Abbiamo appreso, parlando con i cittadini, che la scorsa settimana una “pattuglia” di tecnici della Società Autostrade, assistita da tecnici del comune di Scandicci, ha provveduto ad effettuare un sopraluogo e ha prendere le misure per istallare il “cantiere” del costruendo lotto per la 3° corsia, lotto che interessa per circa km 6,5 il territorio comunale di Scandicci.

Dove hanno pensato di istallare il cantiere? E che tipo di cantiere?

Nell’area limitrofa a via Triozzi, che proseguendo per via Ponte di Formicola e via della Cooperazione, delimita il villaggio SOCET.

Il terreno dove hanno pensato di istallare il cantiere, operativo per circa sei anni, è di proprietà del Comune di Scandicci ed alcuni privati, oggi utilizzato in parte ad “orti sociali”.

Fa parte quindi del patrimonio comunale.

L’area interessata alla “cantierizzazione” è, come detto, limitrofa e antistante al villaggio SOCET, costituito da circa 600 appartamenti, compreso le abitazioni ex poste ed interessa circa 1500 residenti.

Questa l’informazione fornita da alcuni cittadini che hanno visto ed assistito all’operazione dei rilievi effettuati, in più sopraluoghi, dai tecnici.

Come gruppo dirigente del partito POPOLARI UDEUR di Scandicci, partecipando nelle opportune sedi (assemblea cittadina del Vingone, consiglio di quartiere di Vingone e Casellna a cui è stato fornito documento scritto ed ai cui Presidenti e Consiglieri riconosciamo la capacità di ascolto e senso di partecipazione democratica anche se si tratta di decisioni assunte in altri luoghi) abbiamo formulato proposte circostanziate e relative a migliorie compatibili con il costruendo lotto per la 3° corsia – galleria artificiale di Casellina, parcheggio scambiatore di villa Costanza, sovrappasso del torrente Vingone e argini pedociclabili, ammodernamento ed utilizzo dell’area di sosta di Vingone.(Vedi Articolo Giugno 2005)
Abbiamo inoltre ipotizzato il declassamento e depedaggiamento del tratto autostradale che interessa il territorio fiorentino costruendo la 3° corsia come complanare di circonvallazione con svincoli a raso interconnessi con la viabilità ordinaria.
Una delle interconnessione, con svincolo a raso, poteva interessare largo San Zanobi e via di Mosciano.

All’assemblea cittadina, anzi consiglio di quartiere “Vingone” aperto ai cittadini, l’assessore Dugini, dopo la proiezione di “slide movie”, di certo non ha detto ad alta voce che il comparto Socet è interessato alla cantierizzazione, nel mentre ad alta voce ha enfatizzato le opere per l’abbattimento dei valori di inquinamento acustico.
Per lunghi sei anni i cittadini del villaggio Socet avranno inquinamento acustico e cantiere…… che tipo di cantiere?
Interessante sarebbe conoscere i motivi di detta scelta!

Cosa proponiamo?

Oltre alle proposte già avanzate e sinteticamente richiamate, per il “cantiere” proponiamo venga utilizzata, in parte, l’area di sosta Scandicci Vingone, per poi ammodernarla.
Detta area di sosta è già collegata con un tronchetto alla viabilità ordinaria e presenta meno rischi legati alla sicurezza sia per i cittadini che per le maestranze.