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Manifesto politico
dell'Associazione
Cittadini per
l'Ulivo – Vimercate
1. Dopo un anno e mezzo di governo
di centro destra la situazione in Italia è peggiorata:
·l’economia e la società italiana
hanno perso competitività;
·sul piano istituzionale si è generato
un clima di sfiducia e un pericoloso conflitto tra i poteri dello Stato;
·le leggi che sembrano essere tese
a proteggere il capo del governo e la sua cerchia rischiano di far venire meno
il principio di certezza del diritto e di uguaglianza di ogni cittadino dinanzi
alla legge;
·la politica dei condoni ha reso
labili i confini tra legalità e illegalità;
·non viene garantito il pluralismo
dell’informazione.
Tuttavia, molti cittadini, allo stato attuale, hanno difficoltà a vedere nei partiti di centrosinistra una fondata speranza di alternativa data la loro insufficiente unità e compattezza.
2. Riteniamo perciò necessaria ed
urgente un’iniziativa che parta dalla base della società e che, con i partiti
del centrosinistra, contribuisca a rilanciare un l’Ulivo credibile all’interno
di un sistema bipolare.
3. Crediamo che la principale
fonte di unità dell’Ulivo debba essere ricercata nei valori fondanti della
nostra Costituzione: la dignità della persona, la libertà, la giustizia,
l’equità, l’eguaglianza dei diritti, la solidarietà, la pace.
Questi valori, che sono da
difendere contro ogni tentativo di stravolgerne il significato o ridurne la
portata, devono tradursi in un progetto politico che abbia come obiettivi
prioritari:
·libertà e pluralismo della
informazione;
·uno sviluppo economico
ambientalmente sostenibile adeguato alle reali risorse e necessità del paese;
·un efficiente sistema scolastico
nazionale e un forte impulso alla ricerca come fattore di sviluppo;
·un sistema sanitario nazionale in
grado di garantire il bene primario della salute;
·i massimi livelli di occupazione e
lo sviluppo di un sistema di tutele sociali adeguato alle nuove realtà
emergenti nella società;
·la coesione sociale e
territoriale;
·il rafforzamento del ruolo
internazionale dell’Italia ispirato ad una politica di pace nel quadro di una
Europa unita, per favorire un processo di globalizzazione soggetto a regole e
secondo criteri di equità.
4. Ci impegniamo a fare incontrare
e valorizzare le tradizioni politiche e
sociali dei partiti del centrosinistra con le nuove esigenze provenienti
dalla società e, in particolare, dai movimenti giovanili che esprimono una
visione critica sui processi di globalizzazione affidati esclusivamente al
mercato.
5. Non siamo e non vogliamo
diventare un nuovo partito, ma lavoriamo per l’unità
dell’Ulivo:
·offrendo una rete di collegamento
per tutti gli ulivisti, iscritti o no ai partiti;
·offrendo occasioni di ascolto e di
partecipazione a tutti i cittadini che intendono confrontarsi con i valori
dell’Ulivo;
·ricercando momenti di
collaborazione con tutte le associazioni e i movimenti che operano per il
rinnovamento della politica e contro il disegno delle destre.
6. Per favorire la partecipazione e i contributi a tutti i livelli
riteniamo importante:
·la costituzione di coordinamenti
dell’Ulivo, a partire dai collegi elettorali, veramente democratici e quindi
aperti alle associazioni e ai comitati dei cittadini, con compiti non solo di
iniziativa politica, ma anche di garanzia sulle procedure e sulla gestione delle
primarie;
·la formazione di albi degli
elettori ulivisti debitamente registrati come base per lo svolgimento delle
primarie per le candidature.
7. Il nostro obiettivo ultimo è la
convocazione di una Costituente
dell’Ulivo al fine di costruire un soggetto
politico di coalizione federato, composto dai partiti, dagli eletti e,
attraverso le associazioni di base, dai cittadini.