interventional
Una donna di 52anni, già sofferente di fibrillazione atriale, si presenta con un quadro di tromboembolia acuta dell'arto inferiore destro: |
Occlusione quasi completa dell'a. iliaca comune di destra |
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con
ripristino dell'asse vascolare a livello dell'a. iliaca esterna...
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...cui
segue distalmente anche occlusione completa della a. poplitea omolaterale.
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Si
procede, tramite crossover, a posizionamente di catetere retto multiforo
da 4 F all'interno del trombo prossimale: bolo di 300.000 U. di Ukidan
ed inizio di terapia fibrinolitica con pompa ad infusione continua.
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Dopo
24 h (60.000 U./h Ukidan) parziale riabitazione del lume vascolare:
si procede a posizionamento diretto di Stent autoespandibile [Memotherm]
dilatato con pallone 10mm
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Il
materiale trombotico residuo (ancora visibile in a. ipogastrica) viene
così "schiacciato" sulla parete evitando il rischio
di ulteriori microembolie distali.
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Constatato
il buon risultato a livello iliaco, si procede al pozionamento di un'altro
catere retto multiforo da 4 F all'interno del trombo popliteo.
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Controllo
dopo altre 24 ore di infusione continua di Ukidan (60.000 U./h)
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Strepitoso
risultato finale dopo 48 ore!
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