Un dono al Popolo dei Mezzelfi

inchinandosi

A Voi nobili mezzelfi

E` oramai remota et antichissima storia
così piena di sfide e giusta gloria,
quando un tempo nel di Lot granducato,
un mezzelfo ha il primo piede posato.

Ad una guida saggia rispondevano,
ed Elrond con rispetto lo chiamavano,
quando già tre nobili stirpi esistevano
e per le strade piano piano apparivano.

E un saggio ebbe un profetico sogno,
"presto una città sarebbe, per bisogno,
nata per far convivere razze diverse
in pace e armonia anche se avverse

per natura e indole o solo carattere"
Ma era un sogno certo da difendere,
per il quale pronti subito a partire,
e forse sognando anche a morire...

Ma lasciar il sicuro Gran Burrone,
non era una lieve e facile decisione,
monotona era oramai l`esistenza,
ed occorreva oramai intraprendenza

di scelte e di spirito per un futuro
che poteva essere forse meno duro.
E lo stesso Elrond allor vide allestire
sotto il fidato Eclipse, e poi partire

una parte del proprio popolo adorato.
Lacrime di un cuore vecchio spezzato,
scendevano su ciascun stanco viso,
mentre partivan alla volta di Paradiso

tanto bello quanto insicuro e sconosciuto.
Ma oramai il primo passo era compiuto,
e per anni e anni durò questa migrazione
e cresceva di generazione in generazione

il bel sogno di questo nuovo mondo,
e nononstante l`esser vagabondo
portasse al popolo morti in abbondanza
nei cuori cresceva forte la speranza.

E finalmente arrivò il Granducato.
Il sogno, infine si era forse avverato.
Stanchi del viaggio alle pendici dei monti
delle Nebbie cominciarono i primi confronti.

E il grande Eclipse ancor condottiero,
per anni di questo lungo sentiero,
intraprese con nobili e governatori
di Lot i primi scambi di rispetto e onori.

E ancor oggi questa razza nobile,
vive a Lot , ed il sogno impossibile
si sta ora realizzando lentamente
sotto Gitza e tutta la sua gente !
 



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