Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Dipartimento
per i servizi nel territorio
Ufficio
IV°
Prot.
n. 3390/A4 Roma, 10
settembre 2003
Ai Direttori Generali Regionali
LORO
SEDI Al Sovrintendente Scolastico per la
Provincia di
BOLZANO
Al
Sovrintendente Scolastico per la Provincia di
TRENTO
All’Intendente
Scolastico per la Scuola in lingua tedesca
BOLZANO
All’Intendente
Scolastico per la Scuola delle località ladine
BOLZANO
Al
Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma
della Valle d’Aosta
AOSTA
Al
Coordinatore Dipartimento Istruzione, Università, Affari
Sociali e Istituzioni
Culturali
Contrada Omerelli, 23
47890 CITTA’ di SAN
MARINO
All’Ufficio
Relazioni con il Pubblico - U.R.P.
SEDE
Oggetto:
Attività Sportiva anno scolastico
2003/2004 - Trasmissione schede tecniche
Si
trasmettono in allegato le schede tecniche relative alle discipline previste
dai Giochi
Sportivi Studenteschi 2003- 2004.
IL
DIRETTORE GENERALE
Dott.ssa Maria MOIOLI (firmato Moioli)
GIOCHI
SPORTIVI STUDENTESCHI
NORME TECNICHE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE DI PRIMO GRADO
Adesioni delle Istituzioni Scolastiche
Le scuole che intendano aderire
ai Giochi Sportivi Studenteschi riservati alle istituzioni di Primo Grado,
devono inviare l’allegato modulo di adesione, compilato in ogni sua parte, al
competente Centro Servizi Amministrativi – Ufficio educazione fisica.
Per le discipline individuali
(atletica leggera: campestre e pista, nuoto, orientamento e sport invernali) la
partecipazione è per Rappresentativa scolastica e per singoli studenti, secondo
le disposizioni tecniche indicate per ciascuna attività.
Partecipanti
Le età dei partecipanti nelle varie discipline sono
regolate secondo la tabella seguente.
E’ consentita la partecipazione
degli studenti in anticipo di un anno.
La categoria Ragazzi riguarda:
Atletica leggera, Corsa campestre, Orientamento.
In tutte le altre discipline la
categoria è unica (anni 90, 91, 92 e 93) salvo se diversamente specificato
nelle singole schede tecniche per alcune
discipline sportive che si
caratterizzano per la complessità e per le differenze di tipo auxologico,
fisiologico e psicologico tra alunni dello stesso ordine di scuole.
|
Categoria |
Anni di nascita
|
1° grado |
Ragazzi |
1992 – 1993 |
|
Cadetti |
1990 – 1991 |
Lo svolgimento
delle manifestazioni è regolato dalla nota prot. n°. 3118/A4 del 28 luglio
2003
Composizione delle squadre e numero dei partecipanti:
Per permettere il massimo coinvolgimento degli studenti, la
competente commissione organizzatrice può liberamente determinare quanti siano
gli studenti per scuola che possono gareggiare nella varie fasi fino a quella
regionale compresa.
Inoltre i circuiti di più giornate - gara, relativi agli
sport individuali, – atletica, nuoto, ginnastica, orientamento e sci - potranno
avere formule diverse, rispetto al programma base, sulla scorta delle esigenze
territoriali.
Ogni rappresentativa dovrà, il giorno
prima di ogni incontro, concordare il colore delle maglie o in alternativa
avere con se due mute di maglie di colore diverso; avere con se un pallone
della misura richiesta: dotarsi di kit di primo soccorso. Il docente
accompagnatore dovrà avere con se tre copie dell’allegato B compilato in ogni
sua parte, uno da consegnare all’arbitro ed uno da consegnare, a richiesta, al
docente accompagnatore della squadra avversaria.
Si riporta qui di seguito l’elenco delle discipline di
squadra che saranno ammesse alle finali nazionali.
DISCIPLINE DI SQUADRA PRIMO GRADO
CALCIO ( femm. a 7 // mas.
a 11) PALLATAMBURELLO
CALCIO A 5 PALLAVOLO
BASKET 3 CONTRO 3 RUGBY
maschile \\ HOCKEY PRATO femm.
PALLAMANO SPORT
DISABILI
DISCIPLINE INDIVIDUALI NEL PRIMO GRADO
CORSA CAMPESTRE
SPORT INVERNALI
ATLETICA LEGGERA
BADMINTON
GINNASTICA
NUOTO
ORIENTAMENTO
TENNIS TAVOLO
SPORT DISABILI
Tutela Sanitaria
Per
tutti coloro che partecipano ai Giochi Sportivi Studenteschi è previsto il
controllo sanitario per la pratica di attività sportive non agonistiche a norma
del D.M. 28 Febbraio 1983 e del D.P.R. 28 luglio 2000, n° 272, allegato H.
Detto
controllo dovrà essere attestato da un “certificato di stato di buona salute”
redatto in conformità al modello di cui all’allegato n.1 del citato decreto. La
certificazione è rilasciata dai medici di medicina generale e dai medici
specialisti pediatri di libera scelta. A partire dalle fasi comunali e
distrettuali le Commissioni Organizzatrici avranno cura di adottare le più
opportune misure, d’intesa anche con l’Ente locale, perché nelle manifestazioni
relative sia approntata l’assistenza medica, ricorrendo in via prioritaria alle
strutture esistenti sul territorio. Per le fasi di istituto i Dirigenti scolastici
avranno cura di allertare i Presidi Sanitari Locali.
Modelli di adesione e di iscrizione.
Si raccomanda di inviare al competente C.S.A. – Ufficio
educazione fisica - ed al locale comitato provinciale CONI, il modello di adesione relativo agli sport individuali e di
squadra.
La circolare contenente le norme per l’assicurazione
Sportass sarà inviata appena disponibile.
I materiali utili alle varie premiazioni fino alla fasi
regionali comprese saranno fornite dal C.O.N.I.
Per quanto non previsto nelle Norme Tecniche si fa
esplicito riferimento al Progetto Tecnico ed ai Regolamenti Federali.
Date entro le quali completare le fasi regionali e
nazionali:
|
REGIONALI |
SEMIFINALI
NAZIONALI |
NAZIONALI |
CAMPESTRE |
30
Gennaio 2004 |
|
Febbraio
2004 |
SPORT INVERNALI |
28
Febbraio 2004 |
|
Marzo
2004 |
DISCIPLINE INDIVIDUALI |
30
Aprile 2004 |
|
Maggio
2004 |
DISCIPLINE DI SQUADRA |
30
Aprile 2004 |
6
maggio 2004 (incontri andata) 12
maggio 2004 (incontri
ritorno) |
Maggio
2004 |
Sia per la campestre che per la pista non è consentito
l’uso di scarpe chiodate, anche se modificate o munite di altri appigli di
qualsiasi materiale.
L’attività della categoria Ragazzi termina a livello
provinciale o regionale.
Partecipanti
Il numero dei partecipanti per
ogni squadra è stabilito da ogni singola Commissione;
Alle fasi
successive a quelle regionali la
squadra è composta da tre studenti
Impianti ed attrezzature
I percorsi devono essere pianeggianti, ricavati su fondo
naturale con piccoli ostacoli facilmente prevedibili. E’ necessario che il
terreno presenti un ampio spazio per la partenza in linea. Anche in prossimità
del traguardo il terreno deve essere sufficientemente ampio in modo da
consentire l’eventuale arrivo contemporaneo di più concorrenti.
Distanze gara:
Categoria
Maschile
Femminile
Cadetti
da 1800 a 2000 m
da 1200 a 1500 m
Ragazzi
da 1200 a 1500 m da 1000 a 1200 m
In tutte le fasi verrà
attribuito ai partecipanti di squadra il punteggio corrispondente alla
classifica individuale di appartenenza,
come segue: 1 punto al primo, 2 al secondo, 3 al terzo, fino all'ultimo
regolarmente punteggiato.
Un componente la squadra
qualificata nella fase precedente che si ritira o che viene squalificato prende
tanti punti quanti sono il numero dei partecipanti di squadra ammessi alla
manifestazione più uno.
La squadra vincitrice risulterà
quella che avrà sommato il minor punteggio dei suoi tre concorrenti.
Staffette Programma
Tecnico
Percorso classico senza ostacoli
naturali - Staffetta mista: 4 x 4.000: m. 1.200 (1° maschio) – m. 1.200 (2°
maschio) – m. 800 (1^ femmina) – m. 800 (2^ femmina).
La
Rappresentativa di Istituto è composta da 4 alunni/e (2M + 2F).
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla Commissione competente.
L’attività di staffetta termina
a livello regionale.
I percorsi devono essere
pianeggianti, ricavati su fondo naturale con piccoli ostacoli facilmente
prevedibili. E’ necessario che il terreno presenti un ampio spazio per la
partenza in linea. Anche in prossimità del traguardo il terreno deve essere
sufficientemente ampio in modo da consentire l’eventuale arrivo contemporaneo
di più concorrenti.
Punteggi e Classifiche
Verrà stilata una classifica per
Rappresentative di istituto sulla base degli ordini di arrivo.
Casi di parità
In caso di parità fra 2 o più
Rappresentative, prevarrà quella in cui gli alunni risulteranno più giovani.
Per la categoria ragazzi le
attività saranno definite dalla Commissione competente.
Pista
CADETTI E CADETTE
> Pista Maschile: m.
80 – m. 80 hs (n° 8 hs – h. 60 – m. 12,00 – 7x8,00 – m 12,00) - m. 1.000 –
salto in alto – salto in lungo – getto del peso di kg. 4 – staffetta 4x100 m.
> Pista
Femminile: m. 80 – m. 80 hs (n° 8 hs – h. 60 – m. 12,00 – 7x7,50 – m 15,50)
- m. 1.000 – salto in alto – salto in lungo – getto del peso di kg. 3 –
staffetta 4x100 m.
Qualora sul territorio ne esistano le
possibilità, e su delibera delle competenti commissioni, potranno essere
previste manifestazioni per gruppi di scuole o per classi. A titolo
esemplificativo si ricorda che possono essere svolte gare per classi per le
sole corse (anche su strada), per i lanci, per i salti o per le staffette.
Fino alla
fase regionale inclusa potranno essere inoltre previste le seguenti gare:
· Marcia mas. km 3 - fem. km 2
· Vortex
· Biathlon
(corsa + salto // corsa + lancio // salto + lancio)
Fino alla
finale provinciale compresa il numero di atleti che ogni scuola potrà iscrivere
alle varie gare in programma viene stabilita dalla competente Commissione.
Alle fasi successive a quelle regionale la squadra è
composta da sei studenti
La Rappresentativa deve partecipare
a tutte le gare previste dal programma tecnico con i propri alunni.
La staffetta 4x100 è composta da
4 alunni della squadra ad eccezione del concorrente dei m. 1.000.
Verrà
redatta una classifica individuale per ogni specialità. A tutti i partecipanti
di squadra verrà attribuito il punteggio corrispondente alla classifica
individuale di appartenenza come segue: 1 punto al 1°, 2 al 2°, 3 al 3°, fino
all’ultimo regolarmente arrivato; ai ritirati e agli eventuali squalificati si
assegnano tanti punti quanti sono gli ammessi di squadra più uno.
Nel caso
in cui un atleta acquisisce il diritto a partecipare ad una finale
(distrettuale, comunale, provinciale, regionale o nazionale) e durante lo
svolgimento della stessa commette tre nulli nei concorsi, gli viene attribuito
l’ultimo posto in classifica senza l’aggravio di un punto supplementare.
Ai fini del calcolo della classifica finale a squadre
saranno presi in considerazione il risultato della staffetta 4 X 100 e i 6 migliori risultati ottenuti in specialità diverse da studenti appartenenti
alla stessa scuola.
In caso
di parità fra 2 o più rappresentative prevarrà quella che avrà ottenuto i
migliori piazzamenti.
Programma gare
m. 60 piani, m. 60 hs ( n° 6 hs - h. 60 - m 12 – 5 x 7.50 – m 10,50), mt 1000
Salto in alto, Salto in lungo, Vortex
Staffetta 4 x 100 senza vincolo di zona cambio
BADMINTON
Doppio misto, Singolo Maschile, Singolo femminile
Rappresentativa di Istituto
La Rappresentativa di Istituto è composta da 3 alunni/e (2M
+ 1F oppure 1M + 2F).
A rotazione uno degli atleti/e svolgerà la funzione di
arbitro.
Tutti i componenti la rappresentativa devono prendere parte
alle gare in programma.
La
partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella
d’Istituto viene stabilita dalla competente commissione organizzatrice
Il campo di gara è quello
regolamentare (per il singolo m. 13,40x5,18; per il doppio m. 13,40x6,10),
vincolante per tutti.
La rete è posta a m. 1,55 al
centro del campo.
Il
volano ufficiale per le gare è quello in materiale sintetico; previo accordo
tra le parti è consentito l’uso del
volano in piuma naturale. Durante
la partita non è consentito cambiare tipo di volano.
Regole di base
Vince il set il
giocatore, o la coppia, che arriva per primo ai 7 punti. In caso di parità ( 6
- 6), l’incontro si conclude comunque agli 8 punti .
Ogni incontro si disputa al meglio dei 2 set su 3.
Punteggi e classifiche e ordine di svolgimento degli incontri
Si aggiudica l’incontro tra due
rappresentative la squadra che vince in almeno due discipline, stante l’obbligo
di disputare tutte e 3 le discipline. Per ogni incontro la vittoria vale 2
punti, la sconfitta 0.
L’ordine di svolgimento degli
incontri è il seguente: 1°) Doppio misto; 2°) Singolo Maschile, 3°) Singolo
femminile.
Tabelloni di gara
I tabelloni di gara prevedono
gironi all’italiana di qualificazione e classificazione:
·
fino a 5 rappresentative: girone unico
·
da 6 a 8: due
gironi di qualificazione ed incontro di classificazione tra le 2 vincenti i
gironi
·
da 9 a 15 tre
gironi di qualificazione e girone di
classificazione tra le 3 vincenti i gironi
·
da 16 a 20 quattro
gironi di qualificazione e girone di
classificazione tra le 4 vincenti i gironi
In caso di parità fra due rappresentative prevarrà quella
in cui gli alunni risulteranno più giovani.
GINNASTICA
e GINNASTICA AEROBICA
NUOTO
Maschile e femminile.
Ø
m. 50 dorso, m. 50 rana, m. 50 farfalla, m. 50 stile
libero, staffetta 4x50 stile libero
Ø
staffetta 4x50 mista stile libero ( 2m + 2f )
Partecipazione
La
partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella
d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Le gare individuali e la
staffetta 4x50 stile libero sono effettuate dagli stessi ragazzi.
E’ consentito ad ogni istituto
partecipare sia alle prove individuali che alla staffetta 4x50 mista stile
libero; l’attività relativa allo staffetta mista si esaurisce a livello
provinciale o regionale.
La staffetta 4x50 mista
dovrà essere disputata da atleti ( 2m + 2f ) differenti da quelli gareggianti
nelle gare del programma individuale.
La composizione della
rappresentativa di Istituto è stabilita dalla competente commissione
organizzatrice. Successivamente alla fase provinciale la rappresentativa sarà
composta da 4 alunni (4M o 4F)
Le gare si disputeranno in impianti idonei.
A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio
corrispondente alla classifica individuale di appartenenza come segue: 1 punto
al 1°, 2 al 2°, 3 al 3°, fino all’ultimo regolarmente arrivato. Ai ritirati, ai
non partiti , agli eventuali squalificati si assegnano tanti punti quante sono
gli ammessi di squadra più uno.
Ai fini del calcolo della classifica finale a squadre
(maschile e femminile separate) saranno presi in considerazione il risultato
della stile libero ed i 4 migliori
risultati ottenuti in specialità diverse da studenti appartenenti alla stessa
scuola. Risulterà vincente la rappresentativa d’istituto che avrà totalizzato
il minor punteggio.
Casi di parità
In caso di parità fra 2 o più
rappresentative, prevarrà quella che avrà ottenuto, i migliori piazzamenti. Nel
caso la parità dovesse persistere prevarrà la rappresentativa che avrà ottenuto
il miglior piazzamento nella staffetta 4 x 50 stile libero; in caso di
ulteriore parità passerà il turno la squadra più giovane.
Maschile e femminile.
> Corsa di orientamento.
La Rappresentativa di Istituto è
composta da 3 alunni/e (3M / 3F).
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche e degli studenti alle fasi seguenti quella
d’Istituto viene stabilita dalla Commissione
competente.
L’impianto ideale per le gare di
corsa di orientamento è rappresentato da un territorio cartografato (in genere
un bosco).
Non si prescrivono particolari
norme per l’abbigliamento di gara ma si raccomanda l’uso di scarpe antisdrucciolo
con suola scolpita per fare buona presa sul terreno e tuta con pantaloni
lunghi.
Punteggi e classifiche
A tutti i partecipanti verrà
attribuito il punteggio corrispondente alla classifica individuale di
appartenenza come segue: 1 punto al 1°, 2 al 2°, 3 al 3°, fino all’ultimo
regolarmente arrivato. Ai ritirati e agli eventuali squalificati si assegnano
tanti punti quanti sono gli ammessi di squadra più uno.
Verrà stilata una classifica per
Rappresentative di istituto che terrà conto dei 3 migliori risultati ottenuti
da studenti appartenenti allo stesso istituto.
La squadra vincente sarà quella
che avrà sommato il minor punteggio. Accederanno inoltre alle fasi successive
gli alunni primi classificati in assoluto non facenti parte della squadra ammessa.
Casi di parità
In caso di parità fra 2 o più
Rappresentative, prevarrà quella che avrà ottenuto, , i migliori piazzamenti.
·
Al via i concorrenti riceveranno la cartina con il
percorso da effettuare e partiranno distanziati tra loro di alcuni minuti
·
Il percorso deve essere segnalato in cartina (es. con
puntini rossi) e nella realtà (es. con fettucce bianco/rosse)
·
Lungo il percorso saranno posizionate alcune postazioni
contraddistinte da un paletto e da un numero.
·
Posizionandosi frontalmente alla postazione, il
concorrente individuerà nel terreno tre lanterne, di cui due saranno false e
una sola correttamente posizionata esattamente sull’oggetto o sul particolare
contraddistinto in cartina dal un cerchio rosso.
·
Per convenzione la prima lanterna partendo da sinistra è
la lanterna “A” la seconda al centro la lanterna “B” e la terza, a destra, la “C”. Queste lanterne vanno
posizionate ad una distanza dalla postazione tra 0 e 20 mt.
·
Il concorrente deve individuare quale delle tre lanterne
posizionate nella realtà corrisponde a quella segnata in cartina e quindi
punzonare il cartellino nella casella “A”,
“B” o “C”.
·
La postazione non sarà segnata sulla cartina, ma spetta al
concorrente individuarne l’esatta posizione.
·
La lunghezza del
percorso non potrà superare i 2,5 km e
il tempo massimo dovrà essere compreso tra 1,5
e 2 ore; il numero di postazioni lungo il percorso non potrà superare le
12/15 unità.
·
La cartina di gara dovrà avere una scala , in linea di
massima, da 1:2500
·
Piazzole a tempo: in due o massimo tre piazzole sarà
rilevato il tempo impiegato a rispondere; il rilievo cronometrico ha unicamente
lo scopo di classificare 2 e più concorrenti che abbiano fornito, al termine4
del percorso, uno stesso numero di risposte esatte.
·
Il tempo a disposizione
è 1 minuto ed ha inizio con la sistemazione davanti alla postazione e
termina alla punzonatura del cartellino
·
In questa postazione ogni risposta errata è penalizzata
con l’aggiunte al tempo impiegato, di 60 secondi. La risposta non data viene
penalizzata con 2 minuti.
·
Le postazioni non devono essere segnate in cartina e non
devono essere visibili al concorrente. Il giudice addetto consegnerà una
cartina di gara apposita, orientata, solo dopo essersi sincerato che l’atleta
abbia individuato sul terreno le 3 lanterne.
·
Dove possibile l’arrivo sarà comune alle altre categorie.
Va tagliato il traguardo, consegnato il pettorale ed il cartellino ai giudici
d’arrivo.
·
Il livello di difficoltà previsto per la scuola è il
livello “B”
·
La classifica finale verrà stilata sulla base delle
punzonature corrette senza tenere conto del tempo impiegato.
·
Gli accompagnatori hanno unicamente la funzione di
sorvegliare e di aiutare fisicamente i concorrenti a superare le difficoltà
legate agli spostamenti.
·
Il presente regolamento non è vincolante e rigido,
ma dovrà essere adattato alle situazioni contingenti e ambientali in cui si
svolge la prova, al numero e alle caratteristiche dei partecipanti, al fine di
favorire la più ampia partecipazione.
SCI
ALPINO
Gara di slalom gigante maschile e femminile.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla Commissione competente
La Rappresentativa di Istituto, maschile e femminile, è
composta da 3 alunni/e.
Sono utilizzati impianti ed
attrezzature regolarmente omologati secondo le norme tecniche federali per le
specifiche categorie. Per la gara di gigante è previsto un dislivello di m.
200/250, una lunghezza del percorso di m. 1000/1300 con un numero di 25/35
porte. Si ricorda l’obbligatorietà
dell’uso del caschetto, mentre è consigliato l’uso del paraschiena.
Al termine di ogni gara verrà
stilata una classifica individuale
Ai partecipanti di squadra
vengono riconosciuti i seguenti punteggi secondo l’ordine di arrivo: 1 punto al
1°, 2 punti al 2°, 3 al 3°, e così via
fino all’ultimo regolarmente arrivato. Ai ritirati, agli eventuali squalificati
si assegnano tanti punti quanti sono gli ammessi di squadra più uno. La
classifica di squadra si ottiene sommando i punteggi delle classifiche
individuali delle tre migliori prestazioni ottenute dai componenti la
rappresentativa di istituto. La squadra vincitrice risulterà quella che avrà
sommato il minor punteggio.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto i migliori piazzamenti.
SCI DI
FONDO
Programma tecnico
Gara di fondo maschile e femminile - tecnica classica - .
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle fasi
seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente
Sono utilizzati impianti ed
attrezzature regolarmente omologati secondo le norme tecniche federali. Per la
gara di fondo maschile la lunghezza del percorso è di km. 5 con una distanza
massima totale di tutte le salite di m. 150/250 e la distanza di una salita di
m. 60. Per la gara di fondo femminile la lunghezza del percorso è di km. 4 con
una distanza massima totale di tutte le salite di m. 100/150 e la distanza di
una salita di m. 40.
Per la gara di staffetta
maschile (3 concorrenti) la lunghezza del percorso è di km. 4 con una distanza
massima totale di tutte le salite di m. 150/250 e la distanza di una salita di
m. 60. Per la gara di staffetta femminile (3 concorrenti) la lunghezza del
percorso è di km. 3 con una distanza massima totale di tutte le salite di m.
100/150 e la distanza di una salita di m. 40.
Al termine di ogni gara verrà
stilata una classifica individuale
Ai partecipanti di squadra
vengono riconosciuti i seguenti punteggi secondo l’ordine di arrivo: 1 punto al
1°, 2 punti al 2°, 3 al 3°, 4 al 4°, 5 al 5° e così via fino all’ultimo
regolarmente arrivato. Ai ritirati , agli eventuali squalificati si assegnano tanti punti quanti sono gli
ammessi di squadra più uno. La classifica di squadra si ottiene sommando i
punteggi delle classifiche individuali dei tre migliori prestazioni ottenute
dai componenti la Rappresentativa di istituto.
La squadra vincitrice risulterà quella che avrà sommato il minor
punteggio.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto, nell’ordine, i migliori piazzamenti.
Gara di slalom gigante maschile e femminile.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla Commissione competente
La Rappresentativa di Istituto, maschile e femminile, è
composta da 1 alunno e 1 alunna.
Sono utilizzati impianti ed
attrezzature regolarmente omologati secondo le norme tecniche federali per le
specifiche categorie. E’ obbligatorio l’uso del caschetto e del paraschiena.
Al termine di ogni gara
verrà stilata una classifica maschile ed una femminile
Ai partecipanti vengono
riconosciuti i seguenti punteggi secondo l’ordine di arrivo: 1 punto al 1°, 2
punti al 2°, 3 al 3°, 4 al 4°, 5 al 5° e così via fino all’ultimo regolarmente
arrivato. Ai ritirati, agli eventuali squalificati si assegnano tanti punti
quanti sono gli ammessi di squadra più uno.
La classifica di squadra si
ottiene sommando i punteggi delle classifiche delle dei migliori prestazioni
ottenute dai componenti la rappresentativa di istituto.
La squadra vincitrice risulterà
quella che avrà sommato il minor punteggio.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto i migliori piazzamenti.
Sono previste le seguenti gare: Singolo Maschile, Singolo
femminile, Doppio misto.
Gli incontri si svolgeranno con il sistema misto, ovvero
con inizio a girone e prosecuzione ad eliminatoria diretta.
La Rappresentativa di istituto è mista e composta da 3
alunni/e (2M + 1F oppure 1M + 2F).
Tutti i componenti la rappresentativa devono prendere
parte almeno ad un incontro.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Il tavolo di gara è quello regolamentare.
Le racchette e le palline sono quelle regolamentari.
Il giocatore, o la coppia, che arriva per primo a 11
punti, vince il gioco, a meno che i giocatori , o le coppie in gara, non
abbiano raggiunto lo stesso punteggio di 10 punti pari. In questo caso vince
colui che per primo ottiene 2 punti di vantaggio sull’avversario.
Ogni incontro si disputa al meglio dei 5 set. Un incontro si conclude quando un atleta
vince 3 set su 5.
Per motivi organizzativi, ove
indispensabile, e solo nelle gare a
girone, gli incontri potranno essere disputati al meglio dei 3 set.
L’ordine di svolgimento degli incontri è il seguente: 1°)
Singolo Maschile, 2°) Singolo femminile, 3°) Doppio misto.
Risulterà vincitrice la Rappresentativa di istituto che si
affermi in almeno 2 dei 3 incontri previsti (stante l’obbligo di disputare
tutte e 3 gli incontri).
In caso di parità fra due Rappresentative verrà attuata la
classifica avulsa; in caso di ulteriore parità passerà il turno la
rappresentativa in cui gioca l’allievo
più giovane.
Norme comuni
Abbigliamento
Il portiere deve indossare una
maglia di colore diverso da quello dei compagni di squadra.
Il giocatore non deve indossare
alcun oggetto che sia pericoloso per gli altri giocatori (catenelle,
braccialetti, anelli, orologi, ecc.). Sono ammesse calzature tipo scarpe da
ginnastica e/o scarpe da gioco munite di tacchetti di gomma o plastica senza
anima metallica.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno
ammesse squadre incomplete – 10 giocatrici per la cat. Femminile, 14 per quella
maschile - (vedi C.M. 3118/A4 del 28.07.03 punti 13 e 14).
Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di
parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata
nell’ordine dai seguenti criteri:
- risultati conseguiti negli
incontri diretti;
- differenza reti;
- maggior numero di reti
realizzate;
- dalla minore età media dei
giocatori;
- dal sorteggio.
Ogni vittoria vale in classifica punti 3, ogni pareggio
punti 1, ogni sconfitta punti 0
- FEMMINILE
Programma tecnico
Tornei a squadre di calcio a 7
Squadre composte da 10 giocatrici, di cui 6 scendono in
campo ed una in porta. Tutte le componenti la squadra devono obbligatoriamente
essere iscritte a referto.
4 tempi di 10 min.
ciascuno senza intervallo fra 1°e 2° e
fra 3°e 4°. Alla fine di ciascun tempo il direttore di gara verificherà le
avvenute sostituzioni tra gli atleti in
campo.
Metà campo di calcio o in palestre o spazi adattabili. Si
gioca con il pallone n° 4.
I giocatori di riserva possono essere immessi quali
sostituti in qualsiasi momento dell’incontro ed in qualsiasi ruolo.
Fatti salvi i casi di infortunio, alla fine dell’incontro tutti i giocatori devono aver
giocato almeno un tempo, in caso contrario la partita verrà data persa.
Sono
ammessi cambi liberi. Chi esce può rientrare. Non esiste fuorigioco. Il
passaggio di piede al portiere non costituisce fallo.
- MASCHILE
Programma tecnico
Tornei a
squadre di calcio a 11.
Squadre composte da 14 giocatori, di cui 10 scendono in
campo ed uno in porta. Tutti i componenti la squadra devono obbligatoriamente
essere iscritti a referto.
4 tempi da 15 min. ciascuno senza intervallo fra 1° e 2° e
fra 3° e 4°. Alla fine di ciascun tempo il direttore di gara verificherà le
avvenute sostituzioni tra gli atleti in
campo.
Campi di calcio o in spazi adattabili. Si gioca con il
pallone n° 5.
Regole di base
I giocatori di riserva possono essere immessi quali
sostituti in qualsiasi momento dell’incontro ed in qualsiasi ruolo.
Sono ammessi cambi liberi. Chi esce può rientrare. Fatti
salvi i casi di infortunio, alla fine dell’incontro tutti i giocatori devono
aver giocato almeno un tempo, in caso contrario la partita verrà data persa.
Norme comuni
Abbigliamento
Il portiere deve indossare una maglia
di colore diverso da quello dei compagni di squadra.
Il giocatore non deve indossare
alcun oggetto che sia pericoloso per gli altri giocatori (catenelle,
braccialetti, anelli, orologi, ecc.). Sono consentite soltanto calzature tipo
scarpe da ginnastica, scarpe in tela con suole in gomma o altro materiale
similare. E’ obbligatorio l’uso del parastinchi.
Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di
parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata nell’ordine
dai seguenti criteri:
- risultati conseguiti negli
incontri diretti;
- differenza reti;
- maggior numero di reti
realizzate;
- dalla minore età media dei
giocatori;
- dal sorteggio.
Ogni vittoria vale in classifica punti 3, ogni pareggio
punti 1, ogni sconfitta punti 0
Squadre composte da 8 giocatori/trici, di cui 4 scendono in
campo ed uno in porta.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno ammesse
squadre incomplete – 8 giocatori - (vedi C.M. 3118/A4 del 28.07.03 punti
13 e 14).
4 tempi da 7 min.e
30 secondi ciascuno senza intervallo fra 1° e 2° e fra 3° e 4°. Alla fine di
ciascun tempo il direttore di gara verificherà le avvenute sostituzioni tra gli atleti in campo.
Il campo di gioco ha le seguenti misure lunghezza max mt 42 min 25; larghezza max mt. 25 min 15 .
E’ ammessa la disputa degli incontri in
palestre o altri spazi adattabili.
Misure della porta altezza
mt 2, larghezza mt 3. Le porte devono essere fissate al terreno.
Si gioca con il pallone n.4 a rimbalzo controllato.
I giocatori di riserva possono essere immessi quali
sostituti in qualsiasi momento dell’incontro ed in qualsiasi ruolo.
Chi esce può rientrare. Sono ammessi cambi liberi. Fatti
salvi i casi di infortunio, alla fine dell’incontro tutti i giocatori devono
aver giocato, in caso contrario la partita verrà data persa.
Le due squadre hanno la possibilità di richiedere un
minuto di time-out per ogni tempo di gioco.
Per quanto non specificato nel presente regolamento si fa
riferimento al regolamento tecnico federale.
Ogni squadra,
maschile e femminile, è composta da 10 giocatori/trici (8 per semifinali e manifestazione nazionale) di cui 5 prendono
parte al gioco. Si gioca senza il ruolo del portiere e non sono ammesse squadre
con un numero di giocatori/trici inferiore a 6.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno
ammesse squadre incomplete – 8 giocatori - (vedi C.M. 3118/A4 del 28.07.03
punti 13 e 14).
2 tempi di 20’ ciascuno con 5’ di intervallo.
Il campo di gioco misura di
norma m.20 di larghezza e m.40 di lunghezza. Sono ammessi anche campi di misure
diverse. La superficie del campo deve essere liscia di qualunque natura e
materiale.
Le porte,
potranno essere quelle regolamentari di
m.3,66 per 2,14 o di m.3 per m.2 e m.1
di altezza.
L’area di tiro è una linea
semicircolare tracciata dai pali o una parallela alla linea di fondo posta da
un minimo di m. 6 ad un max di m. 9.
Il bastone da gioco è in
plastica di gr. 400/600 circa e la pallina in plastica di gr. 90/100 circa.
I
giocatori possono utilizzare il bastone con la sola parte piatta.
Sono
ammessi tutti i colpi tecnici eccettuato il drive.
Sono ammesse
sostituzioni in qualunque momento della partita e il giocatore sostituito può
rientrare.
Non
esiste il fuorigioco.
Nessun
giocatore può trovarsi a meno di 3 metri durante i tiri di punizione effettuati
entro i tre metri dell’area di tiro.
Il tiro
d’angolo si effettua a mt. 3 dall’angolo sulla linea laterale.
Nelle
rimesse dal fondo e laterali i giocatori avversari devono essere ad una
distanza minima di m. 3
La
vittoria vale in classifica punti 3, il pareggio punti 1, la sconfitta 0.
Ai fini
della convalida di una rete la pallina dovrà aver superato completamente la
linea di porta.
Corner corto facilitato: la
squadra in attacco colloca un giocatore con la pallina sulla linea di fondo a
m.6 dal palo ed un giocatore fuori l’area. Il giocatore della squadra in difesa
che ha causato il fallo funge da portiere. Tutti gli altri sono oltre la metà
campo. Quando il giocatore con la pallina effettua il passaggio al compagno,
questi deve prima fermarla fuori area e poi giocarla con un tiro basso in porta
o con un passaggio per un 2 contro 1 o con un’azione di 1 contro 1 per cercare
il goal, mentre tutti gli altri sono scattati per aiutare o contrastare.
Tiro rigore:
L’esecuzione del rigore è un flick eseguito a mt 6 dalla porta. Viene concesso
quando un giocatore commette fallo volontario dentro la propria area di tiro
impedendo gol certo. Il tiro d’angolo si effettua a m.3 dall’angolo sulla linea
laterale.
Nei tornei con formula di girone
all’italiana, in caso di parità di punti, la squadra che passa al turno
successivo è determinata nell’ordine dai seguenti criteri: 1) risultato incontro
diretto; 2) differenza reti negli incontri diretti; 3) maggior numero di reti
segnate; 4) media dell’età dei componenti la squadra, passa quella più giovane;
5) sorteggio.
PALLACANESTRO
Ogni squadra,
maschile e femminile, potrà iscrivere a referto, in ogni gara, fino ad un
massimo di 6 giocatori/trici , di cui 3 scendono in campo.
Non sono ammesse squadre con un numero inferiore di 5
giocatori/trici. Nel caso in cui una squadra si presenti con meno di 5
giocatori/trici, la gara non verrà effettuata e la squadra in difetto avrà
partita persa per 21 - 0 ed un punto in meno in classifica.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno
ammesse squadre incomplete – 6 giocatori - (vedi C.M. 3118/A4 del 28.07.03
punti 13 e 14).
Durata della partita
Vince la squadra che arriva per
prima a 21 punti o che si trova in vantaggio dopo 12 minuti di gioco effettivo.
I campi sono di norma
regolamentari; sono tollerate misure diverse.
I canestri sono di tipo
regolamentare posti a mt.3,05 e si gioca con
palloni da minibasket.
La partita si gioca ad un solo
canestro in una metà campo, e potrà essere arbitrata dall’insegnante o da uno
dei ragazzi non impegnati nella gara.
La palla viene assegnata
inizialmente per sorteggio.
La squadra in attacco inizierà
l’azione oltre la linea dei tre punti (oppure, in sua assenza, sopra la linea
del tiro libero) e la palla deve essere toccata da almeno due giocatori prima
di ogni conclusione a canestro.
Dopo ogni realizzazione vi è
sempre il cambio di possesso di palla con rimessa dal fondo; ogni azione di
attacco deve partire oltre la linea dei tre punti (oppure, in sua assenza,
sopra la linea del tiro libero).
Dopo una palla intercettata o un
rimbalzo difensivo vale la regola della linea dei tre punti e dei due possessi
per gli attaccanti.
Non esistono limiti di
sostituzioni durante l’incontro. Tali sostituzioni vanno effettuate a gioco
fermo o su canestro subito. Alla fine dell’incontro tutti i componenti la
squadra devono aver giocato.
Dopo ogni fallo subito non in
atto di tiro ,il gioco riprenderà con una rimessa dalle linee laterali o dal
fondo.
Dopo il 7° fallo di squadra
(bonus) chi subisce fallo ha a disposizione 1 tiro libero.
In caso di canestro realizzato e
fallo subito,verrà effettuato 1 tiro libero.
In caso di fallo tecnico e\o
antisportivo si assegnano 2 tiri liberi ed il possesso di palla.
Ogni squadra può utilizzare 1
minuto di sospensione per partita, compresi eventuali tempi supplementari.
Nel caso di parità allo scadere del tempo (12’) verranno
disputati tempi supplementari di 3 minuti ciascuno sino a quando non sussisterà
tale parità (vale la regola del raggiungimento dei 21 punti)
Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di
parità, la squadra che passa al turno successivo è determinata nell’ordine dai
seguenti criteri: 1) risultati conseguiti negli incontri diretti; 2) quoziente
canestri risultante da detti incontri; 3) quoziente canestri risultante da
tutti gli incontri sostenuti; 4) dal maggior numero di canestri realizzati
dalla squadra; 5) dalla minore età;
Per quanto non specificato si applica il “regolamento
tecnico del basket” della F.I.P. ad eccezione delle regole dei 3 secondi e dei
24 secondi che sono abolite.
Ogni squadra, maschile e femminile, è composta da un
massimo di 14 giocatori (11 alle semifinali e finali nazionali) senza
distinzione fra giocatori di campo e portieri. Sono presenti sul campo di gioco
7 giocatori, di cui uno è portiere.
Non sono ammesse squadre con
numero inferiore a 8 giocatori/trici: il mancato rispetto di questa regola
determinerà l’omologazione della gara con il miglior risultato in favore della
squadra avversaria.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno
ammesse squadre incomplete – 11 giocatori -
(vedi C.M. 3118/A4 del 28.07.03 punti 13 e 14).
Gli incontri si disputano in 2 tempi di 20’ ciascuno con
intervallo di 10’.
Il campo
misura di norma m. 20 di larghezza e m. 40 di lunghezza. Sono consentite anche
misure inferiori. Le porte di gioco possono essere in legno, lega leggera o in
ferro delle dimensioni di mt. 2 d’altezza e mt. 3 di larghezza e devono essere
ancorate al terreno e con una sezione quadrata di cm 8 per lato.
Ogni squadra dovrà presentarsi
alle gare con almeno un pallone n° 2 sia per il settore maschile che per
il settore femminile.
La numerazione della squadra è libera. Il portiere deve
indossare una maglia di colore diverso da quello dei compagni di squadra e dai
componenti della squadra avversaria. Al momento che il portiere viene
utilizzato come giocatore in campo la maglia che andrà ad indossare dovrà avere
lo stesso numero della maglia utilizzata come portiere.
Dopo la segnatura di una rete il
gioco deve riprendere prontamente dal centrocampo. Il tiro d’inizio è eseguito
dal centro del terreno di gioco in qualsiasi direzione (passaggio al compagno di
squadra) entro 3 secondi dal fischio dell’arbitro. Il giocatore che esegue il
tiro deve trovarsi con almeno un piede sulla linea mediana fino a che il
pallone non ha lasciato al sua mano. Gli attaccanti possono superare la linea
mediana dopo il fischio dell’arbitro.
E’ ammesso 1 time-out di 1 minuto per tempo per ogni squadra.
Il time out deve essere richiesto al
tavolo che provvederà a darne comunicazione
all’arbitro. Il time out può essere concesso alla squadra che lo ha richiesto
solo al verificarsi della seguente condizione:
n possesso
di palla da parte della squadra richiedente
Ogni vittoria vale in classifica punti 3, ogni pareggio punti 1,
ogni sconfitta punti 0
Le sanzioni previste a carico
dei giocatori sono:
- ammonizione (cartellino
giallo): è consentita una sola ammonizione al giocatore e 3 ammonizioni alla
squadra.
- esclusione (di 2 minuti):
massimo tre volte per ogni giocatore dopo di che viene squalificato (cartellino
rosso), e può essere sostituito da un compagno di gioco scontati i due minuti
di squalifica.
- espulsione definitiva
(comportamento gravemente antisportivo): il giocatore non può essere sostituito
e la squadra continua a giocare fino al termine della gara con un giocatore in
meno.
La posizione non regolare di un
giocatore determina la perdita dell’incontro 0-5 e la penalizzazione di un
punto in classifica.
Nei tornei
con formula di girone all’italiana, in caso di parità di punti, la squadra che
passa al turno successivo è determinata nell’ordine dai seguenti criteri: 1)
risultati conseguiti negli incontri diretti; 2) differenza reti negli incontri
diretti; 3) differenza reti complessiva (reti realizzate e reti subite); 4)
maggior numero di reti realizzate; 5) dal sorteggio.
PALLATAMBURELLO
Ogni squadra è composta da 8 giocatori\trici, tutti da
iscrivere a referto e tutti tenuti a prendere parte al gioco.
La composizione della squadra con 8 giocatori è la
condizione essenziale per l’iscrizione a referto e poter prendere parte al
gioco. La squadra in difetto non può partecipare alle gare. La squadra che
resti in campo, per motivi disciplinari
o per infortunio, con un numero di giocatori/trici inferiore a 7 (sette) ha
partita persa per 13 a 0.
Le gare si svolgono su campi indoor aventi le seguenti
dimensioni: lunghezza mt. 28, larghezza mt. 12 e altezza mt. 8. E’ prevista
inoltre una “zona di rispetto” profonda 2 mt. dalla linea di fondo campo e 1,5 mt.
dalla linea laterale. Sono tollerate, fino alla fase regionale, riduzioni fino
a mt 26 x 11 x 7. Sono impiegate palle omologate del diametro di mm. 61/63 e
del peso di gr. 38/40, nonché tamburelli sonori di forma circolare, del
diametro di cm.28, con membrana industriale o animale. Non è in nessun caso
consentito l’uso di tamburelli afoni.
Regole di
base
La scelta
del campo avviene per sorteggio, chi sceglie il campo sceglie anche se
effettuare o meno per primo il servizio.
Le
squadre iniziano l’incontro schierando in campo i primi 5 giocatori; le maglie
indossate dai giocatori devono recare, ben visibile anteriormente, la
numerazione da 1 a 8.
Vince la squadra che per prima realizza 13 giochi. Sul
punteggio di 12 pari la partita ha termine con il pareggio tra le squadre. Ogni
gioco è articolato nella progressione 15, 30, 40, gioco. Nel caso del 40 pari
il punto successivo è decisivo per l’assegnazione del gioco. L’arbitro è tenuto
a segnalarlo prima che venga effettuato il servizio relativo.
La
battuta viene eseguita all’esterno del rettangolo di gioco per tutta al sua
larghezza e senza limiti di profondità per la rincorsa: la palla dovrà essere
colpita al volo; nella battuta non è consentito il rimbalzo. Nella rimessa è consentito il rimbalzo.
Ciascuna
squadra schiera in campo 5 giocatori, ad ogni chiusura di gioco la squadra che
ha effettuato la battuta ruota come di seguito indicato in figura. Le squadre
cambiano campo ogni 3 giochi.
Ogni squadra può chiedere all’arbitro, durante l’arco della
gara e a gioco fermo, 2 sospensioni di gioco da 1 minuto ciascuna. Le due
sospensioni non sono cumulabili.
Al momento della battuta e durante il gioco i giocatori
devono rispettare le posizioni previste in figura; in caso contrario si
incorrerà nel fallo di posizione.
Durante il gioco i giocatori non possono scambiarsi di
posto se non a seguito di situazioni di emergenza che richiedano l’intervento
di altro giocatore: quest’ultimo però, colpita la palla, deve immediatamente
riprendere la posizione iniziale; in caso contrario incorre nel fallo di
posizione e la squadra perde il quindici.
Rotazione
dei giocatori
La rotazione si effettua ad ogni gioco: ruotano
solamente i giocatori della squadra che ha effettuato
la battuta. Al momento della rotazione viene
sostituito/a il
giocatore/trice (come da figura
esce
il giocatore che ricopre la posizione n°. 1)
con un altro della stessa squadra (come
da figura, che ricoprirà la posizione n°. 5
seguendo l’ordine progressivo da 1
a 8 ( o da 1 a 7 , ) comunicato al direttore
di gara prima dell’inizio dell’incontro.
In caso
di infortunio l’arbitro potrà concedere una sospensione del gioco di 2 minuti.
In caso d’infortunio l’infortunato viene sostituito dal primo compagno in
ordine d’ingresso; quest’ultimo entra nella stessa posizione dell’infortunato.
In caso
di espulsione di un giocatore, la squadra continua il gioco con 4 elementi fino
al momento in cui dovrà effettuare la rotazione.
In caso
di parità di classifica nei gironi
all’italiana, per designare la vincente di una qualificazione o una graduatoria di merito si ricorrerà alla classificazione
in base ai seguenti criteri:
1)
risultati conseguiti negli incontri
diretti; 2) conteggio della migliore differenza tra i giochi fatti e
quelli subiti complessivamente da ciascuna squadra; 3) conteggio
dei migliori 15 fatti e subiti complessivamente; 4) dalla minore età; 5) dal
sorteggio.
PALLAVOLO
Composizione delle squadre
Ogni squadra, maschile e
femminile, è composta da un massimo di
12 giocatori (10 alle semifinali ed alle finali nazionali), con la presenza in
campo, in ogni circostanza, di 6 giocatori. Non saranno ammesse alla disputa
dell’incontro squadre con meno di 8 giocatori.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno
ammesse squadre incomplete – 10 giocatori - (vedi C.M. 3118/A4 del 28.07.03
punti 13 e 14).
Impianti e attrezzature
Il campo misura m. 9 di
larghezza e m. 18 di lunghezza e la rete deve essere posta alla seguente
altezza: maschi m.2,24; femmine m 2.15.
E’ consentito l’uso di vari tipi
di pallone, in pelle o in materiale sintetico , purché vengano rispettate le seguenti dimensioni:
circonferenza da cm 62 a cm 67, peso da gr. 220 a gr. 260.
Regole di base
Tutti gli incontri si disputano
su 3 set obbligatori (giocati con il Rally Point System). Il terzo set prevede sia la
ripetizione del sorteggio che il cambio del campo al 13° punto.
Rally point system : per ogni azione viene assegnato un punto,
sia che la vinca la squadra al servizio che quella in ricezione. In questo
secondo caso, oltre a conquistare il punto, la squadra acquisisce anche il
diritto a servire, ruotando di una posizione in senso orario.
Ciascun set termina quando la
squadra ha raggiunto 25 punti con un minimo di 2 punti di vantaggio sulla
squadra avversaria
La palla può colpire ogni parte
del corpo del giocatore.
Quando la palla di servizio
tocca la rete, ma passa comunque nel campo avverso, l’azione continua.
Sono ammessi 6 sostituzioni per ogni squadra ad ogni set.
E’ consentito l’uso del giocatore “libero”.
L’allenatore può dare istruzioni
di gioco agli atleti stando in piedi o muovendosi nella zona libera davanti alla propria panchina, dal
prolungamento della linea di attacco all’area di riscaldamento, senza
disturbare o ritardare il gioco.
Punteggi e classifiche
·
Nei tornei a girone:
ogni set vale un punto.
Nel caso in cui due o più
squadre risultino a pari punti, la graduatoria viene stabilita, in ordine
prioritario:
1. in base al maggior numero di
gare vinte
2. in base al miglior quoziente set
3. in base al miglior quoziente
punti
4. risultato degli incontri diretti
tra le squadre a pari punti
·
Negli incontri ad eliminazione diretta:
gli incontri si disputano al meglio dei 2 set su 3, giocati con il “Rally point
system” (il 3° set a 15 con cambio campo a 8 punti).
RIFERIMENTO: per quanto non previsto nel presente
regolamento, vige il regolamento tecnico della FIPAV.
Su proposta della competente
Federazione Nazionale, ogni Commissione Organizzatrice potrà attivare , fino
alla fase provinciale inclusa ed in collaborazione con i locali comitati FIPAV,
tornei di classe “3 per 3”
riservati a agli studenti delle classi prime.
RUGBY
Categorie
- 1^ e 2 ^ media mista
(nati ’91, ’92, ‘93) fino alla fase
regionale inclusa
- 2^ e 3^ media mas. e fem. (nati ‘ 90 e ’91)
Cat. femminile: 7
giocatrici più 3 riserve.
Cat. maschile 12
giocatori più 3 riserve.
Cat. Mista: 10 giocatori
più 4 riserve (fino alla fase regionale inclusa)
Tutti i giocatori devono essere utilizzati nella partita.
Alle semifinali ed alle finali nazionali non saranno
ammesse squadre incomplete – 10 giocatori per la cat. maschile - (vedi C.M.
3118/A4 del 28.07.03 punti 13 e 14).
Gli incontri si disputano in 2
tempi di 20’ ciascuno con intervallo di 5’.
Nei tornei a concentramento o con
più squadre il tempo di gioco di ogni squadra, nella giornata, non deve
superare i 50’.
Il campo misura di norma m. 40/50 di larghezza e almeno
m.56/59 di lunghezza. Il fondo deve essere possibilmente erboso e comunque non
duro e pericoloso.
Si utilizza la palla ovale n° 4.
Scarpe da ginnastica e/o scarpe da gioco munite di
tacchetti di gomma o plastica senza anima metallica.
Ogni meta vale 5 punti. Alla
fine dell’incontro verranno realizzati, mediante calcio di rimbalzo (drop),
tanti tentativi di porta quante sono le mete realizzate da ciascuna squadra.
Per ogni tiro trasformato 2 punti.
Il pallone può essere giocato
con i piedi solamente dentro i “22”,
segnati a m.10 circa dalla linea di meta.
La mischia deve essere formata
da 3 giocatori/trici in prima linea e 2
in seconda (cat. Mista solo 3 giocatori/trici in prima linea).
La conquista del pallone può
avvenire solo attraverso il tallonaggio. E’ vietata la spinta.
Alla rimessa laterale nell’allineamento
partecipano 4 giocatori per squadra.
Sono previste tutte le riprese
del gioco e le sostituzioni “volanti”
.
La vittoria vale in classifica 2
punti, il pareggio 1 e la sconfitta 0 punti.
Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di
parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata
nell’ordine dai seguenti criteri:
1)
risultati conseguiti negli incontri diretti;
2)
differenza punti realizzati e punti subiti;
3)
differenza mete;
4)
media dell’età dei componenti la squadra, passa quella più
giovane;
5)
sorteggio.
SPORT
DISABILI
Nel rispetto
dell’autonomia organizzativa di ogni istituzione scolastica le competenti commissioni
organizzatrici sono invitate a promuove manifestazioni d’intesa con la F.I.S.D
anche al fine di permettere aggregazioni territoriali di studenti di istituti
diversi.
> Atletica leggera: m. 50 per gli alunni in
carrozzina e deambulanti – m. 400 in carrozzina e di cammino - lancio della
palla da baseball in carrozzina e in piedi - salto in lungo da fermo o con
rincorsa per i deambulanti - staffetta 4x50 m. in carrozzina e deambulanti.
> Sport invernali: Tracciati con pendenze adeguate
e con porte direzionali tipo “gigante” per l’alpino e su medie distanze per il
“nordico” (gruppo disabilità mentali e gruppo ipovedenti e ciechi assoluti).
> Ginnastica artistica: Corpo libero con
elementi facilitati (disabilità fisiche sia deambulanti che in carrozzina,
mentali e sensoriali). Corpo libero con medie difficoltà, trave a terra,
volteggio senza cavallo, volteggio con cavallo(disabilità fisiche deambulanti,
mentali e sensoriali)
> Ginnastica ritmica: Esercizio con il cerchio,
esercizio con la palla (disabilità fisiche sia deambulanti che in carrozzina,
mentali e sensoriali).
> Orientamento: TRAIL - O
> Nuoto: m. 25 stile libero, m. 25
dorso, staffetta per tutte le disabilità.
> Pallacanestro: Adattamenti al gioco tipo 2c2,
3c3, 5c5 per disabiltà fisiche in carrozzina e disabilità mentali.
> Calcio: a 5 con portiere vedente e a 7 con
portiere vedente per le disabilità sensoriali. A 5 e a 11 per le disabilità
mentali.
> Pesca Sportiva: lancio di precisione
Restano aperte le possibilità della partecipazione di
alunni disabili in base alle tipologie di handicap in tutte le altre
discipline.
Sono previste fasi comunali, provinciali, regionali e
nazionali.
- Adesioni: gli organi competenti provvederanno alla
divulgazione del programma annuale fermo restando le autonome scelte dei Gruppi
Sportivi Scolastici e la libera scelta di adesione da parte degli alunni
stessi.
Gli Insegnanti avranno cura di comunicare alle Commissione
Competente tramite le scuole l’età e le tipologie di disabilità al fine di
consentire un'adeguata organizzazione delle attività.
- E’ opportuna la deliberazione dei Consigli di Istituto
affinché l’alunno disabile possa partecipare all’attività sportiva scolastica
fuori dell’istituto.
Secondo le disposizioni tecniche della F.I.S.D.
AEROMODELLISMO
> Lanci di un aeromodello (non inferiore a 3).
Ogni lancio consiste in 2 prove ed è considerato
ufficiale:
a)
alla prima prova con tempo di volo pari o superiore a 20”;
b)
alla seconda prova con qualunque tempo di volo.
La Rappresentativa di istituto, di libera composizione, è
composta da n° 3 alunni/e
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla competente commissione.
Il campo di gara è quello riconosciuto idoneo dalla F.A.I.
Sono ammessi aeromodelli aventi le seguenti
caratteristiche ed assemblati a scuola:
- superficie portante max cm 18
- apertura alare max
cm 120
- peso minimo in ordine di volo gr 220
I modelli possono essere realizzati con materiali
acquistabili a basso prezzo presso ogni negozio di aeromodellismo o forniti a
titolo gratuito alle scuole dagli Aero Club.
La gara è riservata esclusivamente ai giovani concorrenti
senza interferenze da parte di Insegnanti, Genitori o aiutanti.
Il tempo di volo verrà misurato in secondi interi in
difetto con scarto dei decimi e dei secondi.
A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio
corrispondente alla classifica finale come segue: 1 punto al primo, 2 punti al
2°, ecc. fino all’ultimo regolarmente classificato; ai ritirati e per ogni
elemento delle squadre incomplete si assegnano tanti punti quanti sono i
partecipanti ammessi più uno.
La classifica per Rappresentative scolastiche si ottiene
sommando i punteggi conseguiti dai 3 elementi componente la stessa.
Ai fini della classifica individuale in caso di parità fra
2 o più concorrenti, verrà disputato un lancio di spareggio per il quale verrà
accreditata l’intera durata di volo in minuti e secondi interi arrotondati per
difetto.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto i migliori
piazzamenti.
ARRAMPICATA
SPORTIVA
Prove di boulder, velocità e\o difficoltà
La Rappresentativa di istituto, maschile o femminile, è
composta da 3 atleti/e per ogni categoria.
La partecipazione del numero di Rappresentative
scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla
Commissione competente.
Palestra scolastica dotata di grandi attrezzi o pareti
attrezzate per l’arrampicata, o impianti sportivi federali, materassi e
materiali per l’arrampicata a norma UIAA.
La classifica individuale si ottiene dal prodotto dei
piazzamenti ottenuti nelle prove previste. La classifica per squadra si ottiene
con la somma dei migliori piazzamenti individuali per istituto.
In caso di parità fra 2 o più rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto, i migliori piazzamenti.
La gara è una Prova Combinata di tiro, con il seguente
sviluppo:
> Tiro di precisione da fermo.
> Tiro rapido di raffa a staffetta.
> Tiro rapido di volo a staffetta.
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 3 alunni/e.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla commissione competente.
Il campo di gara, di norma, è quello regolamentare
(lunghezza m. 22 e larghezza m. 5). La tracciatura è quella prevista dal Regolamento
federale scolastico. Le bocce sono di mm. 90-100 di diametro e di gr. 600-700
di peso.
- Tiro di precisione da fermo:
La prova consiste nel colpire 4 bocce-bersagli posizionate sul terreno di gioco
da una zona di lancio distante m. 7 e dal diametro massimo di cm. 50. Ogni
giocatore ha 4 bocce a disposizione. Si può uscire dal cerchio solo dopo che la
boccia lanciata ha toccato il terreno. Ogni boccia può colpire una sola boccia
bersaglio.
- Tiro rapido di raffa a
staffetta: La prova consiste nel colpire il maggior numero di obiettivi
costituiti da una boccia bianca in materiale sintetico del diametro di mm. 100
utilizzando le bocce disponibili nel tempo massimo di 4’. Ogni giocatore di una
squadra avrà a disposizione n° 8 bocce e pertanto ogni squadra tirerà
complessivamente n° 24 bocce.
Il tiro di raffa è regolare se
la boccia lanciata supera in volo la linea dei 3 metri dalla linea di lancio.
Dinamica della staffetta: il
giocatore, con la boccia in mano e al di la della linea di partenza, parte al
segnale sonoro ed effettua un tiro sull’obiettivo n° 1 senza oltrepassare la
prima linea di lancio. Prosegue poi la corsa fino all’altra estremità del
campo, raccoglie la boccia nel portabocce e dopo la virata tira sull’obiettivo
n° 2 senza oltrepassare la seconda linea di lancio. Corre quindi nella zona di
cambio per toccare il braccio del compagno che inizierà il suo gioco e così di
seguito.
- Tiro rapido di volo a
staffetta: La prova consiste nel colpire il maggio numero di obiettivi costituiti
da una boccia bianca in materiale sintetico del diametro di mm. 100 utilizzando
le bocce disponibili nel tempo massimo di 4’. Ogni giocatore di una squadra
avrà a disposizione n° 8 bocce e pertanto ogni squadra tirerà complessivamente
n° 24 bocce.
Il tiro di volo è regolare
quando la boccia cade a non più di cm. 50 dall’obiettivo colpito o quando lo
colpisce direttamente.
Dinamica della staffetta: il
giocatore, con la boccia in mano e al di la della linea di partenza, parte al
segnale sonoro ed effettua un tiro sull’obiettivo n° 1 senza oltrepassare la
prima linea di lancio. Prosegue poi la corsa fino all’altra estremità del
campo, raccoglie la boccia nel portabocce e dopo la virata tira sull’obiettivo
n° 2 senza oltrepassare la seconda linea di lancio. Corre quindi nella zona di
cambio per toccare il braccio del compagno che inizierà il suo gioco e così di
seguito.
Tiro di precisione da fermi:
Bersaglio n° 1 = 2 punti, n° 2 = 3 punti, n° 3 = 4 punti, n° 4 = 6 punti.
Tiro rapido di raffa a
staffetta: il punteggio finale della squadra è dato dalla somma dei punteggi
ottenuti dai 3 giocatori. Ogni obiettivo colpito vale 2 punti.
Tiro rapido di volo a staffetta:
il punteggio finale della squadra è dato dalla somma dei punteggi ottenuti dai
3 giocatori. Ogni obiettivo colpito vale 2 punti.:
La classifica individuale è data
dalla somma dei punti ottenuti nelle singole prove.
La classifica per
Rappresentative scolastiche si ottiene sommando i punti dei 3 alunni componenti
la stessa.
In caso di parità fra le Rappresentative prevarrà quella
in cui gli alunni risulteranno più giovani.
BRIDGE
Tornei a coppie: con e\o senza
licita; la coppia può essere composta da giocatori di diverso sesso.
Tornei a squadre: il torneo a
squadre d’Istituto è facoltativo; non sono previste fasi successive a quella
d’Istituto. Sarà possibile la
partecipazione nelle gare del circuito delle scuole di II° grado
La Rappresentativa di istituto è composta da 2 alunni/e se
si tratta di gare a coppia oppure da 4\6 alunni\e se trattasi di gara a squadre; uno di essi dovrà assumere il
ruolo di “capitano”.
Il numero di Rappresentative scolastiche, anche della stessa
scuola, partecipanti alle fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla
commissione competente.
Le attrezzature, tavoli(possibilmente di cm.90x90 posti ad
una distanza di almeno mt.2,5 uno dall’altro), sedie, settore riservato
all’arbitro, microfono e postazione per PC, e tutto il materiale tecnico-
carte, boards, scores,e, laddove vengano effettuate gare con la licita,
bidding-box devono essere anzitempo predisposte a cura degli organi periferici
federali.
Le norme di sicurezza devono essere rispettate in toto.
Non è
prevista la possibilità di organizzare manifestazioni che prevedano classifiche stilate tenendo in considerazione la
differenza di sesso.
Le manifestazioni d’Istituto dovranno sempre prevedere lo
svolgimento di un torneo a coppie senza licita (fase dichiarativa) e l’adesione
alle fasi successive (simultanei nazionali equiparati alle fasi a coppie dei
GSS).
Le manifestazioni e fasi successive saranno organizzate
dalla FIGB o dai suoi organi periferici con modalità definite e reperibili nel
progetto tecnico FIGB ed in sintonia con le normative dei Giochi Sportivi
Studenteschi.
Le fasi d’Istituto e comunale possono essere dirette da un
“precettore”, da un “monitore” o da un “direttore FIGB” designato dal Comitato
Provinciale. Le fasi successive dovranno essere dirette da un “arbitro FIGB”
designato dal Comitato Regionale.
Per tutti gli aspetti normativi
non specificatamente riportati, si rimanda al progetto tecnico FIGB dei Giochi
Sportivi Studenteschi annualmente inviato a tutte le scuole che vi aderiscono
ufficialmente; mentre per gli aspetti organizzativi (calendario delle fasi) ci
si deve attenere al Progetto Tecnico e norme tecniche emanate dal MIUR in collaborazione con il CONI.
CANOA
> Staffetta 4x200.
> Prova individuale in linea di m. 200.
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 4 alunni/e.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla commissione competente.
Le gare si svolgono su acque libere.
Nelle regate verranno utilizzate imbarcazioni e pagaie di
tipo diverso.
La federazione verificherà l’idoneità del percorso
Al termine delle varie fasi verrà stilata una classifica
finale per ciascuna delle 2 prove.
A tutti i partecipanti e alle squadre verrà attribuito il
punteggio corrispondente alla classifica finale come segue: 1 punto al 1°, 2 al
2°, 3 al 3°, fino all’ultimo o all’ultima squadra regolarmente classificata; ai
ritirati e per ogni elemento delle squadre incomplete, si assegnano tanti punti
quanti sono i concorrenti ammessi più uno.
In caso di parità fra due Rappresentative prevarrà quella
in cui gli alunni risulteranno più giovani.
CANOTTAGGIO
Maschile e Femminile:
> Remoergometro: mt. 100 e/o mt. 2000.
> Barca: m. 1000 in 4x.
La Rappresentativa di Istituto, maschile o femminile, è
composta da 4 alunni/e.
Gli istituti potranno liberamente scegliere l’attività cui
aderire.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla commissione competente.
Nelle regate verranno utilizzate le imbarcazioni del
quattro di coppia (4x).
Il remoergometro è un attrezzo ideato ed utilizzato per la
pratica del canottaggio “a secco”. E’ uno strumento alternativo e/o
propedeutico del canottaggio che permette quindi di simulare, in tutta
sicurezza, il gesto del vogare.
Sono previste distinte classifiche maschile e femminile
sia per le prove al remoergometro che di regata.
A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio
corrispondente alla classifica finale di appartenenza come segue: 1 punto al
1°, 2 al 2°, 3 al 3°, fino all’ultimo regolarmente arrivato; ai ritirati e per
ogni elemento delle squadre incomplete, si assegnano tanti punti quanti sono i
concorrenti di squadra ammessi più uno..
Per il Remoergometro verrà stilata una classifica per
Rappresentative di istituto sulla base dei 2 migliori atleti/e per le 2
categorie (2x100 e 2x2000).
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto, , i migliori
piazzamenti.
CICLISMO
> Prova di abilità maschile e femminile.
> Prova di Mountain bike maschile (m. 1800-2000),
femminile (m. 1500-1700).
La Rappresentativa di Istituto, mista, è composta da 4
alunni/e (1M+1F Prova di abilità e 1M+1F Prova di Mountain bike).
Gli alunni possono partecipare ad una sola o ad entrambe
le prove.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla commissione competente.
Si possono utilizzare biciclette di qualsiasi tipo ed è
obbligatorio indossare il casco.
Prova di abilità: Si svolge su di un’area delle dimensioni
simili a quelle di una palestra scolastica (circa m. 15x25).
Per attrezzare il percorso occorrono coni, ceppi, ostacoli
e ostacolini bassi, un cronometro.
Prova di Mountain bike: Si svolge su di un percorso di m.
400-500 di lunghezza, con terreno erboso e/o sterrato prevalentemente
pianeggiante.
Sono previste distinte classifiche maschile e femminile
sia per le prove di abilità che di Mountain bike.
Per la prova di abilità ciascun concorrente potrà
scegliere il migliore risultato tra i due tentativi che ha a disposizione.
A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio
corrispondente alla classifica finale di appartenenza come segue: 1 punto al
1°, 2 al 2°, 3 al 3°, fino all’ultimo classificato; ai ritirati e per ogni
elemento delle squadre incomplete, si assegnano tanti punti quanti sono i
concorrenti di squadra ammessi più uno..
La classifica per Rappresentative scolastiche si ottiene
sommando i punteggi acquisiti dai 4 alunni/e.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto , i migliori piazzamenti
> Il torneo è individuale e misto (maschi e femmine
insieme).
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 4 alunni/e.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla commissione competente.
La damiera è un piano quadrato diviso in 64 caselle
uguali, alternativamente chiare e scure (Dama italiana).
Le pedine sono 12 bianche, o di colore chiaro, e 12 pedine
nere, o di colore scuro.
Tutti i partecipanti saranno inseriti in un tabellone con
formula “all’italiana”.
Al termine della fase verrà stilata una classifica
individuale assegnando 1 punto al primo, 2 al 2°, fino all’ultimo regolarmente
classificato.
La classifica per Rappresentative di istituto si ottiene
sommando i punteggi dei 4alunni/e
In caso di parità fra 2 o più rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto, , i migliori
piazzamenti.
GOLF
Il programma gare prevede le seguenti prove:
> una prova di “putting green”, 18 buche medal.
> una prova in campo 9 buche “Louisiana”.
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 2 alunni/e per ogni prova.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla competente commissione
Le gare vengono svolte su impianti regolamentari.
Verranno stilate distinte classifiche sia per la prova di
“putting green” che per la prova in campo “9 buche”.
A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio corrispondente
alla classifica finale come segue: 1 punto al 1°, 2 al 2°, 3 al 3°, fino
all’ultimo regolarmente classificato; ai ritirati e per ogni elemento delle
squadre incomplete si assegnano tanti punti quanti sono gli ammessi di squadra
più uno.
La classifica per Rappresentative di istituto si ottiene
sommando i punteggi ottenuti dai propri 4 alunni/e nelle gare di “putting
green” e nella classifica nella di squadra per la gara di tipo “Louisiana”
In caso di parità vincerà la Rappresentativa di
istituto che avrà realizzato il miglior
risultato singolo, in caso di ulteriore parità il secondo risultato, etc.
HOCKEY
GHIACCIO
Ogni rappresentativa scolastica maschile è composta da un
massimo di 14 ragazzi, compresi 2 portieri. Sono presenti sul campo 6 giocatori
di cui uno è portiere.
2 tempi
di 20’effettivi di gioco ciascuno con 15’ di intervallo.
Gli incontri devono svolgersi su piste artificiali coperte
di m. 30 di larghezza e m. 60 di lunghezza.
Soluzioni di ripiego possono essere adottate nelle
manifestazioni comunali e provinciali, tenuto conto dello spirito di
adattamento e di promozione insito nelle finalità dei Giochi Sportivi
Studenteschi.
Le porte e la segnatura del campo di gioco devono essere
quelle previste dal Regolamento Tecnico dell’Hockey su ghiaccio della F.I.S.G..
La divisa di gioco deve essere quella regolamentare. Il
portiere indossa una maglia di colore diverso da quello dei compagni di
squadra.
E’ obbligatorio l’uso del casco con la maschera e di tutte
le protezioni previste dal Regolamento tecnico.
Ogni squadra deve essere presente in campo con almeno 12
giocatori: il mancato rispetto di questa regola determinerà l’omologazione
della gara con il miglior risultato in favore della squadra avversaria.
Nessun incontro potrà terminare in parità. Qualora dovesse
verificarsi un tale caso, si procederà ad effettuare dei tiri di rigore secondo
i dettami del Regolamento F.I.S.G..
Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di
parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata
nell’ordine dai seguenti criteri: 1) risultati conseguiti negli incontri
diretti; 2) differenza reti negli incontri diretti; 3) differenza reti
complessiva (reti realizzate e reti subite); 4) maggior numero di reti
realizzate; 5) dalla minore età; 6) sorteggio.
HOCKEY
PISTA
Ogni squadra, maschile e femminile, è composta da un
massimo di 8 giocatori/trici di cui 3 prendono parte al gioco senza portiere.
Sono ammesse sostituzioni in qualunque momento della
partita e il giocatore sostituito può rientrare.
4 tempi di 5’ ciascuno con 2’ di intervallo.
Il campo di gioco misura di norma m. 15 di larghezza e m.
30 di lunghezza. La superficie del campo deve essere levigata di qualunque
natura e materiale e può essere situato all’aperto o in locali chiusi.
Le porte sono costituite in tubo metallico o in materiale
plastico a sezione tonda di cm. 105 di
larghezza, 85 di altezza.
Il bastone da gioco può essere sia del tipo da Hockey che
da Street-hockey.
La pallina è di plastica vuota del diametro di cm 5 - 7.
A tutti i giocatori è consentito l’uso di attrezzature
protettive e del casco, anche con visiera, purché la stessa sia di materiale
plastico infrangibile e non arrechi danno all’altrui incolumità.
Tutti gli alunni che compongono la squadra devono,
obbligatoriamente, giocare almeno un tempo della partita.
Ogni giocatore può essere sostituito in qualsiasi momento.
Un giocatore deve essere sostituito in caso di espulsione definitiva.
La gara già iniziata non può essere portata a termine se
una squadra, per qualsiasi motivo rimane in pista con meno di 2 giocatori. Nel
caso in cui questa eventualità si verifichi, la squadra che ha determinato la
sospensione verrà dichiarata perdente per 2-0 o con il punteggio più favorevole
alla squadra avversaria al momento della sospensione.
In caso di pareggio al termine dei tempi regolamentari si
procede nel seguente modo: ogni squadra batte alternativamente 5 tiri diretti.
In caso di ulteriore parità si procede ad oltranza con i tiri diretti, fino a
determinare una squadra vincente.
Nei tornei con formula di girone all’italiana, in caso di
parità di punti, la squadra che passa al turno successivo è determinata
nell’ordine dai seguenti criteri: 1) risultato incontro diretto; 2) differenza
reti negli incontri diretti; 3) maggior numero di reti segnate; 4) media
dell’età dei componenti la squadra, passa quella più giovane; 5) sorteggio.
JUDO
Categ. maschile: fino a kg. 42
- kg. 46 - kg. 50 - kg. 55 - kg. 60 -
kg. 66 - kg. 73 - oltre kg 73.
Categ. femminile: fino a kg. 40 - kg. 44 - kg. 48 - kg 52 -
kg. 57 - kg 63 - oltre kg. 63.
Ogni combattimento, maschile e femminile, dura
2’ effettivi.
Rappresentativa di Istituto
La Rappresentativa di istituto
è libera.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla Commissione competente.
Le gare vengono svolte su
impianti regolamentari o approvati dalla Federazione.
Le gare vengono arbitrate con il
regolamento FIJLKAM con le seguenti aggiunte:
L’arbitro da inizio al
combattimento “Hajimé” (cominciate), dopo che gli atleti avranno effettuato la
presa fondamentale (bavero e manica). Quando gli atleti hanno rotto o lasciato
le prese, l’arbitro annuncerà il “Mattè” (alt).
Sono punite le seguenti azioni
dopo un primo ed unico richiamo:
a) azioni
con le ginocchia al suolo;
b) azioni
dirette con presa sotto la cintura;
c) azioni
che avvolgono o bloccano il collo dell’avversario;
d) azioni di
Makikomi e Sutemi
Sono vietate le tecniche di
SHIME-WAZA e KANSETZU-WAZA
Ogni tecnica è valutata con un
punteggio parziale. Vince chi ottiene 20 punti totali o chi si trova in
vantaggio alla fine dei 2’ di combattimento. In caso di parità è assegnata la
vittoria per decisione arbitrale.
A conclusione della fase verrà
stilata una classifica per istituto in base ai piazzamenti ottenuti dagli
atleti.
In caso di parità fra due
rappresentative prevarrà quella con minor numero di atleti ed in caso di
ulteriore parità quella in cui gli alunni risulteranno più giovani.
Maschile: da kg 35 fino a kg. 40
- kg 45 - kg 50 - kg 55 - kg 60 -
kg 65 - kg 70 - kg 80.
Femminile: da kg 35 fino a kg.
40 - kg 45 - kg 50 - kg 55 - kg 65.
Ogni combattimento, maschile e
femminile, dura 80 secondi, a 60 secondi viene dato il segnale che il
combattimento sta per terminare.
La Rappresentativa di istituto è
di libera composizione.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla commissione competente.
Le gare vengono svolte su
impianti regolamentari o approvati dalla Federazione.
L’arbitro centrale da il segnale
di inizio (shobu hajime) e di fine (yame) del combattimento. Interviene per
interrompere e per infliggere sanzioni in caso di infrazioni al regolamento e
per prevenire situazioni potenzialmente pericolose.
E’ consentito portare alla
testa, al viso e al collo senza contatto un pugno rovescio (Uraken) e il calcio
circolare (Mawashi – Geri, ura-mawashi-geri). E’ consentito portare al torace
(zona coperta dal corpetto) con controllo il pugno diretto(gyaku-tzuki) e il
calcio circolare(mawashi-geri) Le tecniche tra parentesi sono le uniche
consentite.
Sono vietati gli atteggiamenti
aggressivi, le grida intimidatorie, portare tecniche non consentite o tecniche
consentite in aree del corpo non consentite, le tecniche di braccio o di gamba
non controllate e tecniche di proiezione. Sono previste penalità e sanzioni
L’assegnazione del punteggio e
l’annotazione delle sanzioni avviene su appositi verbali che devono indicare la
valutazione finale (shiro o aka vincitore). Non è ammesso il pareggio.
A conclusione della fase verrà
stilata una classifica per istituto in base ai piazzamenti ottenuti dagli
atleti.
In caso di parità fra due
rappresentative prevarrà quella con minor numero di atleti ed in caso di
ulteriore parità quella in cui gli alunni risulteranno più giovani.
LOTTA
Categoria maschile:
fino a kg. 38 - Kg 42 - Kg 47 -
Kg 53 - Kg 59 - Kg 66 - Kg 73 - Kg 85.
Categoria femminile:
fino a kg. 34 - kg. 37 - Kg 40
- Kg 44 - Kg 48 - Kg 52 - Kg 57 -
Kg 65.
Ogni combattimento, maschile e femminile, dura 2 minuti effettivi continui. Ogni
prolungamento dura 1 minuto effettivo continuo
La Rappresentativa di Istituto è libera.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla competente commissione
Le gare vengono svolte su impianti regolamentari o
approvati dalla Federazione.
Nella lotta Greco Romana
è vietata la tecnica “Doppia
Nelson”.
Nella Lotta Stile Libero sono vietate le tecniche di
“Doppia Nelson” e “Mezza Nelson” con intreccio.
I punteggi vengono così assegnati:
2 punti al
lottatore che nell’esecuzione di una qualsiasi azione tecnica effettuata dalla
posizione in piedi riesce a portare a terra il proprio avversario in posizione
di dominio;
al lottatore che nell’esecuzione
di una qualsiasi azione tecnica effettuata dalla posizione in piedi riesce a
portare a terra il proprio avversario in posizione di spalle rivolte al tappeto
o di atterramento;
1 punto al lottatore che nell’esecuzione
di una qualsiasi azione tecnica effettuata dalla posizione di dominio a
terra
riesce a portare a terra il proprio avversario in posizione di spalle
rivolte al tappeto o di atterramento
immediato;
al lottatore che nell’esecuzione
di una qualsiasi azione tecnica effettuata dalla posizione di dominio a
terra
riesce a sovvertire la
posizione;
al
lottatore che mantiene più di 3 secondi l’avversario in posizione di spalle
rivolte al tappeto o di atterramento
Ripresa del combattimento dal centro del tappeto:
- quando un lottatore a terra in posizione di dominio non
riesce chiaramente ad effettuare alcuna azione tecnica.
- ogni qualvolta
l’arbitro reputi che la lotta debba essere ripresa dal centro del
tappeto.
- in nessun caso la lotta riprenderà a terra.
A conclusione della fase verrà stilata una classifica per
istituto in base ai piazzamenti ottenuti dagli atleti
In caso di parità fra due rappresentative prevarrà quella
con minor numero di atleti ed in caso di ulteriore parità quella in cui gli
alunni risulteranno più giovani.
MOTONAUTICA
RADIOCOMANDATA
Il programma gare prevede più
lanci ,della durata di 5 minuti, intorno ad un triangolo equilatero di 30 mt
per lato.
Allo scadere dei 5 min. i
concorrenti devono completare (entro 59 secondi) il giro in corso che sarà
conteggiato aggiungendo ai 5 min. il tempo impiegato per completarlo. Qualora
entro i 59 secondi il concorrente non completi il giro saranno conteggiati i
giri compiuti allo scadere dei 5 min.
La partenza è fermi ed è data da
un segnale acustico o vocale. La presenza di un orologio galleggiante è
facoltativo.
La Rappresentativa di Istituto
di libera composizione è composta da un minimo di 3 alunni/e.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla Commissione competente.
L’impianto del circuito prevede
boe di percorso, boe di traguardo,
pedana, ed area per giudici e
cronometristi ed, eventualmente, orologio galleggiante.
Le imbarcazioni ammesse sono
quelle con carena tradizionale equipaggiate con motore elettrico, alimentato
con accumulatori ricaricabili , con elica immersa di serie, il tutto come dalle
fiche di omologazione F.I.M..
In ogni momento della prova,
dalla posa in acqua al rientro agli alaggi dello scafo, ogni boa elusa comporta
un giro di penalità.
E’ permesso durante la gara
tornare indietro e recuperare all’esterno una boa appena elusa, senza creare
ostacolo agli scafi che sopraggiungono.
Non è consentito recuperare una
boa se si è già superata la successiva.
Le gare saranno svolte con qualifiche
eliminatorie (3 o 4 lanci da stabilire) più la finale.
Ogni batteria sarà formata da un
massimo di 6 concorrenti
Sarà possibile scartare dal
conteggio, in entrambi i casi (3 o 4 lanci stabiliti ad inizio gara), il lancio
peggiore.
La finale sarà effettuata da n.
6 piloti che avranno acquisito il miglior risultato per somma di giri.
Nel caso i concorrenti superino
le 12 unita sarà disputata una seconda finale di cui il vincitore sarà
classificato al 7° posto della classifica generale.
Gli esclusi dalle finali,
conteggiando i giri percorsi durante le qualifiche, occuperanno i posti dal 13°
in poi.
Una volta stilata la classifica
individuale, saranno assegnati i punteggi FIM già in uso e cioè: 1° = 400
punti, 2° = 300 p., 3° = 225 p., 4° = 169 p., 5° = 127 p., 6° = 95 p., 7° = 72
p., e 8° = 53 p. e così via. Dal 20° classificato in poi sarà assegnato 1
punto.
La classifica per
rappresentative si otterrà sommando i punti ottenuti dai 3 migliori componenti
lo stesso Istituto.
In caso di parità fra 2 o più
Rappresentative, prevarrà quella che avrà ottenuto, , i migliori piazzamenti
PALLONE
ELASTICO LEGGERO
(PALLAPUGNO
LEGGERA)
Ogni squadra, maschile o femminile, è composta da 6
giocatori/trici di cui 4 in campo.
Le gare si svolgono di norma su campi indoor. Qualora
questi non fossero disponibili, si potrà ricorrere a campi all’aperto aventi le
medesime dimensioni e precisamente lunghezza m. 18 e larghezza m. 9.
Sono impiegati palloni omologati di DIAMETRO MM. 110
(TOLLERANZA MM.5) e del peso di gr. 60/80.
La battuta è alternata da una squadra all’altra ogni 2
giochi.
La battuta viene eseguita dal
fondo del campo.
Ciascuna squadra schiera in campo 4 giocatori, senza
obbligo di rotazione. Permane l’obbligo dell’alternanza in battuta secondo una
sequenza prestabilita: 1, 2, 3, 4..
Le squadre cambiano campo ogni 4 giochi.
Ogni squadra può chiedere all’arbitro, durante l’arco
della gara e a gioco fermo, una sospensioni di gioco da 1 minuto.
SONO CONSENTITE DUE SOSTITUZIONI PER CIASCUNA SQUADRA AD
OGNI INCONTRO,
Vince la squadra che per prima realizza 5 giochi. Ogni
gioco è articolato nella progressione 15, 30, 40, gioco.
In caso di utilizzo
del tie-break questo si conclude alla conquista del settimo punto, con 2 di
vantaggio: 7-5, 8-6 ecc., le squadre battono una volta ciascuna con l’obbligo
dell’alternanza in battuta.
In caso di parità di classifica, nei gironi all’italiana,
per designare la vincente di una qualificazione o una graduatoria di merito si
ricorrerà alla classificazione in base ai seguenti criteri:
1)
risultati conseguiti negli incontri diretti;
2)
conteggio della migliore differenza tra i giochi fatti e
quelli subiti complessivamente da ciascuna squadra;
3)
conteggio della migliore differenza tra i 15 fatti e
subiti complessivamente;
4)
dalla minore età;
5) dal
sorteggio.
PATTINAGGIO
CORSA
> Percorsi con moduli predefiniti.
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 3 alunni/e.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Le gare si potranno svolgere su qualunque superficie piana
e levigata.
E’ libera la scelta dei pattini.
Sono previste le seguenti penalità:
- 25/100 di secondo per
l’abbattimento e lo spostamento di un birillo in genere e per lo spostamento di
un’asta del modulo “superamento ritmico”.
- 1 sec. Per il salto di un
birillo nei moduli “slalom a pettine”, “slalom angolato”, “passo catena”,
“entra e salta” e per l’abbattimento di un’asta nel modulo “salto e
sottopasso”.
- Il salto del primo e/o del
secondo birillo del modulo “rallentamento finale” comporta l’eliminazione per
salto del modulo.
In caso di caduta la prova è sospesa e viene ripetuta.
Punteggi
e classifiche
Il punteggio viene determinato sulla base delle prove a
cronometro.
Ciascun modulo dei percorsi deve essere eseguito
correttamente. Il salto di un intero modulo e la diversa percorrenza delle
traiettorie dello stesso porta all’eliminazione del concorrente.
Per stilare la classifica finale si sommano i tempi dei
due percorsi e si assegnano 1 punto al primo, 2 punti al 2°, fino all’ultimo
regolarmente classificato.
La classifica di squadra si ottiene sommando i punteggi
delle classifiche individuali dei 3 suoi alunni/e..
La Rappresentativa di istituto vincente sarà quella che
avrà sommato il minor punteggio.
Casi di
parità
In caso di parità tra 2 Rappresentative prevarrà quella in
cui i concorrenti risulteranno più giovani.
Figura
> Esercizio collettivo di libera composizione (Precision
skatting).
La Rappresentativa di istituto, di libera composizione, è
composta da minimo 4, massimo 8 alunni/e.
La squadra può essere formata da alunni maschi, alunne
femmine o miste.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Le gare in genere dovranno potersi svolgere su piste
artificiali e con tracciati regolamentari.
Soluzioni di ripiego possono essere adottate nelle
manifestazioni comunali e provinciali, tenuto conto dello spirito di
adattamento e di promozione insito nella finalità dei Giochi Sportivi
Studenteschi.
La manifestazione nazionale dovrà svolgersi
obbligatoriamente su pista artificiale coperta, anche se non al chiuso, salvo
deroga dell’organo tecnico federale.
La prova a squadre (Precision skatting) consiste in una
dimostrazione coreografica, anche di fantasia, di libera composizione su una
base musicale di 2’ massimo 2’30”.
PATTINAGGIO
SUL GHIACCIO
Velocità
(Short Track)
> Maschile e femminile m.500.
Per la Manifestazione Nazionale è prevista inoltre una
staffetta maschile e femminile sulla distanza di m. 1500.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente
La pista è un anello di ghiaccio di m. 111,12, composto da
2 curve e 2 rettilinei. Ogni curva sarà delimitata da 7 picchetti.
Le gare in genere dovranno potersi svolgere su piste
artificiali e con tracciati regolamentari.
Soluzioni di ripiego possono essere adottate nelle
manifestazioni comunali e provinciali, tenuto conto dello spirito di
adattamento e di promozione insito nella finalità dei Giochi Sportivi
Studenteschi.
E’ libera la scelta dei pattini in linea da usare fino
alle Manifestazioni Regionali. Alla Manifestazione Nazionale è obbligatorio
l’uso del pattino lungo.
Le gare saranno disputate in gruppi da 2 a 5 concorrenti.
In base alla classifica finale individuale vengono
riconosciuti in ogni gara i seguenti punteggi: 1 punto al 1°, 2 punti al 2°, 3
al 3°, 4 al 4°, 5 al 5° e così via.
La classifica di squadra si ottiene sommando i punteggi
delle classifiche individuali di ogni alunno (si considerano i quattro migliori
punteggi dei componenti dello stesso istituto).
In caso di parità fra 2 o prevarrà quella che avrà
ottenuto, , i migliori piazzamenti.
PESCA
SPORTIVA E ATTIVITA’ SUBACQUEE
Lancio
tecnico di precisione
Programma tecnico
Lancio tecnico di precisione
Rappresentativa d’istituto
Le rappresentative d’istituto sono di libera composizione.
Impianti
Il campo di gara è un rettangolo
di mt. 22 di lunghezza e 3 di larghezza. Comprende una pedana di lancio
di mt 1 ad uno dei limiti
estremi del campo di gara.
Attrezzature
Canna da lancio lunghezza
massima di cm 160; filo diametro di 0,
18, mulinello, piombo finale gr. 8
Regole di base
Tutti i concorrenti devono effettuare i lanci dalla pedana
senza calpestare la linea di demarcazione del campo gara, pena la nullità del lancio.
Ogni concorrente effettuerà tre serie di lanci verso
ciascun bersaglio: a mt 8, a mt 10, a mt 13.
Il bersaglio è composto da materiale cartaceo idoneo a
dimostrare il punto dove viene colpito, è di forma quadrata riportante tre cerchi concentrici con i
colori della bandiera italiana ed un centro di colore azzurro
Punteggi e classifiche
Linea esterna al cerchio rosso punti 25
Cerchio rosso punti 50
Cerchio bianco punti 100
Cerchio verde
punti 200
Cerchio azzurro punti 500
Qualora fosse colpita la linea di demarcazione tra due
cerchi il punteggio sarà uguale alla somma del valore dei due cerchi diviso 2.
I punteggi acquisiti saranno annotati su apposite schede.
La classifica sarà ottenuta
sommando il punteggio di ciascun lancio. In caso di parità tra due o più
atleti, per determinare il diritto ad accedere ad un turno successivo, si
procederà ai lanci di spareggio: tanti lanci al bersaglio più lontano dalla
pedana fino a quando, a parità di lanci, ci sarà un vincitore.
Sono previste classifiche sia
individuali che per squadre d’istituto
fino alle fasi regionali.
Casi di parità
In caso di parità tra duo o più
rappresentative prevarrà quella più giovane.
ALUNNI PORTATORI DI
HANDICAP MOTORI
Ogni concorrente effettuerà tre serie di lanci verso ciascun
bersaglio: a mt 5, a mt 6, a mt 7.
PENTATHLON
MODERNO
Gara individuale di:
> Nuoto (m. 50).
> Corsa (m. 1000).
Le Rappresentative di Istituto, maschile e femminile, sono
composte da 3 atleti/e.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
> Corsa: Non è richiesto nessun campo particolare, i
percorsi devono essere pianeggianti, ricavati possibilmente su fondo naturale o
pista.
> Nuoto: Impianto idoneo presente nella zona, purché la
piscina abbia le seguenti dimensioni: mt.50
o mt. 25.
Nuoto maschile: 100 metri stile libero, 1’ 14” =
1000 punti, +|- 4 punti x 3,3 decimi.
Nuoto femminile: 100 metri stile libero, 1’20” =
1000 punti, +\- 4 punti x 3,3 decimi.
Corsa maschile: 1000 metri, 3’10” =
1000 punti, +\- 8 punti per 1 secondo.
Corsa femminile: 1000 metri, 3’40” =
1000 punti, +\- 8 punti per 1 secondo.
A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio
corrispondente alla classifica individuale delle due gare; ai ritirati e per
ogni elemento delle squadre incomplete, si assegnano tanti punti quanti sono i
concorrenti ammessi più uno.
Risulterà vincitrice la rappresentativa che avrà sommato
il minor punteggio.
In caso di parità si considera: 1) la migliore media-corsa;
2) la migliore media-nuoto; 3) la squadra con l’atleta che ha ottenuto il
miglior tempo nella corsa; 4) la squadra con l’atleta che ha ottenuto il
miglior tempo nel nuoto.
Programma
tecnico
A) SALTO TRIPLO DA FERMO
B) LANCIO DELLA PALLA MEDICA
C) ESERCIZIO
TECNICO DELLO STRAPPO
Categoria
maschile e femminile: fino a kg. 43 - fino a kg. 50 - fino a kg. 57 - fino a kg
66 - oltre kg. 66.
Rappresentativa
di istituto
La
rappresentativa di istituto maschile è composta da 5 atleti, uno per ogni categoria
di peso.
La
Rappresentativa di istituto femminile è composta da 5 atlete, una per categoria
di peso.
Partecipazione
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d'Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Impianti
ed attrezzature
Le gare
vengono svolte su impianti regolamentari o approvate dalla Federazione.
Regole di
base
a) esecuzione salto triplo da fermo: i tre
salti vanno eseguiti senza soluzione di continuità ( non ci
deve essere alcun arresto
o molleggio).
Si effettuano due prove consecutive delle quali si considera la migliore, la cui misura
viene
trasformata in punteggio ( esempio: mt. 5.05
- punti 5.05). La prova è considerata nulla se
l'alunno si ferma tra balzo e balzo, se
appoggia le mani a terra durante l'esercizio, se cade
all’indietro, se si siede o appoggia le mani terra all’indietro alla
fine dei tre balzi. Per la
misurazione
si considera il tallone più vicino alla linea di partenza..
b) esecuzione
lancio della palla medica: il lancio della palla medica (Kg. 3) da avanti
basso a alto dietro, va effettuato in un settore appositamente predisposto di
mt. 4 di larghezza. La palla deve
partire dall'appoggio a terra e deve
essere lanciata all’indietro, senza alcun arresto, molleggio od oscillazione
intermedia. Si effettuano due prove
consecutive della quali si considera la migliore. La misura viene trasformata
in punteggio come nel caso del salto. li lancio è nullo se la palla cade fuori
dal settore o se l'alunno entra nel settore durante o subito dopo il lancio.
c) esecuzione
esercizio dello strappo: si effettuano su 4 prove consecutive con il
minibilanciere a carico fisso di kg. 10 cm le regole tecniche della pesistica e
con l'obbligo dell’accosciata, con l’articolazione dell’anca più bassa di
quella del ginocchio e talloni in appoggio.
Ogni
prova viene valutata con un punteggio parziale, tre punti per ogni prova
valida.
Punteggi classifiche
A conclusione
della fase verrà stilata una classifica per istituto in base ai piazzamenti
nelle varie gare in programma.
Per ogni
gara verrà presa in considerazione il miglior piazzamento tra i partecipanti la
stessa scuola.
Alle fasi successive è ammessa la Rappresentativa di istituto che, partecipando a tutto
le gare in programma abbia ottenuto il miglior punteggio.
La
classifica individuale si ottiene
sommando i punteggi acquisiti in ognuna della tre prove in programma.
Casi di
parità
In caso di
parità verrà data la precedenza all’atleta più leggero e in seconda istanza
a quello più giovane.
PUGILATO
EDUCATIVO SCOLASTICO
Categorie maschili e femminili.
> Percorso a tempo.
> Prova tecnico-tattica al sacco oscillante.
La Rappresentativa di istituto mista è composta da 4
atleti, 2 maschi e 2 femmine.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente
Le gare vengono svolte in impianti scolastici o spazi
attrezzati approvati dalla Federazione.
La Federazione mette a disposizione un kit di materiale
tecnico-specifico.
Percorso a tempo con abbuoni e penalità è composto da 10
esercizi codificati a prevalente impegno coordinativo.
La prova tecnico-tattica al sacco oscillante è della
durata di 40” (2 fasi da 20” con 20” di intervallo).
Il tempo effettivo di gara del percorso è dato dal tempo
reale +/- le penalità e gli abbuoni.
Il punteggio effettivo di gara al sacco è valutato dal/dai
giudici ed è espresso in ventesimi.
La classifica generale viene determinata mediante
un’apposita tabella di parametrazione per cui è possibili sommare il tempo del
percorso (convertito in un punteggio) al punteggio ottenuto al sacco.
Tale somma rappresenta il punteggio finale dell’allievo.
In caso di parità fra due Rappresentative verrà
considerata prevalere quella in cui gli allievi risulteranno più giovani.
SCACCHI
> Torneo per squadra.
La
Rappresentativa di Istituto, maschile o mista e femminile, è formata
ciascuna da 6 alunni/e, di cui 4
giocano in contemporanea.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene
stabilita dalla Commissione competente, che fisserà i termini di partecipazione
in relazione alle norme federali vigenti.
Per la fase d’Istituto si
consente la libera scelta organizzativa del torneo, nel rispetto del
regolamento FSI.
Per le fasi successive, in
relazione al numero di rappresentative scolastiche qualificate, può essere
prevista una manifestazione con due tornei separati, uno maschile ed uno
femminile, oppure un unico torneo con classifiche finali separate. La normativa
da attuare è definita in dettaglio nel regolamento FSI vigente per i Giochi
Sportivi Studenteschi.
Le classifiche , femminile e
maschile\mista, saranno compilate in base ai punti individuali conseguiti.
La normativa in merito è fissata
nel regolamento FSI vigente per i Giochi Sportivi Studenteschi.
Come previsto nel regolamento
FSI vigente per i Giochi Sportivi Studenteschi.
> Staffetta in parallelo a 2-3-4 corsie.
> Prova di scherma a staffetta.
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 4 atleti/e
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Scherma: il campo gare è costituito dalle pedane di cm.
80/100 di larghezza e di m. 12/14 di lunghezza. E’ prevista una zona di
rispetto di almeno m. 2 per lato.
L’attrezzatura specifica di gara è costituita da fioretto
e maschera di plastica. Si consigli tuta con maniche lunghe, scarpe da
ginnastica e guanto leggero per la mano che impugna l’arma.
Ove possibile verranno utilizzati fioretti con sistema di
segnalazione delle stoccate.
Percorso: composto da 9 stazioni con zona di
partenza-cambio. Va eseguito in forma di staffetta in parallelo a 2-3-4 corsie.
Il percorso sarà sorteggiato sul luogo di gara tra quelli contenuti nella
comunicazione dell’organizzazione della gara o del circuito di gare.
Percorso: Ogni componente della squadra dovrà compiere il
percorso in successione, dandosi il cambio l’un l’altro nell’apposita area.
Verrà rilevato il tempo totale di tutti i componenti della squadra.
Scherma: La prova consiste in un
assalto a staffetta. La prima frazione termina quando uno degli schermitori
arriva a 4 stoccate; la seconda a 8; la terza a 12, e così via fino a far
gareggiare tutti i componenti della squadra.
Per ogni percorso effettuato verrà assegnato un punteggio
a decrescere dalla prima all’ultima squadra (es. 4 squadre in parallelo: 4
punti alla prima, 3 alla seconda, 2 alla terza, 1 alla quarta).
Nella scherma verranno assegnati 3 punti per ogni assalto
vinto ed un punto per ogni assalto perso.
La classifica generale è data dalla somma delle 2 prove.
In caso di parità fra due Rappresentative prevarrà quella
in cui gli allievi/e risulteranno più giovani.
SOFTBALL
MISTO
Le squadre sono miste e composte da 15 alunni; nell’ordine
di battuta per tutta la durata della partita, dovranno essere,
obbligatoriamente, presenti 4 femmine e 5 maschi o viceversa, pena la perdita
della partita stessa per forfait ( 5 - 0 ).
Gli incontri devono svolgersi, ove possibile, su campi con
misure regolamentari, in alternativa possono essere adattati campi da gioco di
altri sport, rispettando le seguenti misure:
Distanza tra le basi: m. 18,29;
Distanza pedana del lanciatore: m. 12,11;
Devono essere usate palle “incrediball” da softball
(possibilmente da 11 pollici);
E’ obbligatorio l’uso di mazze regolamentari approvate
“little league max 32”;
Per i ricevitori è obbligatorio l’uso della maschera con
paragola e caschetto protettivo
Per i ragazzi è necessaria, senza distinzione di ruolo,
un’adeguata protezione “tipo conchiglia”.
E’ fatto assoluto divieto di calzare scarpe con spikes o
tacchetti metallici, caldamente raccomandate sono, (specialmente su campi
erbosi) le scarpe con tacchetti di gomma.
Gli incontri sono disputati sulla distanza di 5 riprese
complete o 1h e 30, gli incontri vanno comunque completati anche se la squadra
in svantaggio non ha nessuna possibilità di vittoria. La squadra di casa può,
se in vantaggio, rinunciare alla seconda metà dell’ultimo inning.
Non sono ammesse squadre con un numero inferiore a 10. Il
mancato rispetto di questa regola determinerà l’omologazione della gara con il
miglior risultato in favore della squadra avversaria.
Valgono le regole del “Regolamento tecnico baseball
ragazzi” con le seguenti eccezioni:
I corridori possono staccarsi dalle basi quando la palla
ha raggiunto il piatto di casa base, il ricevitore ha 2 possibilità:
1)
tira in base per tentare di eliminare i corridori, la
palla è viva e in gioco;
2)
non tira, la palla è morta, i corridori possono avanzare
solo di una base. In caso di palla persa dal ricevitore si applicheranno le
stesse due possibilità sopra descritte.
Partenza anticipata: i giocatori
dovranno rimanere a contatto con le basi fino a quando la palla lanciata non
avrà raggiunto il piatto di casa base.
Penalità La palla è morta, il
lancio è valido, l’eventuale battuta è equiparata ad un foul ball ed i
corridori dovranno ritornare alla casa di partenza.
Limiti di punteggio:
indipendentemente dal numero di eliminati, l’arbitro dovrà porre termine alla
fase di attacco della squadra che avrà raggiunto i 4 punti nella ripresa. (in
tutte le fasi della manifestazione).
In caso di pareggio si
disputeranno gli innings supplementari mettendo in seconda base l’ultimo
battitore che ha completato il suo turno nell’inning precedente, fino a che, a
parità di attacchi, una squadra non si porterà in vantaggio
Utilizzazione
del lanciatore/trice: non potrà prendere posizione in pedana, nella stessa
giornata o in due giorni consecutivi, per più di 3 riprese complete anche se
non consecutive, potrà comunque essere schierato in campo in altra posizione
difensiva.
Suggeritori: potranno essere due adulti.
Casi di parità
Nei casi di squadre in parità di classifica al termine
della manifestazione essa sarà definita tenendo conto:
- del risultato dell’incontro diretto;
- della classifica avulsa in caso di più squadre in
parità;
- della
squadra più giovane
- del sorteggio.
SQUASH
Sono previste le seguenti gare: Singolo maschile, Singolo
femminile.
La Rappresentativa di Istituto è mista e composta da 3
alunni (2M + 1F).
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Il campo di gara è quello regolamentare.
Le racchette e le palline sono quelle regolamentari. E’
consentito l’uso di racchette da minisquash ed in caso di particolari
situazioni ambientali di palline punto rosso o blu
1) Il giocatore che arriva per primo ai 9 punti vince il
gioco (game), a meno che i giocatori non abbiano raggiunto lo stesso punteggio
di 8 punti pari. In questo caso il giocatore in “hand out” ricevente può scegliere di protrarre il
gioco ai 9 (no set) o ai 10 punti (set due).
2) Ogni incontro si disputa al meglio dei 3 giochi.
Il giocatore al servizio realizza un punto quando vince lo
scambio; il giocatore in ricezione invece quando vince lo scambio ottiene il
diritto a servire.
Viene utilizzata la formula del tabellone ad eliminazione
diretta secondo il R.T.F..
In caso di parità fra due Rappresentative verrà
considerata prevalente quella in cui gli allievi risulteranno più giovani.
PROGRAMMA
TECNICO
La
manifestazione si esplica attraverso un campionato a squadre. Le gare previste
sono il singolare maschile, il singolare femminile e il doppio misto con regole
tennis.
RAPPRESENTATIVA
DI ISTITUTO
La
rappresentativa di istituto si compone di 6 elementi (3 maschi e 3 femmine): 1
maschio e 1 femmina di 1^, 1 maschio e 1 femmina di 2^ e 1 maschio e 1 femmina
di 3^.
PARTECIPAZIONE
Il numero di squadre
ammesse a partecipare alla fase Provinciale è stabilito dalla Commissione
competente.
Il campo di gara del singolare che misura m 12 x m 4
comprende sia la linea di battuta,
a m
4 dalla rete, sia la linea mediana. Il campo di gara del doppio, che
misura
m 12 x m
6 comprende, in aggiunta a quanto previsto nel singolare, due corridoi di m 1
di larghezza .
La
racchetta da tennis misura cm 60.
Le palle
sono depressurizzate.
L'altezza
della rete da terra è di cm 90.
REGOLE DI
BASE
Valgono
le regole del tennis.
I
giocatori di 1^ e di 2^ media giocano il singolare, mentre quelli di 3^ giocano
il doppio misto.
PUNTEGGI E CLASSIFICHE
Le squadre, a seconda del numero delle scuole iscritte,
potranno essere inserite in uno o più gironi all’italiana semplici. Vince
l’incontro di singolare o di doppio chi si aggiudica per primo 6 giochi
contando i punti come nel tennis: 15, 30, 40, gioco.
Vale la regola del “No Advantage” sul 40 pari e del “Tie
Brake” sul 5 pari.
Vince
l’incontro la rappresentativa che si aggiudica 3 gare sulle 5 previste.
TIRO A
SEGNO
Programma
tecnico
Illustrazione
delle discipline olimpiche attraverso la visione di filmati
Descrizione
dell'attrezzo sportivo e della cartuccia da tiro.
Descrizione
del bersaglio.
Educazione
alla sicurezza nell’utilizzo dell’attrezzo sportivo,
Visita
all’impianto da tiro.
Dimostrazione
pratica, da parte dì atleti
qualificati, delle specialità “carabina e “'pistola".
Sono
consentite esercitazioni di tiro solo ed esclusivamente al simulatore
elettronico.
Partecipazione
scolastica
Il numero
dei componenti i gruppi scolastici
interessati, sarà definito dall’insegnante
in accordo con il responsabile federale sul territorio al fine di
valorizzare il significato dell’esperienza e della conoscenza sportiva.
Si
rammenta che a seguito delle deliberazioni del Comitato Misto M.P.I. - C.O.N.I.
del 19.02.98, Prot. n°. 525/Al, non è consentita agli alunni alcuna prova pratica con le armi.
Il
programma tecnico dovrà essere illustrato solo nelle parti teoriche.
TIRO A
VOLO
Programma
tecnico
Illustrazione
delle discipline olimpiche attraverso la visione di filmati
Descrizione
dell'attrezzo sportivo e della cartuccia da tiro.
Descrizione
della composizione del piattello.
Educazione
alla sicurezza nell’utilizzo dell’attrezzo sportivo
Visita
all’impianto da tiro (macchina lanciapiattelli, armeria)
Dimostrazione pratica, da parte dì atleti qualificati,
delle specialità “Fossa olimpica” e “'Skeet".
Partecipazione
scolastica
Il numero
dei componenti i gruppi scolastici
interessati, sarà definito dall’insegnante
in accordo con il responsabile federale sul territorio al fine di
valorizzare il significato dell’esperienza e della conoscenza sportiva.
Si
rammenta che a seguito delle deliberazioni del Comitato Misto M.P.I. - C.O.N.I.
del 19.02.98, Prot. n°. 525/Al, non è consentita agli alunni alcuna prova pratica con le armi.
Il
programma tecnico dovrà essere illustrato solo nelle parti teoriche.
TIRO CON
L’ARCO
Programma
tecnico
Ø Gara di
tiro con bersaglio di cm 80 a 10 mt
maschile e femminile.
12 serie di
tiri (tre frecce per serie) per un totale di 36 frecce.
La Rappresentativa di istituto, maschile e femminile, è
composta da 3 alunni/e.
La partecipazione delle Rappresentative scolastiche alle
fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita dalla Commissione competente.
Le gare vengono svolte in impianti all’aperto o al coperto
secondo le norme previste dal R.T.F..
Vengono utilizzati gli archi-scuola con mirino ma senza
accessori (stabilizzatori /clicker) e i bersagli sono del tipo indoor da cm.
80.
Verrà redatta una classifica individuale per ogni
categoria. A tutti i partecipanti verrà attribuito il punteggio corrispondente
alla classifica individuale di appartenenza come segue: 1 punto al 1°, 2 al 2°,
3 al 3°, fino all’ultimo regolarmente arrivato; ai ritirati, si assegnano tanti
punti quanti sono i concorrenti in classifica più uno.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà quella
che avrà ottenuto, , i migliori
piazzamenti.
VELA
Sono previste:
- regate veliche
individuali per le classi Optimist e Tavole a vela, con classifiche
differenziate tra maschi e femmine;
- regate veliche
a coppie anche miste per l’Equipe.
- regate in
barche collettive anche miste (laser 16, J24
etc.) con minimo 3 persone di equipaggio.
Ogni
Commissione stabilirà
autonomamente quali saranno le prove da effettuare (min. 1 max 4).
Tutti i concorrenti sono invitati ad effettuare le prove in due giornate.
La Rappresentativa di Istituto, di libera composizione, è
composta da 4 alunni/e.
La partecipazione delle
Rappresentative scolastiche alle fasi seguenti quella d’Istituto viene stabilita
dalla commissione competente. Potranno essere organizzate anche regate a
squadre.
Le barche previste per le regate veliche sono le classi
Optimist, Equipe, barca collettiva e
Tavole a vela.
Il campo gare delle classi Optimist ed Equipe e Barca
collettiva è di forma quadrangolare delimitato da 4 boe. Il campo gare della
classe Tavola a vela è invece di forma triangolare delimitato da 3 boe.
La lunghezza e il percorso di volta in volta viene stabilito
dal comitato di gara.
La somma dei punteggi delle 3 migliori prove sulle 4
disputate determina la classifica finale tenendo presente che in caso di meno
di 4 prove tutte sono considerate valide.
La classifica di squadra si ottiene sommando i punteggi
ottenuti da ogni componente la stessa.
In caso di parità fra 2 o più Rappresentative, prevarrà
quella che avrà ottenuto, , i migliori
piazzamenti.