde: la matematica > > attuale è una matematica del > > discreto 'camuffata da continuo' > > Per prevenire tale obiezione, > > per quanto discutibile, io ho detto: > > 'Io non sto parlando di quella attuale, > > ma di un'altra ancora, che per ipotesi > > è continua'. > > E' possibile costruire tale matematica > > secondo te ? > > E se no, perchè ? > > Non ti chiedo, bada bene, se è utile o > > no, ossia se rispecchia o no il mondo > > reale, ma se è possibile costruirla così, > > come pura teoria. Bada bene che risposte > > come: 'sarebbe una matematica del discreto > > camuffata da continuo' contano come 'non è > > possibile', perchè questa ipotetica matematica > > di cui sto parlando sarebbe per definizione > > solo continua > > Non capisco dove vuoi arrivare e probabilmente mi stai portando in > una trappola, e a ciò intendo sottrarmi. > > Concludi quello che vuoi dire in modo che io capisca dove tu vuoi > arrivare e io ti risponderò. > > > > > > Non lo so, sarà compito degli storici della scienza INDAGARE > > > e capire cosa sia veramente successo in questa stupida vicenda > > > che è durata incredibilmente e vergognosamente troppo. > > > Ma perchè ti ostini a cancellare > > pezzi di mail ? > > Ti riposto la frase. Rispondi a > > tutto, per favore. > > 'Senti, parliamoci chiaro: a che cosa > > servirebbe appoggiarla, se fosse davvero > > errata ? > > Credi che gli scienziati siano degli > > imbecilli con il sedere appiccicato alle > > loro cattedre ? > > Non credi che se la cosa fosse così > > platealmente errata, o anche solo dubbia, > > come tu sostieni, non ci avrebbero > > pensato negli ultimi 50 anni ? > > Non credi che ci sarebbe stata la gara per > > essere il primo a smontare ufficialmente Einstein ? > > Se c'è un errore, non è nella dilatazione del > > tempo (o rallentamento degli orologi, o come > > lo vuoi chiamare) ma è più sottile, ed è da > > qualche altra parte.' > > Anche qui (vedi su) ho gia risposto scrivendo: > > Non lo so, sarà compito degli storici della scienza INDAGARE > e capire cosa sia veramente successo in questa stupida vicenda > che è durata incredibilmente e vergognosamente troppo. > > Nel senso che per pronunciarsi nel merito delle tue osservazioni > occorre prendere visione dei documenti ufficiali, sentire > testimonianze, ascoltare, capire, collegare, insomma, come ho > scritto sopra INDAGARE, e la cosa non posso certo farla io. > > > > > e poi ecco un'altra risposta ad > > una tua affermazione su cui vorrei > > la tua opinione > > > > Ritengo anche che le conseguenze di tale appoggio da parte della > > > scienza ufficiale a questa scemenza colossale, saranno cariche > > > di risvolti negativi per il progresso tecnico-scientifico dei > > > prossimi 50 anni. > > > in questi ultimi 50 anni non ha > > causato di negativo proprio nulla. > > Perchè dovrebbe farlo adesso ? > > Quello che volevo dire (e fra l'altro pensavo fosse intuibile) è > che la scienza è portatrice di verità scientifiche, e aver preso > un abbaglio così clamoroso, probabilmente allontanerà per decenni > dalla scienza risorse umane e finanziarie.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 8:07 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:br4O8.10239$j65.223923@twister1.libero.it > > Voglio dire, che continuo ed esistenza > > del tempo non sono collegati. Se > > fossi un fanatico opposto a te, potrei > > addirittura sostenere che il tempo > > NON è continuo ed è fatto a tratti, > > a piccoli salti. Il tempo non sarebbe > > come tu lo immagini, ma non sarebbe > > per questo meno 'tempo', capisci ? > > Dalla PREVIEW del sito Ultimus di giofra con url: > http://members.xoom.virgilio.it/ultimus > si legge (e che tu ti ostini invece a non leggere): > > > ------ 2° giugno 2002 PREVIEW 9 ------ > Giovanni giofra@freemail.it > Friday, May 17, 2002 3:55 PM > su it.scienza.matematica nel thread con oggetto: > 'ROTFLISSIMISSIMISSIMO!' > ha in sostanza scritto: > > Se per ammissione degli stessi fisici, esiste un intervallo > di tempo al disotto del quale non si può andare, ovvero il > cosiddetto tempo di Planck, pari a 10^-43 secondi, per cui > il TEMPO è discreto, di conseguenza il TEMPO stesso è > perso per sempre, perchè: > > - come in una fila di molecole di acqua, sebbene messe > in fila e accostate, ovvero il discreto delle molecole > di acqua di un FIUME, c'è un VUOTO di FIUME > > - così in una fila di istanti di tempo, sebbene messi > in fila e accostati, ovvero il discreto degli istanti > del TEMPO, c'è un VUOTO di TEMPO. > > Assieme al CONTINUO del tempo sparisce dunque il TEMPO > stesso, visto che nel mondo reale il TEMPO, presentando > dei VUOTI di TEMPO, finirebbe per scorrere in realtà a tratti, > mentre per DEFINIZIONE deve scorrere senza mai interrompersi. > > Insomma, nel mondo reale, per ammissione degli stessi fisici, > il TEMPO non esiste. > > La qual cosa non è affatto un problema, visto che il TEMPO > nel mondo reale è semplicemente uno spazio di riferimento > regolare, ciclico, familiare e a scatti, e nello specifico, > sostanzialmente, quello della Terra intorno al suo > asse polare. > > Si potrebbe obiettare sulla necessità che il TEMPO, > per esistere, debba, per DEFINIZIONE, scorrere senza > mai interrompersi. > > Obiezione che non ha motivo di essere. > > Ammettere infatti che il tempo possa esistere con dei > VUOTI di TEMPO, ha il significato che a tratti, il nostro > Universo letteralmente si ferma, la qual cosa, anche se > fosse vera, non la potremmo mai accertare, visto che noi > stessi saremmo coinvolti in questo > 'blocco universale generalizzato', > con il tempo che continua a scorrere, ma solo in una > dimensione che non è la nostra. > > Per cui un tempo discreto o non esiste, o esiste in una > dimensione fuori dalla nostra portata, dove peraltro > potrebbe anche lì essere a sua volta discreto. > > Giovanni. > -------------------------
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 8:31 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Tu sei solo uno studentello ai primi anni di fisica > > > che si è fatto imbottire il cervello di idiozie sul > > > tempo. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:jw4O8.10075$Kt3.219543@twister2.libero.it > > e tu chi sei allora ? > > Mica so nulla su di te. > > Divulgo le idee di giofra. > > > e se ti dico che sto > > studiando per il dottorato > > che mi dici ? > > Non cambierebbe niente. > > > In realtà non è vero, ma il > > concetto è quello: tu credi > > che la cosa sia vera o meno > > solo se chi te lo dice ha > > la laurea ? > > Quello che conta, non sono le lauree, ripeto, ma gli EUFEMISMI > di quelli che hanno eseguito gli esperimenti sulla dilatatazione > del tempo a commento dei risultati. > > > guarda che chiamo qualcuno > > tipo Elio Fabri e lo faccio > > dire da lui, se è quello che > > vuoi sentire > > Non verrà nessuno in tuo aiuto perchè nessuno può aiutarti, dato > che la teoria della dilatazione del tempo fa acqua da tutte le > parti, tranne che nell'ambito del continuo. > > Ma purtroppo quest'ulimo è solo e soltanto un modello della > matematica, che con la realtà non ha niente a che vedere, e va > bene solo per fare i conti. > > > Comunque ti assicuro che ho > > controllato ed i risultati > > sono in accordo con la teoria. > > Non ci vuole un genio, per > > dirlo, sai ? > > Quello che dici tu non conta, conta invece quello che dice chi > ha fatto gli esperimenti, e in sostanza dicono degli eufemismi.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 13, 2002 8:46 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > I validatori della teoria della dilatazione del tempo, > > > a commento dei risultati dicono: > > > 'I risultati degli esperimenti sulla dilatazione del > > > tempo sono in buon accordo con la teoria.' > > > CHE in SOSTANZA è un EUFEMISMO. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:mC4O8.10317$j65.225685@twister1.libero.it > > Primo, è una tua supposizione. > > Secondo: dove l'hai letto (o udito) ? > > Nei libri di fisica, sulla stampa, sul web, alla radio, in > televisione, per strada, sui newsgroup, nelle metropolitane, > sugli autobus, una volta anche in mare su una nave crociera, > al cinema, al teatro, in facoltà, alla mensa, nelle cantine, > scritto nei bagni pubblici, sui muri, nei pab, in discoteca,.. > > > terzo: credi davvero che delle > > persone megalomani....... > > La dietrologia non è il mio forte.......ripeto sarà compito > degli storici della scienza indagare e farci sapere.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Friday, June 14, 2002 12:15 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:Qh6O8.11004$j65.240779@twister1.libero.it > > Primo, è una tua supposizione. > > (che sia un eufemismo) > > Secondo: dove l'hai letto (o udito)? > > Ti ho già risposto: praticamente ovunque. > > Tu sei l'unico essere umano a non saperlo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Friday, June 14, 2002 12:27 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:yc6O8.10954$j65.240144@twister1.libero.it > > Scusa, mi sbagliavo. non è vero > > che consideri quei ricercatori > > degli imbecilli. Li consideri > > dei Geni ! > > Solo loro possono trarre le > > conclusioni, gli altri non > > contano. > > I tuoi errori/orrori, veri o ironici che siano, non mi > interessano più di tanto. > > Di sicuro non ha alcun senso come tu commenti i risultati > degli esperimenti sulla dilatazione del tempo, dato che non > sai nemmeno come gli stessi ricercatori commentano ciò che > loro stesso hanno trovato.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Friday, June 14, 2002 1:30 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Anche un sasso è meno stupido di te se pensi che la > > > velocità possa rallentare anche il pensiero umano. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:8M5O8.10481$Kt3.229949@twister2.libero.it > > I computer li abbiamo costruiti > > noi esseri umani, e fanno quello > > che diciamo noi. > > > > Come dice giofra, la cosa assurda è che ai computers che > > > ci hanno fatto conoscere incredibilmente bene Marte da > > > vicino, insegnamo la realtà del discreto, mentre nelle > > > Università insegnamo la favola del continuo. > > > insegnamo il discreto > > ai computer perchè > > sono stupidi > > Anche un sasso è meno stupido di te se pensi che la velocità > possa rallentare anche il pensiero umano. > > > > > > Ecco il mio concetto riproposto con le parole che piacciono > > > a te: > > > il cibo è sicuro che esiste mentre il tempo il tuo caro Albert, > > > prima di dimostrare che si dilata, avrebbe dovuto dimostrare > > > che il tempo stesso esiste. > > > non è quello che avevo detto > > io non stavo parlando di tempo > > Il cibo è sicuro che esiste mentre il tempo il tuo caro Albert, > prima di dimostrare che si dilata, avrebbe dovuto dimostrare che > il tempo stesso esiste, dato che il continuo avrebbe dovuto capire > che è solo un modello matematico. > > > > > > Non capisco dove vuoi arrivare e probabilmente mi stai portando > > > in una trappola, e a ciò intendo sottrarmi. > > > Concludi quello che vuoi dire in modo che io capisca dove tu > > > vuoi arrivare e io ti risponderò. > > > Non sei stato tu stesso a dire che > > il tempo non esiste perchè la realtà > > è discreta ? > > Io avevo risposto che non sta a te > > decidere se la realtà è o no discreta, > > ma alla realtà stessa. > > Io non posso dimostrarlo, e nemmeno tu. > > Tu avevi risposto che giofra aveva > > dimostrato che la matematica possibile > > è 'solo e soltanto discreta' ed io avevo > > detto forse lo ha dimostrato per quella > > attuale, ma lo ha dimostrato per tutte > > le matematiche possibili (probabilmente infinite) ? > > Quindi ti ho chiesto se è possibile o no > > costruire una matematica solo continua, > > che non sia una discreta camuffata se mi > > risponderai di si ti avrò condotto al mio > > punto di vista. > > Se mi risponderai di no ti chiederò la > > dimostrazione, perchè giofra l'ha data > > solo per la matematica attuale, non per > > tutte le matematiche possibili > > Ritengo che giofra ha dimostrato che tutte le possibili matematiche > possono essere gestite anche solo dal punto di vista del discreto. > > Il continuo è insomma superfluo, ma se è comodo che ci sia non c'è > alcun problema a lasciarlo, a patto di non utilizzarlo per > costruirci sopra idiozie tipo quella del tempo che si dilata. > > > > > > Non lo so, sarà compito degli storici della scienza INDAGARE > > > e capire cosa sia veramente successo in questa stupida vicenda > > > che è durata incredibilmente e vergognosamente troppo. > > > Nel senso che per pronunciarsi nel merito delle tue > > > osservazioni occorre prendere visione dei documenti ufficiali, > > > sentire tesitmonianze, ascoltare, capire, collegare, insomma, > > > come ho scritto sopra INDAGARE, e la cosa non posso certo > > > farla io. > > > Bene, e allora tu stai solo qui a > > sparare sentenze ? > > Occorre spiegarti tutto per filo e per segno. > > Quello che voglio dire, e che tutti hanno capito, tranne tu, e che > per poter portare a termine l'indagine storica di cui sopra occorrono > mezzi, persone e soldi. > > > > > > Ritengo anche che le conseguenze di tale appoggio > > > da parte della scienza ufficiale a questa scemenza > > > colossale, saranno cariche di risvolti negativi per > > > il progresso tecnico-scientifico dei prossimi 50 anni. > > > Quello che volevo dire (e fra l'altro pensavo fosse intuibile) > > > è che la scienza è portatrice di verità scientifiche, e aver > > > preso un abbaglio così clamoroso, probabilmente allontanerà > > > per decenni dalla scienza risorse umane e finanziarie. > > > (non era intuibile) comunque non > > ha allontanato proprio nulla negli > > ultimi 50 anni, perchè dovrebbe > > farlo adesso ? > > Perchè adesso, grazie a giofra, le idiozie della dilatazione > del tempo sono diventate di dominio pubblico.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Friday, June 14, 2002 5:09 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:lVgO8.12993$j65.297454@twister1.libero.it > > Scusa, ma esattamente che > > cosa richiedi come prova > > per convincerti ? > > Giofra ha dimostrato che il tempo è la Befana delle favole, > per cui nessun esperimento potrà mai confermare che la > Befana esiste. > > > > > > Di sicuro non ha alcun senso come tu commenti > > > i risultati degli esperimenti sulla dilatazione del tempo, > > > dato che non sai nemmeno come gli stessi ricercatori > > > commentano ciò che loro stesso hanno trovato. > > > E secondo te io ho bisogno di > > sapere come si comporta un altro ? > > Si perchè credi alla Befana (il tempo).
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Friday, June 14, 2002 6:04 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Jurgen Schwietering ha scritto nel messaggio: > > news:dohO8.12489$Kt3.292111@twister2.libero.it > > Forse non sai precisamente > > che cos'è un oggetto matematico > > (S, Composto da Assiomi, Postulati, > > generando Teorie ecc.) ? > > Come tale non puoi dimostrare > > l'esistenza di un oggetto matematico > > con l'esistenza di un altro, creando > > una tua Supermatematica anch'essa > > un oggetto matematico. > > Giofra ha fatto vedere che il continuo numerico e i numeri reali, > nella stessa matematica corrente, sono un'invenzione (tanto > quanto i numeri complessi), visto che nessun algoritmo aritmetico è > in grado di generare la sterminata quantità di numeri che hanno > la cifra 9 come periodo. > > Anzi giofra ha fatto vedere che Kronecher aveva ragione quando > diceva: > 'Dio ha creato i numeri interi, tutto il resto è opera dell'Uomo'.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Saturday, June 15, 2002 6:27 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Giofra ha fatto vedere che il continuo numerico e i > > > numeri reali, nella stessa matematica corrente, sono > > > un'invenzione (tanto quanto i numeri complessi), > > > visto che nessun algoritmo aritmetico è in grado di > > > generare la sterminata quantità di numeri che hanno > > > la cifra 9 come periodo. > > > Jurgen Schwietering ha risposto: > > Ah no ? > > Algoritmo + aritmetica: > > inf. inf. > > x+9*Sigma 10^-n = x+Sigma 9*10^-n > > n=1 n=1 > > La tua è una cosa che è stata fatta cadere da giofra già da > diversi mesi, > > Quello che scrivi è infatti vero solo nell'ambito del modello > del continuo. > > Con l'algoritmo dell'addizione e nel mondo vero si comincia > da destra, diversamente si può dire che esiste non solo il > periodico 0,(9) ma anche 1,(3)2 somma di 0,(3) e 0,(9). > > Ecco cosa pensa chi crede nella dilatazione del tempo: > > - il continuo numerico fa parte del mondo vero > > - gli orologi si possono sincronizzare > > - i riferimenti inerziali esistono anche se nessuno ne > ha scovato uno che sia uno > > - la velocità rallenta anche il pensiero umano
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Saturday, June 15, 2002 7:23 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Ecco cosa pensa chi crede nella dilatazione del tempo: > > > - il continuo numerico fa parte del mondo vero > > > Giovanni stlambda@tin.it > > ha risposto nel messaggio: > > news:3D0A8083.6060103@tin.it > > Infatti gli ingegneri che progettano > > ponti, palazzi, automobili, sistemi > > elettronici, computer, usando > > quotidianamente il calcolo integrale > > e le derivate (che si basano sul > > continuo numerico) puntualmente fanno > > crollare ponti, palazzi; nessuna radio > > o televisione o computer funziona, > > ma per forza: il continuo numerico > > non fa parte del mondo vero ! > > Gli ingegneri (e non i fisici) sono i veri artefici del > progresso scientifico-tecnologico di questi ultimi 100 > anni, perchè hanno usato ed usano il modello del > continuo solo per fare i conti, e quando lo fanno, con > la carta e/o con i computers, lo fanno muovendosi nell'ambito > del discreto, ed infatti non usano numeri con sviluppo > decimale illimitato, e quindi sostanzialmente facendo > ricorso alla teoria delle PSEUDO-UNITA' di giofra. > > > > > > - gli orologi si possono sincronizzare > > > Perchè non è possibile > > sincronizzare gli orologi ? > > Come già da mesi ha detto giofra, su due orologi sincronizzati > al secondo non c'è garanzia che lo siano anche al decimo di > secondo. > > Se li sincronizzi viceversa al decimo di secondo, non c'è garanzia > che lo siano anche al centesimo di secondo, e così via. > > Per cui l'articolo del 1905 sulla dilatazione del tempo di Albert > Einstein che è basato sulla simultaneità, presenta una falla dato > che si basa sulla simultaneità di due eventi che nessuna coppia > di orologi al mondo potrà mai registare. > > > > > > - i riferimenti inerziali esistono anche se nessuno ne > > > ha scovato uno che sia uno > > > Infatti, quando mai è successo che > > uno viaggiando su di un treno in moto > > rettilineo uniforme sia riuscito > > a versarsi la Coca Cola nel bicchiere > > come quando è fermo ? > > Per stabilire che una cosa è ferma o che si muove di moto > rettilineo uniforme, occorre che esista almeno 1 riferimento > che sia fermo o che si muova di moto rettilineo uniforme. > > Ma questo i fisici se lo possono scordare. > > Ed infatti in tutto l'Universo (tranne forse l'Universo stesso > nel suo complesso) nessuno ha ancora trovato, e nessuno mai > troverà, un riferimento che sia fermo o che si muova di moto > rettilineo uniforme, con buona pace di Albert Einstein (e delle > sue trasformazioni) e dello stesso Galileo Galilei (e delle > sue trasformazioni). > > > > - la velocità rallenta anche il pensiero umano > > > Non sei tu che dici che i computer > > sono l'esempio perfetto di elaborazione > > delle informazioni, dei dati, e che > > l'uomo dovrebbe imparare da loro ? > > Infatti c'è una notevole analogia tra > > il pensiero umano e l'attività elaborativa > > dei computer (cosa riconosciuta molto > > spesso, tanto che esiste in psicologia > > il Cognitivismo, teoria che ha molto > > seguito, in cui si paragona il funzionamento > > della mente a quello di un computer). > > Ebbene, anche posto che il tempo altro > > non sia che il movimento degli orologi, > > e che gli orologi rallentino con la velocità > > (innegabile, da moltissimi esperimenti): > > che cos'è il CLOCK di un computer, che dà > > il ritmo della sua elaborazione se non un > > orologio (possiede un ciclo regolare) ? > > Allora la velocità fa rallentare anche il > > clock dei computer, e rallentando il clock > > rallenta anche la velocità di elaborazione > > delle informazioni... > > E' allora così strano che la velocità possa > > rallentare anche il pensiero umano ? > > C'è di strano che i clock dei computers e le persone (con il > loro pensiero) a bordo dell'astronave comandono anche i > motori dell'astronave. > > Per cui rallentando il ritmo, sia dei clock dei computers che > del pensiero umano, a causa della velocità dell'astronave, i > computers stessi e le persone a bordo farebbero rallentare > l'astronave, al punto di fermarla se la velocità di > quest'ultima è prossima a quella della luce.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Saturday, June 15, 2002 10:36 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein ha scritto: > > > C'è di strano che i clock dei computers e le persone > > > (con il loro pensiero) a bordo dell'astronave comandono > > > anche i motori dell'astronave. > > > Per cui rallentando il ritmo, sia dei clock dei computers > > > che del pensiero umano, a causa della velocità > > > dell'astronave, i computers stessi e le persone a bordo > > > farebbero rallentare l'astronave, al punto di fermarla > > > se la velocità di quest'ultima è prossima a quella > > > della luce. > > > Giovanni stlambda@tin.it > > ha risposto nel messaggio: > > news:3D0AD798.4080404@tin.it > > A bordo dell'astronave però gli orologi, > > il clock dei computer e il pensiero > > umano continuano a marciare > > esattamente al ritmo solito ! > > Certo, e come potrebbe essere diversamente ! > > Ma questo è quello che dicono tutti, solo che i sostenitori > della dilatazione del tempo aggiungono che quando l'astronave > torna a casa sulla Terra: > > - gli esseri umani dell'astronave avranno sviluppato un numero > inferiore di pensieri di quelli che sono rimasti sulla Terra > > - i calcolatori dell'astronave avranno effettuato un numero > inferiore di implementazioni di quelli che sono rimasti sulla > Terra > > - il calendario dell'astronave segnerà un numero inferiore di > anni di quelli che segnano i calendari rimasti sulla Terra.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Monday, June 17, 2002 11:08 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > Giofra ha dimostrato che la LOGICA viene prima dei NUMERI, > > > e infatti ragionando anche SU questi ultimi e NON a partire > > > DA questi ultimi, NON si giunge all'obbrobrio della dilatazione > > > del tempo. > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:VnhP8.26267$j65.645858@twister1.libero.it > > Bene. Allora io ti rivelo che > > la REALTA' e i FENOMENI OSSERVABILI > > stanno prima della LOGICA, e ad essi > > la LOGICA deve piegarsi. Ed infatti i > > risultati ci dicono che gli orologi > > rallentano, che il tempo esista o meno. > > Ma come te lo debbo dire ? > > Giofra ha fatto vedere che l'unico VERO-OROLOGIO, e che è poi > il TEMPO, sono le rotazioni della Terra intorno al suo asse > polare. > > E la Terra rallenta principalmente a causa delle maree. > > Gli altri più che orologi, sono dei CLONI-OROLOGI, > dell'unico VERO-OROLOGIO, la Terra, a cui infatti > i CLONI-OROLOGI si adeguano. > > E dire che i CLONI-OROLOGI sono in grado di registrare > la dilatazione del tempo, è assurdo, perchè vorrebbe > dire che il VERO-OROLOGIO, la Terra, rallenta.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 19, 2002 9:08 AM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Iosephus ha scritto nel messaggio: > > news:DLDP8.30826$Kt3.763242@twister2.libero.it > > questa potevi risparmiartela > > Vuoi spiegarci come fai a stabilire che un riferimento è > inerziale se per poterlo fare hai bisogno di un riferimento > inerziale ? > > E visto che NESSUNO ha finora ha scovato nemmeno uno che > sia uno di riferimento inerziale, vuoi capire o no che fra > le due trasformazioni sola la prima, quella galileana, > è sensata. > > Perchè la prima NON PRETENDE di dire che la realtà è così > come la trasformazione stessa sempre far percepire, pur > rimanendo però la trasformazione galileana un valido modello > dato che i riferimenti inerziali non esistono. > > Mentre la successiva trasformazione, quella di Lorentz è > un obbrobrio, dato che PRETENDE di descrivere la realtà > (con annessa dilatazione del tempo), quando invece sono > i riferimenti inerziali stessi che non esistono.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Wednesday, June 19, 2002 12:22 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Yggdrasil ha scritto nel messaggio: > > news:4%WP8.35424$Kt3.861652@twister2.libero.it > > I risultati devono essere > > riproducibili > > Dammi l'aereo e gli orologi atomici e ti dimostro che > quelle sul tempo sono solo scemenze, tanto quanto dire > che Babbo Natale si dilata.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 20, 2002 2:19 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Xam ha scritto nel messaggio: > > news:YtjQ8.41019$Kt3.978307@twister2.libero.it > > detto da te > > I fisici del ventesimo secolo verranno in eterno ricordati > come quelli che abbandonarono la strada della logica e della > ragionevolezza per abbracciare COME VERO il modello del > continuo.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 20, 2002 6:04 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > > einstein wrote: > > > DOMANDA: 'Come si fa a stabilire che un riferimento è > > > inerziale se per poterlo fare si ha bisogno di un > > > riferimento inerziale ?' > > > RISPOSTA: 'Visto che NESSUNO ha finora scovato nemmeno > > > UNO che SIA UNO di riferimento inerziale, fra le due > > > trasformazioni, sola la prima, quella galileana, è sensata. > > > Perchè la prima NON PRETENDE di dire che la realtà > > > è così come la trasformazione stessa sembra far > > > percepire, pur rimanendo però la trasformazione > > > galileana un valido modello dato che i riferimenti > > > inerziali non esistono. > > > Mentre la successiva trasformazione, quella di Lorentz > > > è un obbrobrio, visto che PRETENDE di descrivere la realtà > > > (con annessa dilatazione del tempo), quando invece > > > sono i riferimenti inerziali stessi che non esistono.' > > > rez ha risposto nel messaggio: > > news:aess6r$mgu$1@lacerta.tiscalinet.it > > In relativita` ristretta *si postula* > > l'esistenza di (infiniti) riferimenti > > galileiani, nessuno li ha mai > > detti esistenti. > > Da un comune dizionario si legge: > > 'postulato = proposizione che viene ammessa come vera senza > dimostrazione, stante la sua evidenza e chiarezza' > > Per cui postulare i riferimenti galileiani significa che i > riferimenti galileiani stessi esistono e non occorre che > ciò venga dimostrato, stante la sua evidenza e chiarezza. > > Purtroppo in base a ciò che abbiamo capito dell'Universo: > > - i pianeti si muovono nell'ambito di un sistema planetario > > - i sistemi planetari si muovono nell'ambito di una galassia > > - le galassie si muovono nell'ambito di un ammasso di galassie > > - gli ammassi di galassie si muovono nell'ambito di superammassi > di galassie > > - e così via. > > E in tutto ciò non c'è ombra di sistemi inerziali. > > Probabilmente l'unico sistema inerziale è tutto l'Universo. > > E non è detto, può darsi che il nostro Universo si muova > all'interno di un ammasso di Universi. > > In base alle attuali conoscenze dunque i riferimenti inerziali > è evidente e chiaro NON che esistono, ma esattamente il contrario, > e cioè: > > i riferimenti inerziali è evidente e chiaro che non esistono, > per cui occorre postularne la NON ESISTENZA. > > O se si postula l'esistenza dei riferimenti inerziali > (ormai del tutto arbitraria) bisogna dire che ciò > ci semplifica solo la vita, e che utilizzarli ha senso > solo nell'ambito di un modello della fisica da impiegare > per fare i conti, non certo per trarne delle conclusioni > sulle proprietà della realtà, tipo che il tempo non solo > esiste ma si dilata pure.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 20, 2002 11:02 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Iosephus ha scritto nel messaggio: > > news:exnQ8.43153$j65.1006413@twister1.libero.it > > Dimostrami quello che dici > > senza speculazioni di nessun > > genere > > Chiedi e io ti rispondo. > > > > > io ho prove a sufficienza > > per metterti a tacere > > Se alludi agli esperimenti che dovrebbero validare la > dilatazione del tempo, ebbene tali esperimenti non sono > prove categoriche. > > > > > ma tu dici che tutti gli > > scienziati sono dei falsi > > Mai detto una cosa simile. > > Ho viceversa detto che bisognerà indagare per decenni per > capire cosa sia veramente successo sull'obbrobrio della > dilatazione del tempo. > > > > > devi partire da dove gli > > altri hanno finito > > Giofra ha scoperto la scorciatoia del discreto per cui non > è possibile partire da dove gli altri hanno finito, dato > che gli altri hanno appunto percorso la strada del continuo > e del discreto. > > > > > e convincermi che sbagliavano, > > ma non a parole, te lo ripeto, > > ma coi fatti! > > Sono d'accordo con giofra quando dice che le parole, frutto > del ragionamento logico per induzione e deduzione, vengono > prima della matematica e dei numeri. > > > > > tu ancora non hai messo nessun > > fatto sul tavolo > > Giofra ha messo sul tavolo il fatto che si può dar corpo ad > una matematica che contempla solo il discreto, e che la stessa > matematica corrente lo è. > > Per cui il continuo e i numeri reali della matematica corrente > sono solo un modello tanto quanto i numeri complessi. > > Ma giofra ha fatto ancora di più. > > Ha fatto cioè vedere che la stessa realtà può essere descritta > numericamente solo nel discreto, anzi solo con i numeri interi. > > Per cui il continuo è un perfetto sconosciuto al mondo vero, e > di conseguenza lo è il tempo, la grandezza fisica continua per > eccellenza. > > Il continuo e il tempo insomma vanno dunque ridimensionati al > ruolo di comode invenzioni. > > Invenzioni il cui impiego è certamente corretto per fare i conti > e sicuramente scorretto per dedurre proprietà inerenti al mondo > vero, la più stupida delle quali è la dilatazione del tempo. > > E ciò perchè il tempo esiste solo nell'ambito del modello del > continuo, anzi a quest'ultimo è del tutto funzionale. > > > > > io (e non solo) ho > > messo prove a mio > > parere inconfutabili... > > confutamele! > > Non sono prove definitive gli esperimenti sulla dilatazione > del tempo. > > > > > tu hai una teoria: la > > realtà è discreta e > > non continua > > La teoria è di giofra e non mia. > > > > > interessa il > > risvolto 'fisica' > > Vedi sopra. > > In aggiunta giofra ha fatto vedere che nel discreto è perfino > concepibile il movimento, ed appunto con la teoria del movimento > a scatti. > > > > > dimmi, ora, perché con > > la tua matematica la > > fisica moderna salta ? > > Vedi sopra, e ripeto, con il continuo ed il tempo che vanno > ridimensionati al rango di semplici modelli, e che per fare > i conti (ma solo per quelli) vanno più che bene.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Thursday, June 20, 2002 11:24 PM Subject: Re: G.P.S. :Per capire... > > Jurgen Schwietering > > ha scritto nel messaggio: > > news:BtnQ8.43132$j65.1005392@twister1.libero.it > > Peccato che non hai ancora > > capito la differenza tra > > modelli e realtà, tra > > postulati e osservazione. > > Si tratta di definizioni per cui c'è ben poco da capire > > > > > Meno male che Mercurio non > > sa ancora niente di questo > > e segue la teoria di Einstein. > > Si tratta di previsioni che a distanza di 100 anni dalla > teorizzazione della dilatazione del tempo sono nella > migliore delle ipotesi solo un pugno di mosche.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Saturday, June 22, 2002 3:38 AM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > > Elio Fabri scrisse: > > > > Se l'astronave A è rimasta sempre > > > > coi motori spenti, è quello il > > > > riferimento inerziale. > > > > angelo dinelli ha chiesto: > > > ma l'astronave coi motori spenti si muove > > > ugualmente nel campo gravitazionale della Terra, > > > del Sole, della galassia. > > > In che senso se è 'a motori spenti' è un sistema > > > 'inerziale' ? > > > Franco ha risposto: > > per definizione di > > riferimento inerziale > > in relatività generale :-). > > > > angelo dinelli ha replicato: > > > Allora una nave a motori spenti è un riferimento > > > inerziale, anche se è spinta dal vento > > > Franco ha risposto: > > No, spinto dal vento > > non va bene :-) > > In Relatività Generale > > deve essere in caduta libera. > > In base alle attuali conoscenze dell'Universo > > - il postulare l'esistenza dei moti rettilinei uniformemente > accelerati (i riferimenti inerziali della Relatività Generale) > > non è meno arbitrario > > - del postulare l'esistenza dei moti rettilinei uniformi > (i riferimenti inerziali della Relatività Ristretta).
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Saturday, June 22, 2002 11:52 AM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > Luca ha scritto nel messaggio con ID: > > 3D131B61.2080307@iol.it > > Sfido giofra > > La sfida che proponi anche un bambino potrebbe vincerla, nel > senso che è persa in partenza dai fisici del ventesimo secolo, > dato che in base a ciò che sappiamo attualmente dell'Universo: > > - il postulare l'esistenza dei moti rettilinei uniformi > (i riferimenti inerziali della Relatività Ristretta) > è del tutto arbitrario. > > Come del resto è del tutto arbitrario: > > - il postulare l'esistenza dei moti rettilinei uniformemente > accelerati (i riferimenti inerziali della Relatività Generale). > > I pilastri dunque della fisica del ventesimo secolo, e cioè i > riferimenti inerziali, > > e immaginati dai fisici di questi ultimi 100 anni come entità del > mondo vero, al punto di costruirci sopra teorie interpretative > della realtà (con annessa dilatazione del tempo negli orologi in > moto e per gravità), > > tali pilastri, dicevo, vanno ridimensionati al ruolo di semplici > enti buoni solo per far di conto.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Sunday, June 23, 2002 1:18 AM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > einstein ha scritto: > > > tali pilastri, dicevo, vanno ridimensionati al ruolo di > > > semplici enti buoni solo per far di conto. > > > angelo dinelli ha risposto nel messaggio > > news:af2p5i$svh$1@lacerta.tiscalinet.it > > Così sembrerebbe. In ogni caso la > > fisica contiene due diverse affermazioni: > > 1) un sistema inerziale è in moto > > rettilineo uniforme > > 2) un sistema inerziale è in moto > > uniformemente accelelerato (in caduta libera). > > Il che pare contraddittorio. > > Per la meccanica classica (quella di Newton) un ascensore > in caduta libera è un sistema di riferimento NON INERZIALE. > > Sistema di riferimento NON INERZIALE dove le forze > apparenti cancellano la forza di gravità, e di modo > che un oggetto in quiete resterà in quiete, e un oggetto > in moto rettilineo uniforme continuerà a perseverare nel > suo stato, con tutto ciò che però equivalentemente > accade anche in un riferimento INERZIALE sempre > come lo intendeva Newton. > > Einstein interpreta tale equivalenza come una caratteristica > fondamentale della gravità, ed estende tale equivalenza a > qualsiasi fenomeno fisico, di modo che i NUOVI RIFERIMENTI > INERZIALI sono ora quelli IN CADUTA LIBERA. > > Einstein infatti affermava: > > 'Se dentro ad un ascensore che sta precipitando verso il basso > eseguo un qualsiasi esperimento di fisica, non potrò distinguerlo > da un esperimento fatto in un riferimento inerziale come lo > intendeva Newton'. > > Tutto ciò comunque non depotenzia la mia critica, e cioè che > in base alle attuali conoscenze dell'Universo > > - il postulare l'esistenza dei moti rettilinei uniformemente > accelerati (i riferimenti inerziali della Relatività Generale) > > non è meno arbitrario > > - del postulare l'esistenza dei moti rettilinei uniformi > (i riferimenti inerziali della Relatività Ristretta) > > come Franco con il suo intervento in questo thread voleva dare > a intendere. > > I pilastri dunque della fisica del ventesimo secolo, > e cioè i riferimenti inerziali, > > e immaginati dai fisici di questi ultimi 100 anni come > entità del mondo vero, al punto di costruirci sopra > teorie interpretative della realtà (con annessa dilatazione > del tempo negli orologi in moto e per gravità), > > tali pilastri, dicevo, vanno ridimensionati al ruolo di semplici > enti buoni solo per far di conto.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Sunday, June 23, 2002 12:05 PM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > Franco wrote: > > > 2) un sistema inerziale è > > > in moto uniformemente > > > accelerato (in caduta libera).. > > > Relatività Generale > > > rez ha risposto nel messaggio: > > news:af45dg$9u1$1@lacerta.tiscalinet.it > > Ma da dove diamine l'avete > > tirata fuori questa ? > > Vedi paragrafo: > 1.1 Il Principio di Equivalenza > dalla: > Tesi di Laurea in Fisica, Università degli Studi di Pisa, > Candidato: Gianluca Comandi, Relatore: Prof Anna M. Nobili, > Tesi difesa il 7 Giugno 1999, Votazione di laurea: 110/110 con lode, > Titolo della Tesi: > Verifica del Principio di Equivalenza sulla Terra e nello spazio > con masse di prova in rotazione veloce, > presente sul web all'indirizzo: > http://eotvos.dm.unipi.it/nobili/theses/comandi/index.html
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Sunday, June 23, 2002 9:28 PM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > einstein ha scritto: > > > i sistemi inerziali vanno ridimensionati al ruolo di > > > semplici enti buoni solo per far di conto. > > > Roberto Rosoni ha risposto nel messaggio: > > news:d5sbhu02vcttv4j2s9licius46chtidk2h@4ax.com > > Hai fatto un buon passo avanti, > > ammettendo che, comunque sia, > > usando la relatività i conti tornino. > > Lo sò che ci tenevi tanto a che la Befana (il continuo), > Babbo Natale (il tempo) e la Fata Turchina (i sistemi inerziali) > esistessero davvero, ma che ci vuoi fare, non siamo nel mondo > delle favole. > > Per quanto riguarda infatti i riferimenti inerziali, > in base alle attuali conoscenze, questi ultimi > (sia quelli della Relatività Ristretta che quelli della > Relatività Generale), è evidente e chiaro NON che > esistono, ma esattamente il contrario, e cioè: > > i riferimenti inerziali è evidente e chiaro che non esistono, > per cui occorre postularne la NON ESISTENZA > > O se si postula l'esistenza dei riferimenti inerziali > (ormai del tutto arbitrrario) bisogna dire che ciò > ci semplifica solo la vita, e che utilizzarli ha senso > solo nell'ambito di un modello della fisica da impiegare > per fare i conti, non certo per trarne delle conclusioni > sulle proprietà della realtà, tipo che il tempo non solo > esiste ma si dilata pure.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Sunday, June 23, 2002 10:19 PM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > einstein ha scritto: > > > Lo sò che ci tenevi tanto a che la Befana... > > > Roberto Rosoni ha risposto nel messaggio: > > news:899chus1r43fi4sf4qisfsba0ivooqscr0@4ax.com > > Non ti sei neanche accorto > > che ti stavo dando (quasi) > > ragione: > > Non l'avevo capito > > > il continuo è solo un modello, > > la relatività solo una teoria. > > Nulla di più. Roba buona solo > > per fare di conto. > > Cosa leggo ? > Ahh....finalmente ! > > > I conti, per quello che possono > > fare i nostri strumenti e le > > nostre osservazioni, tornano. > > Il merito è del modello del continuo che è più reale della > realtà stessa. > > > Appena ci saranno nuovi modelli > > e nuove teorie che faranno tornare > > ancora meglio i conticini e > > faranno nuove predizioni (poi verificate) > > tutta quella roba finirà nella > > spazzatura (no, sono ingiusto: > > resteranno nei libri di storia del > > pensiero scientifico insieme alle > > zampe di rana di Galvani). > > Il modello del continuo è stato strizzato fin troppo. > > E giunto il momento di percorrere strade nuove prendendo > come riferimento il discreto. > > > Come vedi il giofra ha un > > immenso spazio di azione: > > l'intera scienza. > > Non solo lui. > > > Per il momento si è limitato a > > negare e deridere l'esistente, > > ma questa è la parte difficile > > del lavoro e l'ha brillantemente > > affrontata e superata. > > Ora gli basta fare nuove predizioni, > > non contemplate dalle esistenti > > teorie, proporre gli esperimenti > > risolutivi, e opla, un posto nei > > libri di fisica non glielo leva nessuno. > > Ma questa è la parte facile..... > > Non è la parte più facile. > > Intanto occorrerebbe come dice giofra, tentare di rifondare > la matematica corrente su basi solo e esclusivamente discrete. > > E a questo dovrebbero pensarci i matematici di professione, > con tanto di nuovi assiomi e nuovi teoremi. > > Con il risultato notevole che tale rifondazione agevolerebbe > non poco il lavoro ai fisici teorici.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Monday, June 24, 2002 12:01 AM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > einstein ha scritto: > > > - il postulare l'esistenza dei moti rettilinei > > > uniformemente accelerati (i riferimenti inerziali > > > della Relatività Generale) > > > non è meno arbitrario > > > - del postulare l'esistenza dei moti rettilinei > > > uniformi (i riferimenti inerziali della Relatività > > > Ristretta) come Franco con il suo intervento in > > > questo thread voleva dare a intendere. > > > angelo dinelli ha risposto nel messaggio: > > news:af5fi8$qjg$1@lacerta.tiscalinet.it > > I postulati sono tutti arbitrari > > (per definizione) > > o mi sbaglio ? > > Ti sbagli. > > Da un comune dizionario si legge: > > 'postulato = proposizione che viene ammessa come > vera senza dimostrazione, stante la sua evidenza > e chiarezza' > > E i sistemi inerziali è evidente e chiaro che NON esistono. > > Nel nostro Universo infatti non c'è ombra di riferimenti > inerziali dato che la materia si muove all'interno di > agglomerati di materia, con questi ultimi che si muovono > a loro volta in agglomerati di materia che li inglobano, > e così via. > > E non possiamo escludere che il nostro stesso Universo > giri su stesso e magari si muova anche all'interno di > un agglomerato di Universi. > > In questo guazzabuglio di movimenti, dentro movimenti, > dentro movimenti, e così via, parlare di riferimenti in moto > rettilineo uniforme o in caduta libera non ha alcun senso, > se non nel senso di rappresentare una semplificazione della > realtà comoda per fare i conti, e non certo per trarne > delle conclusioni sulle realtà stessa.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Monday, June 24, 2002 11:35 AM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > einstein ha scritto: > > > Cosa leggo ? > > > Ahh....finalmente ! > > > Roberto Rosoni ha risposto nel messaggio: > > news:c1adhu43t280dunr89fjfb1865lra6ljeq@4ax.com > > E' quello che ti stanno dicendo > > a te, al giofra e a tutti i > > vostri morphing > > Vedo che continui a non capire. > > Allora ripeto: > > rispetto alla immensa complessità dell'Universo, > il contenuto di realtà del modello di relatività Galileano > (e a maggior ragione quello di Einstein) è praticamente > zero, nel senso che si tratta in pratica di un puro > strumento matematico sganciato dalla realtà fisica > GLOBALE, dato che si basa su enti che nel mondo > vero non esistono, e cioè: il continuo, il tempo e i > sistemi inerziali. > > Il contenuto di realtà del modello di relatività di > Einstein è dunque addirittura sottozero, ed infatti > conduce all'obbrobrio della dilatazione del tempo > negli orologi in moto e per gravità. > > Il modello di relatività galileano sebbene a contenuto > di realtà zero, in ambito LOCALE va senz'altro bene > per fare i conti, ed infatti a differenza di quello > einsteniano, dal modello galileano non si evincono > folli considerazioni su presunte proprietà GLOBALI > dell'Universo, ed appunto l'obbrobrio della dilatazione > del tempo negli orologi in moto e per gravità.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: it.scienza Sent: Tuesday, June 25, 2002 9:14 AM Subject: Re: a proposito di stargate(lunghetto) > > > einstein ha scritto: > > > Nel nostro Universo infatti non c'è ombra di > > > riferimenti inerziali > > > angelo dinelli ha risposto nel messaggio: > > news:af8223$t8b$1@lacerta.tiscalinet.it > > nel 'nostro' (limitatissimo) Universo:))) > > Appunto. > > Solo un Osservatore X fermo all'esterno dell'Universo > > (che contiene Superammassi di Galassie in movimento, > che contengono Ammassi di Galassie in movimento, che > contengono Galassie in movimento, che contengono Stelle > e Sistemi Planetari in movimento) > > può stabilire se un riferimento del nostro Universo è > inerziale, e per esempio se un'Astronave Y che si > muove appunto nell'Universo dell'Osservatore X lo fa > secondo il moto rettilineo uniforme. > > Il punto di vista dell'Osservatore X, se esiste, essendo > esterno al nostro Universo, appartiene dunque ad una > dimensione che a noi ci è preclusa. > > Una dimensione a noi preclusa di cui però fa parte anche > il Tempo, al ritmo del quale infatti si muove l'Universo di > cui facciamo parte, e l'eventuale Astronave Y in moto > rettilineo uniforme. > > Postulare dunque l'esistenza dei sistemi di riferimento > inerziali, significa postulare l'esistenza di un punto di > vista assoluto, quello dell'Osservatore X, e di conseguenza > l'esistenza di un Tempo Assoluto (e NON relativo), ed > appunto quello dell'Osservatore X.
----- Original Message ----- From: einstein Newsgroups: free.it.scienza.fisica Sent: Tuesday, June 25, 2002 3:43 PM Subject: Re: Tempo assoluto e riferimenti inerziali. > > > einstein ha scritto nel messaggio: > > > news:M_UR8.64475$j65.1551728@twister1.libero.it > > > Solo un Osservatore X fermo all'esterno dell'Universo > > > Yggdrasil ha risposto nel messaggio: > > news:sHYR8.65360$j65.1566974@twister1.libero.it > > Fermo rispetto a cosa ? > > Nell'ipotesi che l'Universo sia, come pensa giofra, > il TUTTO, finito e limitato, oltre il quale c'è il NULLA, > ovvero il vuoto di UNITA' BASE che danno origine > al nostro Universo, di conseguenza l'Osservatore X > (il Creatore?), e che appunto 'osserva' il nostro > Universo, non può che essere fermo. > > Oppure, se il nostro Universo fa parte di un ammasso > di Universi, l'Osservatore X sarà fermo solo rispetto > al nostro Universo nel suo complesso. > > > > > > Solo un Osservatore X fermo all'esterno dell'Universo > > > può stabilire se un riferimento del nostro Universo è > > > inerziale, e per esempio se un'Astronave Y che si > > > muove appunto nell'Universo dell'Osservatore X lo fa > > > secondo il moto rettilineo uniforme. > > > Come fa a stabilirlo ? > > Se rispetto all'Osservatore X, l'Astronave Y percorre una > traiettoria rettilinea, e di modo che gli incrementi di spazio > sono costanti con lo scorrere del Tempo dell'Osservatore X, > l'astronave Y si muoverà di moto rettilineo uniforme. > > > > > > Il punto di vista dell'Osservatore X, se esiste, essendo > > > esterno al nostro Universo, appartiene dunque ad una > > > dimensione che a noi ci è preclusa. > > > Perchè ? > > Perchè, ripeto, il punto di vista dell'Osservatore X, > se esiste, essendo esterno all'Universo in cui noi > siamo 'imprigionati', appartiene di conseguenza ad > una dimensione che a noi ci è preclusa. > > > > > > Una dimensione a noi preclusa di cui però fa parte anche > > > il Tempo, al ritmo del quale infatti si muove l'Universo di > > > cui facciamo parte, e l'eventuale Astronave Y in moto > > > rettilineo uniforme. > > > Postulare dunque l'esistenza dei sistemi di riferimento > > > inerziali, significa postulare l'esistenza di un punto di > > > vista assoluto, quello dell'Osservatore X, e di conseguenza > > > l'esistenza di un Tempo Assoluto (e NON relativo), ed > > > appunto quello dell'Osservatore X. > > > si vede che non hai capito....... > > Come il Tempo, i sistemi inerziali di questo Universo > sono definibili solo stando al di fuori di quest'Universo.



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